Legendary lovers and the mystery of the hidden room

Sul viale dei ricordi

Aaron pov

Quando si ama qualcuno che non si può mai realmente avere l'immortalità diventa sopravvalutata perché tutto ciò che vorresti, ogni giorno, tutti i giorni è poter stare con quella persona.

E invece ti ritrovi solo a ripensare ai bei tempi quando ancora potervi stare con quella persona sorseggiando tutti i bicchieri di alcool che il tuo corpo può assimilare.

Un bussare insistente mi desta dai miei pensieri melodrammatici "avanti"

La porta si apre e mostra la figura di Roger sulla soglia.

Lo invito a parlare con un cenno della testa ma prima di aprire bocca entra nella stanza suguito subito dopo anche da Marcus e Nathan.

"Cosa significa tutto questo?" Domando alzandomi in piedi dal divanetto in cui ero seduto e lasciando il bicchiere ancora mezzo pieno sul tavolo di vetro.

"Abbiamo una sorpresa per te, domani ti sposi" mi informa Nathan più gasato di me.

"Non sono in vena ragazzi, un'altro giorno magari" parlo anche se non sono sicuro che qualcuno mi abbia effettivamente ascoltato visto che sono tutti troppo occupati a confabulare tra loro.

"Non è il tipo di sorpresa brutta" commenta Marcus sorridente e facendo strada agli altri fuori dalla stanza lasciando la porta aperta per un quarto.

Sospiro e alzo gli occhi al cielo per poi dirigermi verso la porta con l'intenzione di chiuderla.

Mi ritrovo davanti la figura di Amber che sorride del mio volto sorpreso.

Senza chiedere il permesso entra nella grande stanza, adibita come salottino, prima che io chiuda a chiave la porta ormai alle mie spalle e mi catapulti su di lei bloccandola sul muro.

Le sue spalle scoperte dal vestito sono appoggiate alla fredda parete dietro di lei.

Appoggio le mani ai lati delle sue spalle rinchiudendola così tra me e il muro ad una distanza quasi infinitesimale tra noi due.

Un sorriso compiaciuto si forma sulle sue labbra carnose che sono così invitanti tinte di un rosso acceso dovuto al rossetto.

Mi fermo ad osservarla e noto il lungo vestito nero che sta indossando renderla ancora più bella di quanto già non sia.

Le spalle sono praticamente scoperte se non si conta quei due fili che dovrebbero essere le spalline dell'abito.

La schiena è completamente nuda mentre l'abito lungo le cade morbido sulle curve della stretta vista.

Ai piedi calza dei tacchi del medesimo colore del vestito che la fanno risaltare ulteriormente in altezza.

Riporto la mia attenzione sul suo viso e mi rendo conto che i capelli sono raccolti in uno chignon disordinato che le danno un'aria libera.

Il viso è truccato come al solito, gli occhi sono messi in risalto dal mascara sulle ciglia, le guance rosee e il rossetto rosso che le risaltano sempre di più le labbra.

Il suo profumo mi inonda le narici mentre i ricordi riaffiorano nella mia mente, le ho regalato io questa fragranza.

Riporto la mia attenzione ai suoi occhi azzurro ghiaccio che mi scrutano compiaciuti di aver avuto questo effetto su di me.

"Pensi di tenermi attaccata al muro per tutta la sera?" Domanda infine non interrompendo il contatto visivo.

"Fino a cinque minuti fa pensavo di ubriacarmi da solo, ma immagino dovrò rivedere il piano"

Ridacchia alle mie parole e passa sotto al mio braccio per liberarsi dalla mia presa.

Si dirige aggraziata fino al centro della stanza dove è ancora presente il bicchiere che poco prima avevo appoggiato al tavolo di vetro.