DynaMight {Bakugou Katsuki x Reader}

#51 OVA "Un posto speciale"

T/n pov

Era finalmente arrivato sabato.

Mi ero finalmente ripresa e la ferita alla spalla era guarita…anche se era rimasta una piccola cicatrice.

Katsuki mi aveva detto di vestirmi sportiva, quindi probabilmente non saremmo andati all’ristorante…

“Magari vuole fare una gita da qualche parte…” pensai.

Preparai lo zaino e ci misi dentro l’essenziale…non sapevo dove voleva portarmi Katsuki quindi mi prepararmi per ogni evenienza…

Mi misi dei pantaloni della tuta neri con una maglia bianca e sopra ci misi una felpa a cerniera sempre nera…

E infine presi anche un cappello.

Erano le 6.30…

Katsuki mi aveva detto che saremmo partiti alle 6.40…quindi mi aveva detto che mi sarei dovuta svegliare presto anche se era sabato.

Io l’avevo accettato…ero troppo contenta che mi portasse da qualche parte per farmi una sorpresa…

Presi il mio zaino e me lo misi sulle spalle…dopo di che andai da Midoriya e gli lasciai Coco…si era offerto di badare a lui per tutto il giorno…

Lui anche di sabato a quell’ora era già sveglio…

“Quel ragazzo si allena davvero un sacco…” pensai.

“Grazie ancora Izuku…non mi piace lasciarlo solo…” dissi io.

“Non c’è di che t/n…e poi a me piacciono i cani non è un problema…”

“Poi il tuo Coco sembra un cane molto bravo…dimmi posso portarlo con me a correre?” domandò il broccolo.

“Certo che puoi…di solito lui viene con me quando vado a correre quindi non avrai problemi…”

“Tranquillo puoi anche fargli tenere solo la pettorina…lui ti seguirà dovunque e starà sempre al tuo fianco…così non dovrai avere il guinzaglio che ti dà fastidio mentre ti alleni…” gli risposi io.

“Oh fantastico…lo hai proprio addestrato bene…” disse lui accarezzando Coco.

“Eh già…”

“Ora io vado…ci vediamo…” dissi io dando un’ultima carezza a Coco.

Mi diressi verso la camera dell’biondo e bussai alla porta.

Lui venne subito ad aprirmi…

“Sei pronta?” mi chiese.

“Sì…”

“Bene…ora andiamo altrimenti perdiamo il treno…” disse il biondo.

“Treno?” chiesi io.

“Non fare domande e seguimi…sceme” rispose lui.

Io ubbidì.

Lui allora mi prese per mano trascinandomi fuori…

Usciti dal dormitorio ci dirigemmo in stazione e prendemmo il treno.

Quando salimmo su di esso, ci andammo a sedere l’uno affianco all’altro in dei posti liberi…

“Ora puoi anche dormire se vuoi…il viaggio durerà due ore…” mi disse.

“Ok…” dissi semplicemente io…evitando di fare domande.

Mi appoggiai alla sua spalla e mi addormentai.

A svegliarmi fu proprio Katsuki…che mi scosse un po’ e disse…

“Ei..svegliati…siamo quasi arrivati…”