Fumo
Tanto fumo
Sentivo il mio corpo venir sballottato avanti e indietro mentre una voce lontana<TAEHYUNG>
Mi svegliai di soprassalto iniziando a guardarmi intorno
La prima cosa che vidi fu Jungkook preoccupato, mentre del fumo grigio circondava la stanza
<Jungkook che succede?>chiesi iniziando a tossire
<N-non lo so... Ma dobbiamo andarcene da qui>
Mi prese per il polso iniziando a tirarmi
Uscimmo dalla nostra camera e iniziammo a correre
Tanto fumo ci circondeva, troppo per poter vedere qualcosaLa mia mano venne a meno del contatto con la mano di Kookie, rimanendo solo a camminare nel fumo
<JUNGKOOK>continuai a chiamarlo ma nessuna risposta mi venne data
Continuai a camminare tenendo le mani davanti a me, come se loro fossero i miei occhi<Tae..>una voce lontana mi chiamava
Continuai a seguire quel dolce suono per poi ritrovarmi davanti ai miei occhi uno spettacolo orrendoJungkook steso a terra, mentre la sua testa era circondata da una pozza di sangue
Sopra di lui c'era lei...e rideva
Rideva a squarciagola mentre faceva girare fra le sue mani un bastone.. Anch'esso ricoperto di sangue<ma guarda il povero piccolo Taetae ha visto il fratellino morto a terra>disse continuando a ridere
Era impossibile... Perché? Perché lei era qui?
<M-mamma...>
<adesso tocca a te, raggiungi il frocetto di tuo fratello e bruciate nel fuoco ardente dell'inferno>disse avvicinandosi a me
Alzò in aria il bastone e mi colpì con forza la testa, facendomi cadere a terra
<sogni d'oro tesoro>Mi svegliai di soprassalto, guardandomi attorno
Era tutto normale
Guardai prima il letto alla mia destra vedendo che il biondo stava dormendo pacificamente, con un sorriso a contornargli il volto
Mi girai poi a guardare di fianco a me e vidi Jungkook che anche lui viaggiava tranquillamente nel mondo dei sogniPassai una mano sulla mia fronte imperlata di sudore, per poi massaggiarmi il petto, come a tranquillizzare il mio battito, ora più accelerato
<Tae stai bene?>sentì sussurrare
<si.. Sto bene, scusami se ti ho svegliato>sussurrai a mia volta
Lo sentì muoversi, mettendosi a sedere per poi poggiare la testa sulla mia spalla
<sicuro di star bene? Ti sei agitato molto durante la notte>mi chiese lui<si kookie, non preoccuparti>dissi io passando una mano sulla sua guancia candida
Sono contento che non ti sia successo nulla piccolo coniglietto mio
<hai fatto un'incubo?>mi chiese ed io annuì leggermente
<ti va di raccontarmelo?>chiese di nuovo lui
Un sorriso spuntò sul mio volto, notando che stesse replicando i miei stessi comportamenti quando accadeva a lui
<non voglio che tu resta sveglio per me kookie>dissi io
<fa nulla, tanto non ho sonno>disse luiPeccato che un piccolo sbadiglio smentì la sua precedente affermazione
<jungkook sei stanco, va a dormire. Adesso mi stendo anche io>dissi ma lui negò con la testa, portando entrambe le braccia a circondarmi la vita
<tu sei più importante di qualche ora di sonno>disse lui
<Jungkook...sei stanco, va a dormire>cercai di convincerlo ma lui continuò a rimanere nella sua posizione, continuando a strimgermi forte
Gli diedi un bacio fra i capelli scendendo pian piano sul suo naso<io sto bene,non ti devi preoccupare per me>gli sussurrai
Mi guardò dritto negli occhi per poi fiondarsi sulle mie labbra poco dopo
Chiusi gli occhi, ricambiando immediatamente quel bacio delicato
<stai meglio ora?>mi chiese rimanendo sempre sulle mie labbra
<con te starò sempre bene>gli dissi portando una ciocca dei suoi morbidi capelli dietro l'orecchio
Mi sorrise, facendo sorridere anche me, mentre sentivo una strana sensazione all'interno della mia pancia prendeva vita<ora dormiamo su>dissi io
<abbracciati?>mi chiese lui
Mi stesi, portandolo sul mio petto
<abbracciati>Nel frattempo....
<vedo che ti diverti sempre allo stesso modo>
<Ah... Guarda un po' chi si rivede>
<suvvia, non guardarmi come se fossi una pazza>dissi io sedendomi di fianco a lui<come se tu non lo fossi>sussurrò lui cercando di non farsi sentire non riuscendoci
<ho bisogno del tuo aiuto>dissi e lui sbuffò una risata
<ora? Eppure quando io avevo bisogno di te non ti sei sprecata un secondo a mandarmi in carcere>disse lui spegnendo la sigaretta dentro il posacenere
<andiamo.. Si parla di dieci anni fa>sbuffai
<e poi sono sicura che ti divertirai molto>continuai io
<certo.. Divertente>continuò lui
<ovviamente, ti ho mai mentito a riguardo?>
<mi hai mentito sull'immunità e per colpa tua mi sono dovuto fare dieci anni di carcere, lontano dalla mia famiglia>disse lui
<eppure mi sembra che siano sane e salve, che vivano nel lusso più sfrenato, e che tu sia pure un lavoratore ben pagato>dissi io
<e se non fosse stato per il mio aiuto adesso la tua testa non starebbe nel tuo collo a quest'ora>dissi seria io non facendomi intimorire dai suoi sguardi<40,000>disse solamente
<quando li vuoi?>
<ora, poi altri 60,000 dopo il lavoro>continuò
<come sei caro>scherzai io
<dopo ciò che mi hai fatto non te la farò passare con due spicci puttana>disse lui
<come sei cattivo, quasi quasi mi offendevo>dissi ironica
Presi dal mio taschino un libretto degli assegni ed iniziai a segnare
<prima di darti questi soldi, devo assicurarmi di una cosa....mi posso fidare che tu porta a termine il lavoro?>chiesi porgendogli il foglietto che lui tentò di prendere dalle mie mani fallendo miserabilmente<tsk...in confronto a te io termino sempre ciò che ho iniziato mia cara>disse
<vedremo>gli passai il foglietto e lo mise subito in tasca
<è sempre un piacere fare affari con te>sorrisi<si, si, ora sparisci>disse lui sventolando una mano in aria
<mi rivedrai presto per i dettagli del piano>dissi per poi uscire da quella locandina
Salì in macchina per poi sfrecciare via il più lontano possibile da lìAngolo autrice
Salve meraviglie,
Spero che questo capitolo vi sia piaciutoNoi ci vediamo in un prossimo aggiornamento
Love you all💜
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Madhouse
FanfictionTAEKOOK Due bambini nati e cresciuti nello stesso ospedale psichiatrico Abbandonati a loro stessi Nessuno li avrebbe aiutati se non l'amore che riservavano l'uno per l'altro