<bene, se allora è stato fatto un accordo non vedo perché non accettare>disse il capo
<la ringraziamo signore per averci accolto, scusi ancora per il disturbo>disse quella papera
<si, grazie>sussurrai inchinandomi<potete pure tornare ai vostri lavori>disse ed entrambi uscimmo dalla sua stanza
<oh, che cos'è quel faccino kim?>mi sbeffeggiò lei
<non so a cosa tu voglia puntare ma lascia in pace quei due ragazzi>le dissi minaccioso
<si, si, come vuoi>disse per poi andar viaLa guardai mentre se ne andava, non la sopprtavo
Non doveva avvicinarsi nemmeno per scherzo ai miei ragazzi<Hey Kim, abbiamo un problema>sentì dire
Nel frattempo...
<LASCIATEMI ANDARE BRUTTI STRONZI E RIDATEMI JUNGKOOK>urlò Taehyung continuando a dimenarsi come un pesce fuori dall'acqua
<HO DETTO CHE DEVI CALMARTI>urlò un infermiere alzando in aria il suo manganello, pronto per farlo scontrare contro il volto di Taehyung, ma questo non accadde
<Fuori di qui.. Tutti e due>disse con voce fredda Jin, che teneva stretto il polso del collegaEntrambi uscirono fuori, chiudendosi la porta alle spalle
<mi hanno riferito che ti stavi agitando un po' troppo.. Mi vuoi spiegare che succede?>chiese calmo Jin, sedendosi di fianco a lui
<Hanno picchiato Jungkook. E sai perché? Perché non voleva andare da solo a farsi una risonanza magnetica, spaventato da quel macchinario>spiegò Taehyung
<lo hanno massacrato di botte, lui piangeva, pregava di smetterla. E sai cosa hanno fatto loro? Hanno continuato, si divertivano vedendo Jungkook soffrire come un cane>continuò mentre le prime lacrime inziarono a solcargli il volto
<e ora dimmi te se non devo arrabbiarmi..sono incazzato nero anche con me stesso.. Ho infranto la promessa Jin, non l'ho protetto>disse poi abbassando la testa<Taehyung non devi sentirti in colpa di nulla. Tu non avresti potuto fare nulla>
<E INVECE SI>urlò Taehyung
<Potevo togliere di mezzo i tizi che mi tenevano fermo, potevo proteggere Jungkook e portarlo via di qui... Invece sono rimasto a guardare come un codardo>disse lui
<lo hanno riportato Jungkook o ancora no?>chiese Jin
<no, non mi dicono nemmeno dove si trovi, dicono che non sono fatti che mi riguardano... Ma jungkook è mio e devo sapere dove si trova>Disse Taehyung a denti stretti<mi andrò ad informare.. Basta che tu mi prometta che non farai altre scenate del genere intesi?>disse Jin alzandosi
<intesi?>ripetè la domanda, non ricevendo risposta dal più piccolo<intesi>rispose piano
<riposati un po' e quando ti sveglierai ti prometto che al tuo fianco ci sarà jungkook pronto a darti un grandissimo abbraccio, assicurandoti che sta bene>disse Jin sorridendogli e scompigliandogli i capelliUscì dalla stanza e si diresse verso le stanze apposite per quel tipo di operazione
<scusatemi, sto cercando Jeon jungkook, mi hanno detto che è stato portato qui per una risonanza magnetica>chiese Jin cordialmente
<oh si, è nella stanza 12 insieme al dottor Sung>le disse un'infermieraSi paralizzò sul posto
Conosceva fin troppo bene la fama che colpiva quello strambo dottore.. E purtroppo non era una delle miglioriAveva l'abitudine di utilizzare i pazienti, soprattuto i maschi e giovani, per soddisfare i propri bisogni sessuali
<vi ringrazio>disse frettolosamente per poi correre nella fatidica stanza
Sarebbe arrivato in tempo? Avrebbe evitato l'impossibile? E se invece fosse arrivato tardi?se avesse già destinato anche a jungkook la stessa fine di altri poveri pazienti, cascati nelle sue bugie?
L'unica cosa che gli rimaneva da fare era correre.... Il più velocemente possibile
Fine prima parte
Pubblicherò la seconda parte stasera alle 20:00
Love you all💜
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Madhouse
FanfictionTAEKOOK Due bambini nati e cresciuti nello stesso ospedale psichiatrico Abbandonati a loro stessi Nessuno li avrebbe aiutati se non l'amore che riservavano l'uno per l'altro