Madhouse

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<Tata>jungkook richiamò Taehyung che lo stringeva fra le sue braccia
<dimmi tutto>rispose lui
Il piccolo indicò Seokjin che era intento a guardare ancora i due piccoli abbracciarsi teneramente

<è cattivo lui>disse Taehyung
Jungkook però si avvicinò barcollante verso Seokjin sotto i continui richiami dell'altro
<ciao piccolo>lo salutò jin
Jungkook però non gli rispose, lo guardò semplicemente con i suoi grandi occhioni
<ciao>rispose lui scuotendo la sua piccola manina
Jin aprì le sue braccia come a richiamarlo per un abbraccio e subito jungkook ci si fiondò, non potendo resistere

Lui amava riceve coccole da tutti, in particolar modo se erano da parte della sua mamma e di Taehyung
<Tata scemo>disse indicando Jin

Taehyung si lasciò scappare una risatina mentre Jin li guardò confuso

<ti ha dato dello scemo>spiegò Taehyung a Jin che subito portò lo sguardo su jungkook
<ah si?>disse Jin e jungkook annuì
L'adulto iniziò a sollecitare il fianco del piccolo che iniziò a ridere a squarciagola
<siete proprio adorabili>disse accarezzando le guance paffute del bambino fra le sue braccia

Taehyung lo guardò male e si sedette a gambe incrociate
Jungkook lo notò e si alzò dalle gambe dell'altro, portando sempre prima il sedere in aria e poi il busto, per poi avvicinarsi a Taehyung per accomodarsi sulle sue gambe
Tae gli strinse la vita e se lo portò più vicino a se per poi stampargli un bacetto sulla guancia

<che ne dite di diventare amici?>chiese Jin
<Amici>esclamò il piccolo pargolo ripetendo la parola pronunciata dall'altro
<non facciamo amicizia con i mostri>disse Taehyung
<Tata amici>ripeté Jungkook picchiettando la mano presente sulla sua vita
Taehyung sorrise per la tenerezza che gli faceva il più piccolo
Gli voleva tanto bene e non avrebbe permesso a nessuno di sfiorarlo

Nel frattempo...

<ciao sorellina>
<cosa vuoi?>chiese Minseo una volta seduta davanti alla sorella maggiore
Si chiamava Kiré
Era bella, alta e aveva un fisico slanciato

<perché sei così scorbutica? Sono solo venuta a trovare la mia sorellina adorata. Alla fine ti sei ricongiunta con i tuoi simili>disse lei guardandosi intorno

<beh, meglio qui che la fuori con persone di merda come te>disse Minseo
La sorella spalancò gli occhi
<come osi?>disse lei stizzita
<oso eccome>disse Minseo iniziando ad arrabbiarsi
<eppure io volevo parlarti di una cosa>disse lei
Minseo sbuffò per poi cercare di calmarsi

<parla>disse lei appoggiando la schiena alla sedia
<beh, prima di tutto qui dentro c'è una puzza orrenda, ma vi lavate? Perché a me non sembra. Comunque ti ricordi Lim?>chiese lei
<si, è colpa sua se sono qui>disse Minseo
<beh... Ci sposiamo>disse euforica Kiré
<CHE COSA?!?>quasi urlò Minseo
<sii, ieri mi ha fatto la proposta. Era tutto stupendo, tutte le candele a circondarci, dei petali di rose rosse erano stese a terra e poi guarda>disse mostrando la mano sinistra, dove sull'anulare prendeva posto un meraviglioso anello di diamanti

<era di sua madre, me lo ha dedicato>disse Kiré
<quindi mi stai dicendo che, Lim, il mio ex marito che mi ha ingravidata ed è la causa principale per cui io e mio figlio siamo rinchiusi qui ha deciso di sposarti?>domandò confusa Minseo
<oh, gli ho detto io di mandarti via>disse come se fosse una cosa normale lei
<TU COSA HAI FATTO?!?>urlò lei attirando l'attenzione di alcuni infermieri

Decise di darsi una regolata e respirò profondamente
<ascolta, tu e lui...come posso dire.. Tu lo sminuivi>disse lei
<cioè lui è il massimo, bello, ricco, gentile, ricco, affascinante, ricco, talentuoso... L'ho già detto ricco?>chiese lei
<quindi tu mi hai mandato in questa topaia solo per dei soldi?>esclamò lei
<ma detto così sembra che io sia innamorata dei soldi.. Diciamo che ti ho aiutata ecco, tu non avresti goduto a pieno quella vita>disse lei
<perché qui me la godo di più?!>
<Beh si, sei insieme ai tuoi simili, cosa puoi ricevere di più dalla vita>disse lei

Minseo era arrivata al limite della sopportazione
Si alzò di scatto dalla sedia e tirò uno schiaffo fortissimo sulla guancia della sorella

<Tu non sai come si vive qui, tu non sai come veniamo trattati, tu non sai come noi persone "anormali" veniamo considerate da queste persone. Se sei venuta qui solo per rinfacciarmi la tua stupida felicità ti dico già che hai perso tempo. Andate al diavolo, te, lui e tutte le persone che ci considerano come uno scarto umano>disse lei tenendo stretta per il colletto la sorella
<AIUTO, QUESTA MI VUOLE FARE DEL MALE>urlò Kiré e subito degli infermieri placcarono Minseo ignettandole nel collo un tranquillizzante
<portiamola in stanza e leghiamola>disse uno dei due infermieri che la teneva stretta
Kiré invece guardava la sorella cadere sotto l'effetto del tranquillante poco a poco mentre un sorriso nacque sul suo volto

Si diresse verso l'uscita e se ne andò da quel posto

I due infermieri portarono via la povera ragazza semi-cosciente nella stanza dove alloggiava
Jin sentì i loro passi avvicinarsi poi guardò i due bambini
Jungkook si era addormentato fra le braccia di Taehyung, con la sua testa appoggiata sull'altro, mentre quest'ultimo gli dava leggere carezze
<stanno arrivando>disse
Taehyung lo guardò con aria confusa

Chi stava arrivando?

Jin prese la sua valigetta, precedentemente portata, e tirò fuori due pezzi di cotone attaccati allo scotch

<Posso prendere in braccio il tuo fratellino? Ti prometto che non gli farò del male>disse Jin
Taehyung lo guardò con aria sospetta per poi passarglielo
Aveva constatato che l'uomo non fosse pericoloso, se avesse voluto far loro del male lo avrebbe fatto subito

Jin prese Jungkook fra le sue braccia e alzò piano la manica per poi mettere sul braccio quel pezzettino
Lo posò delicatamente sul letto e poi guardò Taehyung

<se vuoi che ti dia una mano, aiuta anche me perfavore>disse Jin porgendo una mano al piccolo

Il bambino, anche se un po' timoroso si avvicinò
Jin fece lo stesso processo che fece a Jungkook e poi lo fece stendere sul letto
<fingi di dormire e non parlare,okay? >chiese Jin e Taehyung annuì
<Jungkook e Taehyung>disse d'un tratto il piccolo
<come?>chiese confuso jin
<sono i nostri nomi, lui jungkook ed io Taehyung>furono le ultime parole del bambino per poi chiudere gli occhi

<grazie per fidarti di me Taehyung, vi porterò fuori, te lo prometto>sussurrò Jin, accarezzando la chioma mora del bambino

Un forte colpo venne assestato alla porta che la fece aprire

Jin ritirò subito la sua mano e fece finta di osservare i due bambini
<leghiamo questa e poi ce ne andiamo>lo avvertirono i due
<che hai dato a quelle pesti?>chiese l'altro mentre legarono la povera donna

<qualche medicina che dovevo testare, vediamo come reagiranno>disse Jin non guardando i due uomini
<stringila più forte, così si libera>li sentì discutere
<ascolta se tu non sai chiudere la cintura non è colpa mia>disse l'altro
Finirono il loro lavoro e poi uscirono da lì
Jin si avvicinò alla ragazza e spalancò gli occhi quando la riconobbe

<Minseo?!>