<ciao ciao stronzetta>
<Cosa? Che ci fai tu qui?>chiese sorpresa la dottoressa indietreggiando leggermente stupita dal fatto di non aver ritrovato sotto quelle coperte il ragazzo dalle sembianze di un dolce coniglietto indifeso e ritrovandosi il peggiore dei suoi incubi, facendo cadere la siringa nelle sue mani che si frantumò, spargendo il liquido a terra<sai, un attacco epilettico di troppo porta con se tanti segreti>disse Taehyung mettendosi a sedere sul lettino facendo in modo che la coperta ricadesse dolcemente sulle sue gambe
<quindi... Quindi è stata opera tua>Ragionò la dottoressa
<ma non puoi aver agito da solo>continuò
Come un fulmine a ciel sereno nella sua mente fu riportata l'immagine di quello strano dottore dalle spalle larghe entrato in quel reparto<ti ha aiutato quello strano essere eh?>disse lei e lui sorrise
<vedo che non sei così stupida come pensavo>commentò per poi trasformare il suo sorriso in uno sguardo glaciale
Le sferrò un pugno sulla guancia destra facendola indietreggiare leggermente<beh.. Vedo che i pugni li sai dare..>disse lei passandosi il dorso della mano sulle labbra per togliere un riviolo di sangue
<ma a questo gioco si gioca in due>disse dando un calcio sullo stomaco di Taehyung che ricadde a terra
<sei proprio ridicolo,cerchi di fare tanto il gradasso e poi non riesci a battere una donna>rise lei avvicinandosi a lui
<pensavi di fare tanto il grande, l'uomo forte della situazione-si abbassò sulle ginocchia, affianco a Taehyung-ma forse ancora non ti è entrata in quella testa bacata che qui i pazienti stanno sotto alla piramide sociale, le persone chiuse qui dentro come te sono solo pazzoidi di cui la società non frega nulla, li butta in buchi come questi e li lascia marcire come spazzatura>continuò avvicinando una mano alla chioma del ragazzo ma venne fermata da una mano che strinse forte il suo polso<e forse a te non è mai stato detto di non sottovalutare gli altri>chiese Taehyung aumentando la stretta procurando dolore alla dottoressa che iniziò ad agitarsi cercando di liberarsi dalla presa inutilmente
<alla fine qui si impara tanto>disse Taehyung alzandosi in piedi
<impari a capire la reale natura delle persone, capisci realmente chi ti aiuterà e invece chi ti butterà in una fossa per poi sotterrarti vivo affermando che lo stia facendo solo per il tuo bene>disse per poi spingere la dottoressa al muro, storcendole il braccio dietro la schiena<capisci che la vita là fuori è solo
un'illusione che noi essere umani ci siamo fatti per poter vivere in pace l'un l'altro, eliminando qualsiasi evidente pericolo, considerandolo normale>
<lasciami>ringhiò la dottoressa ancora col volto al muro
<la fuori tutti sarebbero pronti ad uccidere l'altro, a facilitarsi la vita nascondendo il problema, ignorandolo. Nessuno ha mai realmente pensato che fra di loro ci possa essere il proprio assassino, che quella sarebbe stata la loro ultima ora di vita, che magari qualcuno avesse potuto ucciderli.. Togliendo ciò che hanno di più caro... La vita>continuò Taehyung
<Perché m-mi stai dicendo queste cose?><perché è quello che sta accadendo a te. Prima eri super tranquilla, pensavi che niente e nessuno avesse potuto ostacolare il tuo futuro, che tu avessi il potere>le sussurrò all'orecchio
<e ora? Guardati, iperventilazione, agitazione, sudore..tutti questi sono segni che mi fai capire che temi per la tua vita>
<tsk.. Tutti abbiamo paura di morire ma è una cosa che avverrà prima o poi>disse lei provocando una risatina a Taehyung
<Già, prima o poi... Ne sei così sicura?>chiese lui tirando indietro il braccio destro della ragazza procurandole altro dolore
<eppure tu stai per morire... Cosa ti fa credere che io ti lascerò libera?>
<la paura di essere sporcato di un gesto così avventato>disse lei sicura<certo..come te?>la dotteressa spalancò gli occhi irrigidendosi sul posto
<andiamo, non dirmi che nella tua carriera da dottoressa non hai mai tolto la vita a qualche tuo paziente. Ma se non ti ricordi sarò felice di rinfrescarti la memoria... Non so, per esempio una certa Kim Minseo>disse Taehyung facendo sorridere la dottoressa
<quindi ti stai vendicando per tua madre eh?>commentò la ragazza
Taehyung la fece girare, facendo si che la sua schiena si scontrasse contro il freddo muro<non ti mentirò che vorrei vendicare la morte di mia madre, una donna meravigliosa, intelligente e premurosa. Mi ha dato la vita e mi ha insegnato tanto,ma tranquilla la sua morte non verrà rivendicata sprecando altro sangue, anche se la voglia di spaccarti la faccia a suon di pugni e calci è veramente forte>le lunghe dita di Taehyung passarono delicatamente sul volto della dottoressa, provocandole un brivido sul corpo
<e allora perché non lo fai?>chiese lei guardandolo dritto negli occhi
<sinceramente? Toglierti dal peso che ti porti dietro, di aver tolto a delle famiglie dei figli, dei parenti o dei genitori non mi va>disse per poi dare un pugno sull'addome della ragazza che cercò di abbassarsi ma la fermò stringendola per la gola, sbattendole la testa contro il muro
<grazie per l'inchino, non ce n'era bisogno>sorrise sadico lui
<Va-vaffanculo>sputò lei
<che schifo, tieniti per te il tuo sangue lurido>disse Taehyung ripulendosi la guancia da qualche schizzoLentamente la mano della dottoressa cercò di raggiungere la seconda siringa presente sul tavolo contenente la stessa sostanza dell'altra
Fece per conficcarla nell'occhio del ragazzo davanti a lei ma fu più veloce lui, fermando il suo gesto
<attenta, con questa potresti far male a qualcuno>commentò Taehyung tendendo ferma la mano della dottoressa che cercava in tutti i modi di ignettarli la sostanza con la siringaTaehyung le diede una forte testata e le rigirò il braccio conficcandole l'ago nel fianco per poi immettere in circolo la sostanza facendo spalancare gli occhi alla dottoressa
<buona notte stellina>disse tirandole un pugno sull'occhio per poi lasciarla cadere a terraLe tolse la siringa dal fianco e mise due dita sotto alla mandibola controllando il battito per poi indossare un camice, una mascherina e un paio di occhiali e una veste che copriva tutto il corpo
Indossò pure dei guanti e prese la siringa e la gettò nel cesto appositoSistemò un paio di coperte per formare una sagoma e mise un telo sulla barella dopo aver sistemato le cinghie per poi uscire da quella stanza, facendo attenzione a non essere visto da nessuno
Sfruttò la confusione li presente per poter uscire da li senza che nessuno lo considerasse
Gettò la barella in uno stanzino per poi tornare nella sua stanza non prima di gettar via gli indumenti da dottore dentro una cesta dei panni sporchi ed entrò nella stanza dove un paio di braccia lo strinsero forte<sta tranquillo kookie, per un po' non ci darà noia>disse Taehyung stringendo maggiormente a se il più piccolo
Angolo autrice
Salve meraviglie
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto
Ho deciso di farlo più lungo del solito, spero vi abbia fatto piacereSono moolto fiera di come sia uscito questo capitolo... Ma mica finisce così, abbiamo ancora tanti passi da fare
Noi ci vediamo in un prossimo aggiornamento
Love you all💜
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Madhouse
FanfictionTAEKOOK Due bambini nati e cresciuti nello stesso ospedale psichiatrico Abbandonati a loro stessi Nessuno li avrebbe aiutati se non l'amore che riservavano l'uno per l'altro