Legendary lovers and the mystery of the hidden room

Diamo il via alle danze

Aaron pov

"Sei pronto?" Mi chiede la voce di Marcus facendo capolino nella mia stanza.

Sono tornato nel palazzo all'inferno questa mattina e questo posto mi era sinceramente mancato.

"Dammi cinque minuti" affermo chiudendo l'ultimo bottone della camicia.

Annuisce uscendo e richiudendo la porta dietro di se.

Indosso velocemente la giacca nera e i mocassini, spruzzo infine un po' di profumo sul collo.

Do un'ultima sistemata ai miei capelli convini e prendo tra le mani la piccola rosa rossa che mi sono fatto procurare.

Il vestito di Amber sarà rosso e il suo fiore preferito è la rosa, così ho scelto questo come fiore.

La tradizione vuole che i maschi portino il fiore e quando si congiungano con le ragazze loro dovranno inserirlo nel taschino dei loro accompagnatori.

Esco dalla mia stanza e trovo tre ragazzi in smoking che mi aspettano.

"Ti fai attendere peggio di una donna" afferma prendendomi in giro Nathan facendo ridere tutti compreso me mentre ci avviamo verso l'ingresso con le nostre carrozze.

"Pronti ragazzi?" Chiedo quando arriviamo all'entrata dell'enorme palazzo.

"Certo" affermano gasati tutti e tre contemporaneamente facendomi ridere.

Sono presenti quattro carrozze davanti a noi, una per ogni famiglia e noi ragazzi tutti insieme, come ogni anno.

I nostri genitori sono già saliti e attendono solo noi.

"Che vestito pensate abbiano scelto?" Chiede Trevor curioso dopo che la carrozza è partita.

Non siamo grandi amici ma la sua compagnia è sopportabile se solo per una serata all'anno.

"Non ne ho idea" commenta Nathan impaziente di incontrare la sua accompagnatrice.

"Tu che vestito pensi abbia scelto Amber?" Chiede nuovamente Trevor rivolgendosi a me.

Gli è sempre piaciuta, solo fisicamente sia chiaro ma comunque ci prova con lei ogni anno.

Penso siano anche andati a letto insieme una o due volte e questo pensiero mi fa involontariamente stringere i pugni.

"Aaron? Ci sei?" Chiede il ragazzo sventolandomi le sue mani davanti al viso.

"Con un vestito rosso" rispondo ovvio facendo intendere che quel discorso deve essere chiuso.

L'aria fresca che entra nella carrozza mi fa capire che siamo in superficie e che non manca molto al nostro arrivo.

Pochi minuti dopo infatti noto il paesaggio mutare e dalla rigogliosa foresta, si presenta davanti ai miei occhi l'enorme palazzo di Dracula.

Siamo arrivati.

La carrozza si blocca davanti all'enorme struttura in pietra che fa sembrare insignificante il meraviglioso paesaggio circostante.



Esco per primo dalla carrozza e osservo la grande entrata davanti a me.

Altre carrozze si fermano dietro la nostra che, quando ha fatto scendere tutti i passeggeri, riparte per tornare all'inferno.

Dopo di noi scendono mio padre e i genitori dei miei amici.

"Andiamo?" Chiede Marcus gasato.

Annuiamo e ci dirigiamo verso l'interno del palazzo, nell'atrio d'ingresso.