Legendary lovers and the mystery of the hidden room

Fuori dal mondo (parte 2)

Aaron pov

Mi allontano di pochi millimetri dalle sue labbra riprendendo fiato "tra due ore ci vediamo nel salotto, c'è un vestito elegante nell'armadio con le scarpe ok?"

"Ci sto" afferma la ragazza tra le mie braccia, prima che la riavvicini a me sentendo il bisogno di quel contatto come ossigeno puro.

I minuti passano e solo ora riesco ad allontanarmi da lei.

La pioggia ci ha resi entrambi fradici e grondanti d'acqua, tanto che appena varcata la soglia della casa abbiamo creato una pozzanghera sul pavimento.

"Vai a lavarti, ci penso io" mi offro rassicurandola riguardo al pavimento.

Mi sorride riconoscente prima di salire le scale cercando di bagnare il meno possibile al suo passaggio.

Strizzo i vestiti cercando di far colare tutta l'acqua rimanente.

Quando un paio di giorni fa sono venuto a sistemare la casa ricordo di aver visto un mocio nello sgabuzzino sotto le scale e così mi dirigo in quella direzione, trovando l'oggetto della mia ricerca.

Ritorno all'ingresso e asciugo tutto il bagnato presente sul bel pavimento in legno.

Passo velocemente anche i gradini che portano al piano di sopra mentre sento il rubinetto della doccia aprirsi, segno che Amber si sta lavando.

Termino di asciugare il pavimento ma resto poco ad ammirare la mia opera viato che salgo anche io al piano superiore e mi dirigo in fondo al corridoio, nella camera padronale.

Recupero lo smoking dall'armadio in legno con le scarpe e mi chiudo nel bagno privato della stanza.

Appendo il completo da sera alla porta e velocemente mi spoglio per poi infilarmi sotto alla doccia calda.

Rimango pochi secondi ad assaporare il tepore dell'acqua a contatto con la mia pelle prima di cominciare a ricordare ogni dettaglio di questa giornata, partendo da ieri sera.

Baciarla è stato come una scossa ad ogni parte del mio corpo, lo è sempre stata.

È una boccata di aria fresca quando sto soffocando, è ossigeno quando nei miei polmoni c'è solo acqua.

Mi mancava come l'aria, mi mancava poterla baciare quando voglio.

Guardarla negli occhi e dare ascolto al mio istinto che dice di baciarla, farlo perché quella è l'unica cosa che vorrei per il resto della mia vita.

Mi desto dai miei pensieri ed esco velocemente dalla doccia.

Asciugo il mio corpo con un'asciugamano che stringo poi in vita.

Con un phone asciugo i capelli chr in pochi secondi sono pronti.

Indosso i boxer puliti e sopra lo smoking che risalta il mio fisico asciutto ed infine le scarpe.

Essere un principe ha il vantaggio di avere sempre almeno cinque completi da sera fatti a mano su misura dai sarti di corte.

Spruzzo la mia fragranza preferita sul collo per poi posare la boccetta ed uscire dal bagno.

Noto con gioia che la principessa dei vampiri si sta ancora preparando così ho tempo di preparare una sorpresa.

Scendo al piano terra e mi dirigo nella cucina, prendo le candele e il vaso di cristallo con all'interno tre rose.

Amber ama le rose ma di tre colori, bianche, rosse e nere.

Le regalo un mazzo di rose nere ad ogni suo compleanno.