<CHE COSA?!?>lo stupore sulla faccia dei due medici
<Ha capito bene signor Kim, lei è licenziato. Non accetto che nel mio ospedale mi vengano fatte certe accuse, quindi prenda la sua roba e se ne vada>disse il direttore per poi uscire dalla stanza, sbattendo la porta dietro di seJin rimase fermo nella sua posizione, ancora stupito da cosa fosse accaduto
Aveva licenziato lui, che aveva cercato di salvare un suo paziente... E aveva lasciato quello che lo aveva commesso un gravissimo reato
<Kim io->
<non sei contenta? Hai avuto ciò che volevi, buon lavoro>disse acido Jin per poi andarsene da quella stanza
Si diresse verso la stanza che sarebbe dovuta essere il suo prossimo ufficio
E invece quella stanza piccola e lugubre stanzetta sarebbe stato il suo capolinea<Kim>la ragazza lo raggiunse, appoggiandosi allo stipite della porta
<Cosa vuoi ancora? Vuoi rinfacciarmi che tu sei migliore fra noi? Fallo, non m'importa nulla>
<ci penserò io a quei due ragazzi>a quelle parole jin fermò ogni suo movimento
<Cosa?>sussurrò lui girandosi lentamente verso la ragazza
<Tu non devi nemmeno sfiorarli con un dito quei due ragazzi. Ne hanno passate tante e non serve anche il tuo tocco per distruggerli>gli disse lui puntando contro il suo indice<Ma io non voglio distru->
<non voglio più sentire nulla da te. Vattene>disse poi raccattando la sua roba per poi uscire dando una spallata alla ragazza
<ed io che ho cercato di essere gentile con te.. Ora vedrai mio caro Kim>Nel frattempo..
<Kim lascia jeon sulla sedia, è in grado di mangiare da solo>disse l'infermiera
Taehyung però la ignorò e cercò di far mangiare Jungkook il quale rifiutava tutto
<Jungkook devi mangiare o rimarrai debole>gli sussurrò dolcemente ma il più piccolo negò con la testa, allontanando il cucciaio dalle sue labbra<ti prego kookie, fallo per me>gli disse dandogli un bacio sul naso
<non ho fame hyung>disse Jungkook anche se stava morendo di fame
Non aveva mangiato nulla ne il giorno prima ne la mattina
Avevano a disposizione solo un pasto, se lo mangiavano bene, altrimenti si arrangiavano<Solo un cucchiaio, poi la smetto>disse Taehyung
Ma jungkook negò di nuovo con la testa
<Jeon alzati e mettiti composto sulla sedia, non hai tre anni che devi essere imboccato da qualcuno>lo riprese l'nfermiere<lui non si alza da qui, vada a fare il suo lavoro>disse Taehyung stringendo maggiormente a se il più piccolo
L'infermiere fece per dire qualcosa ma qualcosa si scontrò contro il suo volto<Aahahahahahah sei molto più bello così>rise Jimin tenendosi la pancia per le troppe risate
<non ci voglio credere>sussurrò Taehyung portandosi una mano sulla fronte mentre sentí una piccola risata provenire da Jungkook
Lo guardò e vide un piccolo sorriso sul suo volto mentre guardava l'amico ridere a crepapelleE in quel momento il suo cuore si arrestò
Una strana sensazione colpì il suo corpo, come se una miriade di farfalle stessero ballando un ballo disconesso nella sua pancia
Un sorriso nacque spontaneo mentre guardava il più piccolo sorridere leggermenteEra una sensazione che presto sarebbe stata la causa di molti problemi
Angolo autrice
Salve belle personcine
Spero stiate bene e che questo capitolo vi sia piaciutoHo deciso di farli più corti in modo da far sviluppare meglio ogni argomento che verrà trattato dividendolo meglio nei vari capitoli e per non renderli noiosi e pesanti
Detto ciò ci vediamo in un prossimo capitolo
Love you all 💜
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Madhouse
FanfictionTAEKOOK Due bambini nati e cresciuti nello stesso ospedale psichiatrico Abbandonati a loro stessi Nessuno li avrebbe aiutati se non l'amore che riservavano l'uno per l'altro