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<che gli succede?>chiese preoccupato Jungkook, accarezzando la schiena di Taehyung
<penso che il pranzo di oggi gli abbia fatto effetto>gli spiegò Jin
<dio mio che schifo>sussurrò Taehyung una volta che finì di rigettare pure la sua anima
<come stai Tae? Ti fa male qualcosa?>gli chiese Jungkook
<no, sto bene kookie>gli sorrise l'altro, accarezzandogli una guancia

Jungkook ci si accocolò e ci posò un bacio sopra di essa
<vi lascio soli, se avete bisogno io sono di qui fuori>avvertì Jin uscendo fuori, lasciando i due giovani ragazzi in quel bagno
<perché?>chiese d'un tratto la ragazza
<perché cosa?>chiese confuso Jin, non capendo a cosa si stesse riferendo la più giovane
<perché li stai aiutando? Sono dei malati>disse lei
<sono persone, loro due sono qui non per cause che dipendono da loro, ma ci sono fattori esterni che li hanno portati a stare rinchiusi qui>disse calmo Jin
La giovane lo guardò semplicemente per poi andarsene da lì, chiudendo delicatamente la porta alle sue spalle
<Jin>lo richiamò Jungkook, facendo sbucar fuori la sua testa
<che succede Kookie?>chiese Jin preoccupato
Lui uscì dal bagno e abbracciò il più grande
<grazie>disse piano

Jin all'inizio rimase leggermente confuso dall'atteggiamento del ragazzo, poi capì

Aveva sentito la conversazione

<Non ringraziarmi piccoletto. Come sta Taehyung? >chiese poi scompigliando i capelli al più piccolo
<come uno che ha appena lasciato l'anima nel cesso di un bagno di un manicomio>disse il soggetto della conversazione
<Vedo che ti sei ripreso abbastanza velocemente>notò Jin
<ora ragazzi tornate in stanza, se state troppo tempo qui penseranno che io vi stia aiutando>disse poi

Jungkook portò un braccio di Taehyung sulle sue spalle e lo strinse per la vita, in modo da aiutarlo a stare in piedi
<andiamo, grazie Jin hyung>lo ringraziò di nuovo il più piccolo per poi uscire

A separarli ci pensò un infermiere di passaggio che li prese di forza e li portò in stanza sperandoli l'uno dall'altro

Una volta arrivati nella loro stanza li gettò al suo interno e poi chiuse la porta alle sue spalle
<Aio>disse una voce che non apparteneva a nessuno dei due

Jungkook urlò e si scansò da lì, mentre Taehyung si mise subito davanti a lui
La luce si accese e rivelò la figura di un jimin assonnato
<sono questi i modi da utilizzare con il vostro nuovo coinquilino?>Chiese lui mentre strusciava la mano stretta in un pugno sul suo occhio
<che ci fai qui? Questa non è la tua stanza>gli fece notare Jungkook
<ma allora non mi avete sentito, sono il vostro nuovo coinquilino>ripetè Jimin stendendosi sul letto

<avrei due domande, la prima perché mai? Seconda, che cosa ci facevi a terra?>chiese confuso Taehyung
<Per rispondere alla tua prima domanda non lo so, mi hanno solo preso e portato qui, la seconda è ricollegata alla prima. I due infermieri mi hanno gettato a terra e poi hanno chiuso la porta a chiave ed io ero troppo stanco per alzarmi così ho preferito schiacciare un pisolino>spiegò Jimin

<e adesso se volete scusarmi io avrei un sonnellino da recuperare, voi potete fare pure le vostre cose da innamorati, basta che facciate piano>continuò poi, dando le spalle ai due
<okaay>sussurrò Jungkook
<tu stai bene?>gli chiese poi Taehyung, girandosi verso di lui
<Si io sto bene,tu invece? Sei tu che fra i due sei stato male prima. Ti viene ancora da vomitare?>gli chiese Jungkook stringendo delicatamente fra le sue mani il volto di Taehyung
<non importa come sto io, la mia priorità sei tu Jungkook>rispose l'altro accarezzando dolcemente il fianco dell'altro
Si sorrisero per poi abbracciarsi

<Ma nemmeno un bacetto?>

Ad interrompere il momento dei due ragazzi fu Jimin, il quale si era seduto comodamente sul letto, incrociando le sue braccia mentre osservava i due stringersi l'uno fra le braccia dell'altro

Saltarono a causa dello spavento, convinti che il loro nuovo compagno di stanza si fosse addormentato e non che si fosse messo a fare il guardone
<non stavi dormendo tu?>gli chiese stizzito Taehyung
<si, ma poi ho sentito che stavate parlando e mi sono incuriosito... Da quanto tempo state insieme?>chiese Jimin con tutta la tranquillità del mondo, come se conoscesse i due da anni oramai e ora stessero avendo una normale conversazione, magari in un bar della città, mentre si godevano un caffè fumante e l'aria fresca del mondo

E invece non era così

<stare insieme?>chiese confuso Jungkook
<stiamo sempre insieme, perché dovremmo separarci?>rispose poi jungkook interpretando la domanda di jimin come il tempo in cui stavano insieme e non in senso amoroso

<che carini.. Chi si è confessato per prima? E vi siete mai dati un bacio?>chiese curioso Jimin
<ma di che stai parlando? Confessioni? Baci? Io e Taehyung non abbiamo nulla da confessare>disse Jungkook stringendo il braccio del più grande
<Jungkook credo che Jimin si riferisca allo stare insieme in senso romantico>cercò di spiegargli Taehyung
<cioè? Volete parlare più chiaramente?>chiese frustrato Jungkook, non capendo a che cosa si stessero riferendo i due

<ci sta chiedendo se siamo fidanzati, e comunque no Jimin. Siamo fratelli>rispose Taehyung
<ed io sono la regina di cuori>rispose Jimin
<che significa essere fidanzati?>chiese Jungkook, non conoscendo il significato che si celasse dietro quella parola

<quando due persone si amano tantissimo si "uniscono" in una coppia e si baciano, si abbracciano e si uniscono... In un altro senso>spiegò Taehyung avendo appreso queste informazioni dai racconti che la madre gli raccontava per farlo addormentare e curiosando un po' per lo studio di Jin, guardando le immagini dei suoi libri, non sapendo l'effettiva arte del leggere quei simboli scritti su carta

<Aaah.... Si, noi siamo fidanzati>

Angolo autrice

Salve bellissima gente💜
Spero stiate bene
Mi dispiace pubblicare i capitoli di questo libro così lentamente ma sto avendo vari problemi.

Grazie a chiunque stia leggendo questo libro, se vi va passate pure a leggere il mio primo libro "Second chance"

Love you all💜

Madhouse Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora