<allora? Tutto fatto?>chiesi
<si, loro sono nella loro stanza, stanno dormendo>disse
<bene.. Le hai svuotate le taniche?>
<tutte quante, siamo pronti per dare inizio alla festa>Nel frattempo..
<ho visto che qui aveva lasciato qualcosa, e sono sicuro siano le chiavi di quella stanza>disse Jimin mentre entrammo in un piccolo stanzino
<sei sicuro?>chiesi io
<certo che si>disse accendendo la luce
<io inizio a controllare da questa parte, tu cerca li>continuò avvicinandosi ad un tavolo lì presente<la senti pure tu questa puzza?>chiesi io iniziando a cercare
<forse è solo la muffa qui presente>disse lui continuando a cercareAprì un cassetto e al suo interno trovai una bustina di carta con su scritto due nomi
"kim Taehyung e jeon jungkook"
La misi in tasca continuando a cercare mentre un altro odore inebriò le mie narici
<jimin io non credo che questa sia puzza di muffa... Sembra più di bruciato>dissi mentre la temperatura presente nella stanza continuava ad aumentare gradualmente
<uff.. Ma che è tutto questo caldo>lo sentì sbuffareÈ troppo strano.. Questo calore non è mai stato così intenso... Non qui
<jimin>lo richiamai
<Trovata. Quella stronza voleva fregarci e invece siamo noi sempre un passo avanti a lei>disse stringendo fra le mani una chiave
<Jimin>
<ti rendi conto Jungkook? Potremmo salvare Taehyung e insieme agli altri ospiti ribellarci a questa maledetta struttura e vivere la nostra vita, felici e contenti>mi guardò e potei notare nei suoi occhi una strana luce, una luce diversa dalle altre
<Jimin dobbiamo andarcene subito via da qui>dissi indicando cosa ci fosse alle sue spalle<merda>esclamò appena vide la grande fiammata rossa alle sue spalle
Mi diressi verso la porta e abbassai la maniglia ripetute volte ma senza successo
<Jimin abbiamo un problema>dissi e lui mi guardò con fare interrogativo<La porta... È bloccata>
Pov Taehyung
Continuai a tossire a causa della grande quantità di fumo presente in stanza mentre continuavo a smanettare con la serratura
<Forza..non deludermi proprio adesso>tossì sentendo i miei occhi lacrimareSospirai per poi abbassare la mano, stringendo forte l'oggetto, chiudendo gli occhi per la stanchezza
Taehyung.. Tu devi proteggerlo, devi proteggere Jungkook. Proteggi Jungkook come io non ho fatto da madre
Mamma..
Aprì immediatamente gli occhi continuando a smanettare con la serratura e alla fine una sensazione di benessere si impossessò di me nel momento esatto in cui li bracciale cadde via a terra
Mi alzai in piedi barcollando leggermente e aiutandomi col muro per aiutarmi nello stare in piedi, ed iniziai ad esaminare l'intera stanza
<bene, non si vede un cazzo... Spero solo di arrivare all'uscita sano e salvo>sospirai iniziando a camminare con una mano davanti a me per guidarmi
<Dio che male>strinsi i denti riportando la mano più vicino a me, cercando di massaggiarla un po' ed alleviare il dolore
Fortunatamente trovai davanti a me una scalinata che salì trovandomi davanti ad una portaAbbassai lentamente la maniglia e l'aprì piano, ritrovandomi nell'ufficio vuoto della pazza, notando che anche lì le fiamme si erano già sparse in giro
<Ma cosa..?>corsi verso la porta, feci per aprirla ma senza risultati
<questa stronza>sussurrai iniziando a dare spallate ad esso e alla fine riuscì ad aprirla
Ma lo spettacolo che mi fu riservato non era diverso da ciò che avevo appena affrontato
Tutti correvano da una parte all'altra, mentre il fuoco mangiava pian piano tutto ciò che incontrava
Il mio sguardo ricadde verso una stanza... La nostra stanza<no... Non è possibile>sussurrai avvicinandomi lentamente ad essa
Nessuno prestava attenzione a me, continuando a darmi spallate e continuando a correre, senza girarsi indietro<ti prego, fa che loro non siano lì dentro>continuai
Mi accasciai davanti ad essa, mentre guardavo come il fuoco distruggeva ogni cosa
<vi prego... Mamma dimmi che loro non sono qui>sussurrai mentre una lacrima solcò il mio volto
<ti supplico, non loro... Non lui>continuai sentendo il fiato mozzarsi in golaAllora ci sei riuscita... Sei riuscita a portarmi via le uniche persone che io chiamavo casa
Una mano mi venne poi poggiata sulla spalla e una leggera spinta scosse il mio corpo
<Taehyung>
Angolo autrice
Salve meraviglie
Spero stiate bene e che questo capitolo sia stato di vostro gradimentoNoi ci vediamo in un prossimo aggiornamento
Love you all💜
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Madhouse
FanfictionTAEKOOK Due bambini nati e cresciuti nello stesso ospedale psichiatrico Abbandonati a loro stessi Nessuno li avrebbe aiutati se non l'amore che riservavano l'uno per l'altro