<che ci fai tu qui?!>
<È così che si acccoglie un ospite?>chiese lei chiudendo il libro che stava leggendo
<un ospite molto indesiderato, quindi te lo richiedo, che ci fai nel mio ufficio?>chiese Jin chiudendo la porta furioso
<beh, semmai vorresti dire il MIO ufficio>disse la ragazza, marcando l'aggettivo possessivo "mio"Jin rimase per un po' stupido
Che cosa intendeva con "mio"?
<come sei carino quando cerchi di capire cosa sta succedendo?>rise lei per poi tornare di colpo seria
<sentiamo... Perché dovrebbe essere tua?>chiese jin
<beh, se tu tieni al tuo lavoro e, in particolar modo a quei due ragazzini... Allora ti consiglio di lasciare l'ufficio a me>disse Lim
<e secondo te il capo ti crederà?>chiese Jin<non so se lo sai ma a lasciato a me la possibilità di poter effettuare la lobotomia a quella pazzoide e mi ha incaricato lui di tenere d'occhio il personale, controllando che stesse facendo bene il proprio lavoro.. Ho abbastanza potere e di certo gli farà solamente piacere sentire la commovente storia che ho da raccontargli>disse lei avvicinandosi di più a lui
<ora sta a te la scelta.. O quei ragazzini o il tuo ufficio>e se ne andò
<no..non me la conta giusta>sussurrò JinNel frattempo...
⚠Attenzione ⚠
In questa parte del capitolo sarà presente una scena con riferimenti a violenza fisica.. Se non ve la sentite non leggete questa parteGrazie per la vostra attenzione.. A chi è rimasto auguro una buona lettura..
<Jeon poche storie e vieni a farti questa benedetta risonanza>sbottò un'infermiera
<falla tu sta stupida risonanza lui non verrà>disse Taehyung a tono parandosi davanti al più piccolo
<kim ora togliti di torno altrimenti le prendete entrambi>disse la donna tirando fuori il suo manganello<Tae ho paura>sussurrò jungkook
<Jeon muoviti>ripeté la donna
<ma sta zitta, che hai rotto le palle santo cielo, non vuole, basta. Lascialo stare>sbottò Jimin
<Park chetati, non sei stato interpellato>gli disse esasperata la donna<Ma chetati tu piuttosto, sto cercando di dormire>disse lui per poi stendersi di nuovo sul letto
<jeon ti do tre secondi poi passo alle maniere forti>disse la donna
Jungkook però strinse maggiormente la maglietta di Taehyung<Uno>
<prova solo a sfiorarlo e di uccido>le disse Taehyung ma alla donna non sembrò interessare molto<due>
<Tae non lasciarmi>
<non ti lascerò mai Kookie><Tre.. Bene, allora si passa alle maniere forti>disse per poi uscire
I due si guardarono straniti
Poi Taehyung ridacchiò<vedi? Non riesce a fare nulla, solo parole>disse lui indicando la porta da cui la donna era uscita
Ma la sua risatina si interruppe nel momento esatto in cui vide entrare una decina di infermieri nella loro stanza
<NON AVVICINATEVI>urlò Taehyung coprendo maggiormente Jungkook, ma fu tutto inutileDue infermieri lo scansarono via e poi venne raggiunto da altri due e insieme gli bloccarono braccia e gambe
Altri tre infermieri si occuparono di bloccare Jimin a letto ed infine l'infermiera e altri due si avvicinarono a Jungkook
Lo presero per le braccia e per i piedi, in modo che non si muovesse
<Ti avevo avvertito jeon>e dopo quella frase il suo manganello si scontrò con violenza sull'addome di JungkookAncora e ancora...
Tutto ciò accadde sotto lo sguardo di Taehyung e di jimin, entrambi sbalorditi, scioccati dalla violenza che un essere umano potesse riservare per un suo simile
Gli unici rumori udibili in quella stanza erano solo le urla, i singhiozzi e le preghiere di Jungkook.. Tutte inutiliUna lacrima solcò il volto di Taehyung, soffriva mentre vedeva quella scena, mentre vedeva come tutti i suoi sforzi fossero stati inutili
<SMETTILA GLI STAI FACENDO DEL MALE BRUTTA VACCA>urlò Taehyung, oramai in lacrime, mentre cercava di dimenarsi
Non poteva stare fermo a guardare.. Non doveva
Doveva reagire, proteggere Jungkook anche a costo della sua stessa vita..come aveva promesso a JinCome aveva promesso a sua madre
Quello strazio andò avanti per una mezz'ora, fino a quando, oramai sfinito, jungkook chiuse i suoi occhi
Era ricoperto da lividi, da sangue,di ferite
<finalmente.. Che mal di testa mi ha fatto venire. Caricatelo sulla barella e legatelo>disse la donna e così feceroUscirono dalla stanza, portandosi con se il povero Jungkook
Una volta chiusa la porta Taehyung ci si fiondò contro e inziò a dare forti pugni e calci, urlando per tutto il corridoio, popolato oramai dall'oscuritàMi dispiace mamma.... Ho fallito
Angolo autrice
Scusate per avervi fatto attendere per questo capitolo, solo che sto avendo un blocco su come mandar avanti Madhouse
Spero possiate perdonarmi e spero che vi sia piaciuto questo capitolo
Ci vediamo in un prossimo aggiornamento
Love you all 💜
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Madhouse
FanfictionTAEKOOK Due bambini nati e cresciuti nello stesso ospedale psichiatrico Abbandonati a loro stessi Nessuno li avrebbe aiutati se non l'amore che riservavano l'uno per l'altro