Maria era nervosa. Si arricciava i capelli fra le dita, mentre tentava di distrarsi guardando fuori: il paesaggio sconfinato delle campagne francesi era uno spettacolo per gli occhi, e lei aveva sempre amato stare all'aria aperta. La vista dei colori brillanti della natura le rassicurò il cuore, anche se per pochi attimi. Era in carrozza con una dama di corte della regina Caterina de Medici, moglie di re Enrico II, ma non avevano chiacchierato granché; Maria preferiva restare in silenzio, persa fra i suoi pensieri.
"Allora ci siamo" pensò rassegnata "Finalmente, dopo dieci anni, rivedrò Francesco; chissà se sarà contento di rivedermi, e chissà se si ricorderà del tempo trascorso insieme quando eravamo piccoli... Rammento il suo sorriso furbo e gli occhi arzilli, speriamo che sia gentile con me"
Sorrise pensando che avrebbe rivisto le sue amiche: Lady Kenna, Lady Lola e Lady Greer, e si rassicurò quando ricordò che le sarebbero sempre state accanto come dame di corte. Le mancavano così tanto... tenevano alla loro patria, la verde e musicale Scozia, quanto lei, almeno non sarebbe stata l'unica scozzese fuori posto al cospetto francese!
Il brusco arresto della carrozza la strappò dai suoi pensieri: erano giunti a destinazione.
La signora davanti a lei le sorrise incoraggiante, e si scostò per farla scendere; il cocchiere si fece avanti, e prese la mano di Maria, per aiutarla. Quando quest'utlima alzò lo sguardo, restò senza parole. Il castello era più grande di quanto avesse immaginato: era circondato da un immenso giardino, curato perfettamente, con molte aiuole variopinte; vide che le torri erano almeno quattro, e che c'era una grande foresta poco dietro il lato nord della reggia. Lo spettacolo le tolse il fiato.
"MARIAAA!"
Si voltò sorpresa, e vide venire verso di loro le sue amiche; uno splendido sorriso riconoscente le illuminò il viso.
"Oh, scusate... vostra grazia" si corressero ossequiosamente
Maria rise, facendole alzare:
"Che bello avervi già qui!" esclamò abbracciandole "Fatevi guardare, non vi ho più viste da qualche anno!"
Lola era la più alta: aveva bellissimi capelli ricci, ramati alla luce del sole, e gli occhi azzurri e penetranti le conferivano un'aria saggia e gentile. Greer, invece, aveva lucenti capelli biondi, gli occhi scuri e tranquilli, ed era la più grande di età (quasi 18 anni). Kenna, invece, era la più minuta: morbidi capelli bruni che le scendevano sulla schiena, occhi color nocciola, un viso magro e grazioso. Erano tutte e tre vestite con abiti meravigliosi, che mettevano in risalto le loro forme, e la loro vita stretta.
"Maria, sei bellissima, guardati! Il rosso ti sta d'incanto!"
Lei sorrise imbarazzata, ma non ebbe il tempo di replicare, poiché la corte si stava dirigendo verso la carrozza per accoglierla ufficialmente: prima i servitori, che disposero un lungo tappeto rosso davanti alla regina di Scozia, e poi le dame di corte e i cavalieri. Infine, i sovrani e i figli.
La regina Caterina avanzava a testa alta accanto al suo consorte: aveva un'aria severa e altezzosa, il sorriso forzato, gli occhi circondati dalle prime rughe, ma sembrava ancora molto energica e autoritaria. Tutti si inchinarono al suo passaggio, guardandola con timore. Re Enrico avanzò con baldanza, il petto sporto in avanti, mentre sorrideva alla servitù con semplicità.
Poi arrivarono i figli minori, di appena 7 anni, che si ritirarono intimoriti al fianco dei genitori; poi, il cuore di Maria accellerò i battiti.
Un ragazzo alto e bruno avanzava impettito e con sicurezza: indossava abiti modesti, ma che mettevano in risalto la sua corporatura possente e i suoi occhi chiari, sui quali la ragazza si soffermò per qualche istante. Li trovò bellissimi. Lui si inchinò, e le sorrise; Maria si sentì inspiegabilmente protetta.
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Il coraggio di una scelta || Mash
RandomQuesta è una storia tratta dalla serie TV "Reign". Ha come protagonista Maria Stuarda, regina di Scozia, promessa sposa dall'età di sei anni a Francesco di Valois, delfino di Francia. La ragazza viene cresciuta in convento, mentre l'erede al trono c...