22

736 16 0
                                    

William

La fissai a lungo senza sapere che cosa dire, che cosa fare! Dovevo decidermi cosa fare al più presto e di allora che mi balenò in testa un idea!《 Sophia vestiti andiamo in un posto e avrai tutte le risposte del caso finalmente, e da li deciderai cosa vuoi fare con me, se disdire il nostro contratto per sempre oppure continuare》pronunciai con un po' di voce tremolante.

La vidi annuire soltanto e con estrema lentezza alzarsi dal letto col mio aiuto, si diresse verso il bagno per potersi fare un bel bagno caldo... Mi dispiaceva vederla così vulnerabile e così sensibile sotto i miei occhi anche se sta volta non era colpa mia.

Nel mentre io presi dal suo armadio un piccolo borsone dove inserì uno shorts nero e un top semplice con delle bretelle inserì anche un paio di tacchi comodi, ma pur sempre eleganti e un vestito lungo ma leggero in modo tale che non avrebbe sentito così tanto caldo.

Poi aggiunsi le Sue amate cuffiette, e la sua macchina fotografica sapevo bene che era l'unico modo per farla rilassare.

La vidi uscire dal bagno mentre io ero intento a mandare un messaggio al proprietario di dove l'avrei portata, non aspettai risposta e la guardai spogliarsi davanti a me senza alcun'inibizione né pudore. Forse perché era così abituata a farsi vedere nuda da ne o forse perché si sentiva al mio agio solo e soltanto con me.《 piccola sei pur sempre bella anche con questi lividi》 pronunciai quasi in un sussurro e senza inibizione nella voce, mentre mi avvicinavo a lei a passo lento e un po' insicuro.

Lei davanti allo specchio che si guardava come se fosse la cosa più brutta che c'era, come se quei lividi se li era meritati... Ma non era affatto così.《 Willis mi toglierai quelle mani di dosso facendo l'amore con me?》 Chiese lei in un sussurro quasi udibile.《 ovvio che si amore mio》dissi io girandola in modo tale da guardare i suoi candidi occhi e per poterla baciare.

E di un attimo che lei poggiò le sue labbra sulle mie, in un bacio disperato e bisognoso d'amore come quando ti manca la vita. Quel bacio era pura alchimia, sintonia, pazzia, passione... Follia.

Quel fottuto bacio eravamo noi.

Io e lei.

Lei e io.

William e Sophia.

Sophia e William.

Sapete lei non è mai stata paragonabile alle altre, proprio come Cassie, lei non era paragonabile alle altre era dolce e sensibile, altruista e genuina ecco perché piaceva tanto a Rayan perché Cassie era Cassie e non era fottutamene sostituibile con nessuno. Ed è anche cosi, pure lei,

lei non è paragonabile a nessuna ragazza che possa esistere...è stronza e dolce, sensibile e lunatica lei è amore allo stato puro!

Lei è riuscita nel mio caos a far spuntare l'arcobaleno, lei mi ha incasinato i pensieri come nessuno ha fatto...

Lei che con un semplice sorriso o carezza riesce a far scattare in te senso di protezione.

Lei che riesce perfino a L'uomo più duro e indomabile e ingestibile che possa esiste lei lo fa cambiare ha questo potere di trasformare le cose, perfino me è riuscita a cambiare. Insomma è la cosa più bella e dannatamente perfetta che un uomo possa desiderare, nemmeno centomila cagne sono e devono essere paragonate a lei.

Tenerla stretta tra le mie braccia e la cosa più bella e soddisfacente che potessi avere, un abbraccio solitamente ti spezza in due ma poco importa se poi ti aggiusta il cuore. Ecco lei in questo momento era fragile ma mi aggiustava a ogni minima stretta! A ogni minimo bacio appassionato e dolce che potesse darmi. Vi giuro vi darei i miei occhi per poterla guardare come la guardo io. So di essere un pazzo ma la amo.《 piccola se continui a vestirti, cosi partiamo perché ci aspetta un viaggetto molto lungo per arrivare a destinazione》 espressi con un pizzo di dispiacere non volevo staccarmi ma dovevo. Di suo canto la vidi mugolare e poco dopo di controvoglia staccarsi da me!

In meno di 20 minuti era pronta ed eravamo diretti verso la macchina per poter partire per questa piccola vacanza per poterla fare rilassare... Varcammo la porta d'ingresso con il suo borsone e lei al mio fianco. Le apri la portiera e la feci accomodare e io mi misi al mio posto. Eravamo pronti per partire.《 piccola adesso riposare ti sveglio pure io quando siamo arrivati》 dissi mentre accendeva il motore e la vidi annuire.

E ora gli avrei dato tutte le risposte dovute sperando che non mi lasci 

le sue mani su di me volume 1 CompletaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora