Madhouse

55

Arrivai finalmente al piano interressato, il quale era ricoperto da una grande nube, impedendo così la visuale del corridoio
<spero solo quella ragazza non mi abbia mentito>sussurrai addentrandomi in quella nube

Nel mio cammino però il mio piede si scontrò contro un tubo di ferro, che presi fra le mie mani e continuai ad avanzare, fermandomi quando una voce arrivò forte alle mie orecchie
<come siete divertenti. Beh, io di certo non voglio rimanere qui a rimetterci le penne. Ci rivedremo un giorno... Se uscirete vivi da qui>
Le mie mani andarono a stringere forte il tubo fra le mie mani

Non sarebbe uscita viva di qui

Intravidi la sua figura in tutto quel fumo e mi avvicinai lentamente ad essa e quando fui vicino alzai in aria il tubo mentre un sorriso comparì sul mio volto
<non così in fretta puttanella>dissi colpendole la testa, facendola cadere a terra
<T-tu? Che ci fai qui?>chiese cercando di alzarsi, mentre una goccia di sangue andò a sporcare la sua fronte
<mai sottovalutare Kim taehyung>dissi dandole un altro colpo sulla gamba facendola urlare dal dolore
Immediatamente si portò la mano sul punto colpito come se quel semplice gesto potesse ridurre il dolore

È questa allora la sensazione che si prova nel vendicarsi?
È meravigliosa

<t-ti dovevo uccidere pr-prima>disse a denti stretti e la vidi tirar fuori un coltello
Schiacciai la sua mano contro il muro, dandole un calcio sul volto per poi recuperare l'oggetto stretto fra le sue mani
<Stai per morire lo sai?>chiesi con un sorriso sadico a contornare il mio volto
<non m'importa, la mia vita non è mai stata felice, togliermi di mezzo sarà solo un piacere per entrambi. Perciò fallo, non sono spaventata>disse lei piano

<pff, pensi realmente che ti lascerò soffrire in un secondo? No,tu morirai moolto lentamente, divorata dalle fiamme,urlerai dal dolore>dissi conficcando la lama nel suo addome, in profondità
<salutami l'inferno>le sputai in faccia per poi dirigermi verso l'altra parte del corridoio, continuando a guardarmi intorno alla ricerca di Jungkook e Jimin, che però sembravano essersi volatilizzati

<STA ZITTO COGLIONE, NON TI LASCERÒ MORIRE QUI>jungkook
Mi diressi verso il mucchio di macerie, salendoci sopra
Vidi Jungkook in lacrime mentre continuava a tirare delle braccia.. E quelle erano di Jimin, schiacciato dalla massa di cemento e ferro

<Jungkook scappa, salva Taehyung e andatevene da qui>continuò Jimin
<smettila di cercare di farlo ragionare, sai già che farà di testa sua>dissi io

Jungkook alzò lo sguardo, spalancando i suoi occhi quando mi vide
<Taehyung... Sei vivo>disse
<certo che sono vivo>dissi affiancandolo
<Sono contento che tu sia salvo Taehyung>mi sorrise Jimin
<Taehyung ti prego aiutami a liberare da qui jimin, magari insieme potremmo farcela>continuò disperato Jungkook riprendendo a tirare le braccia del nostro amico

<Taehyung ti prego, almeno tu, andatevene da qui, salvatevi. Io oramai sarei solo un peso della società>disse lui
<LA VUOI SMETTERE DI DIRE STRONZATE?>urlò jungkook in preda alla rabbia, iniziando a scavare fra le macerie
<vi rallenterei e basta. Jungkook tu sei pure ferito, come pretendi di salvarmi?>chiese Jimin mentre i suoi occhi iniziarono a farsi lucidi
<TI HO DETTO CHE TI SALVEREMO. USCIREMO DA QUESTA STRUTTURA DEL CAZZO E CONDURREMMO LA NOSTRA VITA, COME AVEVAMO STABILITO TEMPO FA>continuò Jungkook

<Taehyung, ti prego salvatevi. Io oramai la mia vita l'ho condotta, sono felice con ciò che ho passato. Vorrei solo che diate questa lettera al mio ragazzo, di dirgli che l'ho amato ogni giorno passato qui dentro e che lo amerò anche da la su>disse Jimin tirando dalla taschina della maglietta un foglio mentre una lacrima attraversò il suo volto
<QUESTE COSE GLIELE DIRAI DI PERSONA PERCHÉ NOI TI SALVEREMO, CHIARO?>

<JUNGKOOK CAPISCI CHE SARÀ SOLO UN SUICIDIO RIMANERE ALTRI CINQUE SECONDI QUI DENTRO? AVETE UNA VITA DA VIVERE AL DI FUORI DI QUESTA STRUTTURA. IO HO GIÀ FATTO LA MIA VITA E LI FUORI TROVEREI SOLO ALTRA SOFFERENZE. QUINDI PRENDETE IL VOSTRO CULO E USCITE FUORI DI QUI>urlò Jimin

Che cosa fare?

Author pov

Il tempo era agli sgoccioli, non sarebbe mancato tanto al crollo dell'intera struttura.

Al di fuori invece c'erano tutti gli ospiti della struttura, gli operatori, molti cittadini e giornalisti che stavano filmando in prima diretta la scena

<Signore non può entrare>si fece sentire la voce di un poliziotto
<lasciatemi, ci sono altre persone lì dentro>continuò a dimenarsi Jin fra le braccia di quel signore che lo stringeva a se, pur di evitare che un'altra persona si mettesse a rischio

<Jin vieni, stiamo qui>gli disse il compagno allontanandolo dalla massa
<loro sono lì, Taehyung, jungkook e jimin.. Sono lì dentro>disse jin mentre una lacrima solcò il suo volto
<si salveranno, sono tre ragazzi forti e cocciuti, quindi non abbiamo di che preoccuparci>disse l'altro stringendolo a se

Mentre al suo interno andava avanti il conflitto dei due ragazzi, un conflitto interiore aveva preso animo all'interno della mente del povero Taehyung

Lasciare indietro uno di loro oppure morire tutti e tre insieme tentando invano di salvarsi?

Angolo autrice

Salve meraviglie
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto

ci vediamo domenica con un prossimo aggiornamento
Love you all💜