Prima lezione di storia della magia

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Sarah pov

Spengo con prepotenza la sveglia che ha interrotto il mio sogno e mi rigiro tra le coperte per minuti che scorrono troppo velocemente.

Quando il mio cervello realizza che è il primo giorno di lezioni mi rizzo immediatamente sul materasso.

Mi dirigo in bagno dove mi rendo presentabile sostituendo il pigiama caldo con dei vestiti più consoni e copro le imperfezioni nel mio viso.

Do un veloce sguardo all'ora e mi rendo conto che la colazione è iniziata da ben venti minuti.

Recupero i libri delle lezioni in programma oggi e vado a bussare alla camera di Sophie per dirigerci insieme a colazione.

Picchietto sulla porta e qualche istante dopo una chioma viola mi invade la visuale.

"Hey, stavo per venire io" afferma sorridente chiudendo la porta alle sue spalle con dei tomi in mano.

Le riservo un sorriso leggermente tirato.

Tra discorsi improduttivi ci ritroviamo in mensa dove ci serviamo con i cibi disponibili sul buffet.

Poco prima dell'inizio delle lezioni ci separiamo. Io mi dirigo verso il portone di sinistra, mentre lei verso quello di destra dato che siamo state assegnate a due sezioni diverse.

Nella mappa della scuola è riportato che la classe di storia della magia, la prima che dovrò frequentare, si trova al terzo piano del lato ovest del palazzo.

Percorro tutte e tre le rampe di scale e appena arrivata in cima proseguo lungo il corridoio immerso nel marmo, fino in fondo.

Quando raggiungo la classe trovo una scena disarmante compiersi davanti ai miei occhi.

Jace, il figlio dell'alfa e un ragazzo che non ho mai visto si stanno urlando contro.

Il ragazzo che non conosco è più alto del suo avversario, ha un corpo pieno di tatuaggi, dei ricci neri ribelli, gli occhi di un verde smeraldo che risaltano anche da svariati metri.

Non riesco a capire per cosa stiano litigando.

Avvertendo la mia presenza smettono istantaneamente di sbraitare e continuano a lanciarsi occhiate torve fino a che la professoressa non permette a tutti di entrare in aula.

Appena varcata la soglia un forte odore di libri vecchi mi invade le narici e la stanza che mi trovo davanti è semplicemente stupenda.

È una biblioteca, con scaffali alti fino al soffitto pieni di libri antichi di ogni genere, misura ed epoca.

Sparpagliate in giro sono presenti varie poltroncine, una per ogni studente di questo corso.

Una enorme finestra da dove si possono ammirare gli alberi del giardino, è incastonata in una delle pareti sul retro dell'aula.

Un grande tappeto ricopre la maggior parte delle travi in legno perfettamente conservate poste sul pavimento.

Delle piccole lampade rendono accogliente l'ambiente, anche se al momento sono spente.

La professoressa ci invita a prendere posto.

Mi dispongo leggermente in disparte rispetto alla donna.

Amber si siede nella poltroncina alle mie spalle, in un angolo più isolato.

Il ragazzo ignoro che prima litigava con Jace è seduto in fondo alla stanza dal lato opposto al mio, attento a catturare ogni minimo dettaglio.

Jace invece si siede nella poltroncina ad un paio di metri alla mia sinistra.

Nella classe siamo circa una decina di studenti.

Legendary lovers and the mystery of the hidden roomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora