Legendary lovers and the mystery of the hidden room

Appuntamento con l'amore

Aaron pov

L'idea di sposarsi contro la mia volontà non mi è mai piaciuta particolarmente.

Questa situazione l'ho già vissuta e mio padre, sapendo benissimo che mi sarei opposto fermamente, ha ben deciso di fare il tutto senza informarmi.

Ha organizzato il mio fidanzamento senza rendermi partecipe della cosa, solo lui può.

La volta precedente ha avuto almeno la decenza di informarmi delle sue intenzioni di vedermi sposato, questa volta mi ha solo scritto una lettera per informarmi che mi ha trovato una moglie e devo conoscere lei e la sua famiglia domani pomeriggio.

Mi ha informato anche del fatto che devo portare un'accompagnatore per rendere più 'vivace' la conoscenza.

Mi invita al mio funerale e mi dice di portare un amico, assurdo.

In quel momento un'idea mi balena in mente, una pessima idea per farmi amare ma ottima per rendere furibondo mio padre.

Mi alzo dal letto dove ero disteso ed esco velocemente dalla camera, arrivo nei dormitori dei vampiri e busso alla porta della ragazza che cerco.

Mi apre la porta con solo un'accappatoio addosso e i capelli zuppi, ha appena finito la doccia.

"Che vuoi?"

Senza rispondere entro nella camera e sospirando chiude la porta alle sue spalle.

"Bene, ora che ti sei accomodato senza il mio permesso vorresti rispondermi?" Mi chiede nuovamente con i nervi a fior di pelle.

"Ho un'idea su come far infuriare mio padre per la storia del fidanzamento, ma ho bisogno del tuo aiuto"

Mi guarda qualche secondo valutando le opzioni prima di stare a sentire la mia idea.

"Mio padre vuole che porti un'accompagnatore domani pomeriggio quando dovrò conoscere lei e la sua famiglia e io voglio portare te" affermo esponendo il mio assurdo piano di vendetta.

I profondi occhi azzurri della ragazza davanti a me si spalancano istantaneamente non appena ha udito le mie parole.

"Ma sei fuso? Tuo padre mi ucciderà anche solo se metto piede all'inferno, figurati nel suo palazzo in un'occasione come quella" risponde allucinata tenendosi l'asciugamano con le mani per non farlo cadere.

"Sai che non lo farà perché ci sono ospiti e perché se sei mia ospite nessuno può toccarti"

"Comunque Aaron, vuoi farci ammazzare entrambi?" Chiede quasi urlando.

Espiro e mi avvicino a lei, le arrivo a meno di venti centimetri mentre con i suoi grandi occhi mi scruta incuriosita dai miei movimenti.

Porto le mani sulle sue braccia scoperte "non voglio farci ammazzare ma ti voglio lì, se devo conoscere quella che il destino ha deciso io dovrò sposare, voglio avere te al mio fianco" rispondo con tono basso mentre mi guarda visibilmente combattuta sul da farsi.

"Quando sarà?" Chiede sussurrando rassegnata.

"Domani pomeriggio"

"Non contarci troppo, ci penserò" risponde facendomi istintivamente sorridere.

"Si, ora sparisci però che io sono ancora nuda" risponde ridendo della mia contentezza.

Esco velocemente dalla stanza sentendo ancora il suo inconfondibile profumo nelle mie narici.

In quel momento mi viene in mente un dettaglio e decido di ritornare velocemente sui miei passi e bussare nuovamente alla sua porta per escludere imbarazzanti visioni.