<Crisi epilettica, uno che si stiracchia voi me lo chiamate "crisi epilettica">fu ciò che borbottò l'infermiera di ritorno nella stanza, chiudendosi la porta alle spalle, facendo scontrare per pochi minuti la schiena sulla superficie fredda
<Bene, torniamo a noi>i suoi passi furono accentuati dai suoi tacchi e quel ticchettio rimbombò fino alla stanza
<Vedo che ti sei calmato finalmente, era anche l'ora. Finalmente hai capito di non avere più scampo>prese in mano la siringa precedentemente poggiata sul tavolo posto in un angolino della stanza<Dove eravamo rimasti? Ah si, non muoverti troppo jeon, potrei sbagliare e infilarti l'ago da altre parti>si avvicinò lentamente al lettino e pian piano iniziò a sfilare il lenzuolo bianco quando una sorpresa la colse in pieno
<Ciao ciao stronzetta>
Mezz'ora prima...
<siamo fortunati dato che a quest'ora non tengono mai d'occhio questa stanza, ma non abbiamo molto tempo. Qui di fianco c'è una stanza con delle barelle e dei camici di riserva in caso in cui o si sporcasse o se non ci siano barelle per trasportare altri pazienti>spiegò Jin
<hanno detto in che stanza lo avrebbero portato?>chiese Taehyung a Jimin che però negò col capo
<Probabilmente lo avrà portato in una stanza poco usata,dove c'è più possibilità di poter agire liberamente e dove pochi del personale hanno accesso><ecco siamo fregati>sospirò Jimin
<e invece no>commentò Jin
<perché no?>domandò confuso Taehyung
<Semplice perché qui-entrò nello stanzino e tirò fuori una targhetta-si da il caso che ci sia la chiave dell'inferno>ironizzò lui sventolando un cartellino sul volto dei due giovani ragazzi
<bene, abbiamo il modo per entrare, abbiamo i mezzi... Ma nessuno ci assicura che lei non sia presente insieme a Jungkook>esclamò Taehyung
<ed è proprio qui che entrerai tu in gioco Jimin><Io? Che dovrei fare io?>chiese confuso Jimin indicandosi
<semplice... Recitare>
<Jin...siamo in un manicomio...non in un set di un film>disse Taehyung
<Lasciami finire, dovrai far finta di avere delle convulsioni in modo da attirare l'attenzione della dottoressa Lim e darci così la possibilità di portar via Jungkook da lì>
<Okay, questo si può fare ma di sicuro si insospettirà o almeno intuirà che qualcuno ha portato via Jungkook>commentò Jimin<Tranquillo, a questo ci penso io>disse Taehyung
<Bene, allora prepariamoci>.....
<Accidenti Jin potevi prendere una barella meno monca?>sussurrò Taehyung mentre la sua testa sobbalzava a causa del dislivello prodotto dalle piastrelle del pavimento
<no, ora taci. Salve dovrei portare questo paziente in radiografia><Certo, mi dica il numero del paziente e il suo>chiese la capa di reparto prendendo in mano un foglio
<oh si certo, ecco a lei>disse con voce rauca Jin, enfatizzata dalla mascherina e dagli occhialini che indossava
<Perfetto, ora dovrei vedere il corpo del paziente>Cazzo jin fa qualcosa
<glielo sconsiglio, quel paziente se viene solo sfiorato potrebbe fare del male. Se ci tiene alla sua vita meglio che non sfiori quel telo e poi ha pure una malattia contagiosa, sennò io non mi sarei vestito in questo modo e non lo avrei coperto>spiegò Jin
<A-ah, capisco, a-allora andate pure>disse leggermente impaurita la ragazza facendo qualche passo indietroOra tocca a te Jimin... Buona fortuna amico mio
<DOTTORESSA LIM>un urlo si propagò nei corridoi spogli del reparto e una figura sfrecciò di fianco a loro girando l'angolo
<DOTTORESSA LIM UN PAZIENTE STA AVENDO DELLE CONVULSIONI, LA PREGO ABBIAMO BISOGNO DI LEI>si sentì urlare
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Madhouse
FanfictionTAEKOOK Due bambini nati e cresciuti nello stesso ospedale psichiatrico Abbandonati a loro stessi Nessuno li avrebbe aiutati se non l'amore che riservavano l'uno per l'altro