Benvenuti alla North Valley University

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Sarah pov

Sembra di essere usciti dal tempo.

Le tre rampe di scale in marmo che portano ai piani soprastanti sono la prima cosa che si nota dall'ingresso, subito seguite dalle enormi porte laterali che portano in due diverse aree della scuola.

Tutto è in marmo, tranne le porte di uno spesso legno preservato impeccabilmente.

Ai lati dell'ampia porta d'ingresso sono presenti due profondi corridoi che portano rispettivamente alla mensa e al giardino laterale.

Una massa considerevole di studenti con visi spersi sta attraversando il portone in legno sulla destra.

Anche io e Sophie ci avviamo verso quella direzione e solo alla fine noto un folletto in piedi su di una sedia intento ad indicare agli studenti del primo anno il tragitto che stiamo percorrendo.

Dopo aver sorpassato una sontuosa sala adornata da dipinti sulle pareti e ampie finestre che pervadono la sala di luce naturale, ci si pone davanti un portone, della stessa stazza del precedente, che ci conduce in una sala fornita di sedie ed un palco.

L'accoglienza di noi del primo anno.

Una volta che tutti abbiamo preso posto una donna alta e slanciata sale sul palco e si presenta come la preside dell'istituto.

Ci racconta sommariamente la storia di quel palazzo che ha più di 500 anni e che è stato ristrutturato con la magia varie volte pur mantenendo il fascino di quando è stato creato.

Non sono particolarmente interessata a questo discorso, la storia mi ha sempre annoiata particolarmente, ed inoltre ho una pessima memoria per le date.

Ci saluta infine lasciando la scena ad un'altra donna altrettanto alta, strega, che quando parla ha immediatamente la mia attenzione.

"Benvenuti a tutti a questo primo anno in questa scuola. Sulle vostre gambe tra poco comparirà un foglio dove è indicata la vostra stanza nel dormitoio ed un'altro foglio con l'orario delle vostre lezioni. Per alcuni la stanza potrà essere condivisa, mentre per altri no" afferma passando lo sguardo su tutti noi.

"Ovviamente le aree dei dormitori sono divise, la scalinata sulla sinistra è dedicata a streghe e fate, quella di destra per le sirene, i folletti e i lupi mannari, mentre la scalinata centrale conduce ai dormitori dei vampiri e dei demoni. Ogni dormitorio è infine diviso per i maschi e per le femmine" dice sempre la donna continuando a spostare gli occhi sulla folla.

"Vi verrà fornito un regolamento che troverete nella vostra stanza, dovrete studiarlo bene perché possiate assimilarne a pieno il contenuto. Chiunque infranga una di queste regole e venga scoperto sarà punito severamente. Per oggi non avrete lezioni visto che è il vostro primo giorno. Ora andate nelle vostre stanze a sistemare i bagagli e buon anno a tutti" termina l'insegnante.

Finito il discorso tutti ci dirigiamo nell'atrio d'ingresso di prima e imbocchiamo le rispettive rampe di scale che ci condurranno ai dormitori.

Sophie ed io saliamo le scale di sinistra e ci ritroviamo davanti due lunghi corridoi.

All'imbocco del primo corridoio, sulla sinistra, è presente una fata che sta ad indicare ai relativi studenti i giusti dormitori.

Sulla destra c'è invece la seconda donna che ha parlato poco prima intenta ad indicare le stanze ai maschi, le porte a sinistra e le femmine, nelle camere a destra.

Assegna due stanze vicine per me e Sophie.

Appena varco la soglia del mio alloggio il mio nome appare sul cartellino accanto all'ingresso.

Legendary lovers and the mystery of the hidden roomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora