<KIM, JEON, IN PIEDI>urlò un infermiere, interrompendo il dolce riposo dei due, stretti l'uno all'altro
Per nulla al mondo si sarebbero privati di quel dolce contatto, di quella meravigliosa sensazione che solo loro sapevano darsiA malavoglia però si alzarono e seguirono l'infermiere fino all'ufficio di Seokjin
Eppure li dentro c'era una sorpresa ad attenderli
<Prego, accomodatevi>sorrise loro ragazza
La porta alle loro spalle venne richiusa senza dare il tempo ai due di realizzare ciò che stava succedendo
<dove sta Jin?>chiese Taehyung parandosi davanti al più piccolo
<diciamo che il dottor Kim è stato licenziato e ora starete sotto la mia custodia>spiegò la ragazza con un ghigno a decorare la sua sadica espressione
<C-come è stato licenziato?>chiese stupito jungkook
<si, ma non siete tenuti a sapere i dettagli, ora sedetevi che abbiamo un bel po' di lavoro da fare>disse mostrando due siringhe contenenti delle strane sostanze trasparenti al suo interno<Non azzardarti ad avvicinarti a lui>ringhiò Taehyung paradosi come suo solito
Il solo pensiero che qualcuno potesse ferirlo di nuovo gli fece accaponare la pelle
Jungkook guardò la schiena dell'altro, per poi posare il suo sguardo sulla ragazza e poi si deciseStavolta non sarebbe rimasto a guardare
Non voleva essere un peso per Taehyung, gli voleva far capire che lui non era un debole
Si pose davanti al più grande e guardò la ragazza con uno sguardo che mai si era visto nei suoi occhi
<forza, non mi fai paura>disse freddo lui lasciando di stucco Taehyung, non aspettandosi quei comportamenti dal più piccolo
<Tsk.. Che infantili, è solo una punturina, ne avete fatte tante con Kim e ora se le faccio io vi lamentate>sbuffò la ragazza portando i suoi capelli dietro l'orecchio<Ora portate i vostri culi su questo lettino e state in silenzio, non sottovalutate una donna>disse lei seria
Ma nessuno dei due si mosse, rimasero fermi dove stavano
<Va bene allora, lo avete voluto voi>disse la ragazza posando le siringhe per poi prendere il suo manganello.. Uno diverso dai solitiEsso aveva alla punta due pezzi di ferro collegati a dei cavi colorati, che arrivavano fino alla base sottile di quel bastone
Taehyung agì di istinto e, prima che l'oggetto potesse toccare la pelle chiara e martoriata di Jungkook, lo spinse via e ricevette il doloroso colpo, accompagnato da una forte scossa che attraversò tutto il suo corpo<TAEHYUNG>urlò Jungkook correndo verso di loro ma la dottoressa fu più veloce e colpì con una forza sovrumana lo stomaco di Jungkook col suo manganello facendolo ripiegare a terra per il dolore
<uff.. Siete proprio noiosi>disse lei approfittando che i due fossero momentaneamente a terra per prendere le due siringhe ed ignettare i liquidi all'interno del loro corpoE il loro corpo non tardò a reagire
<FATELO SMETTERE VI PREGO>urlò Taehyung tenendosi la testa mentre Jungkook iniziò ad andare in iperventilazione
<Qualcuno mi aiuti>sussurrò lui tenendosi il petto, sentendo come se un qualcosa stesse bloccando il normale funzionamento del suo organo
<Visto? Era solo una punturina, quante storie avete fatto>disse la ragazza annotando le reazioni dei ragazzi
<FA MALE VI PREGO FATELO SMETTERE>continuò Taehyung tenendosi stretto la testa, sentendo come se una banda musicale stesse facendo un concerto al suo interno<Ta-ehyung>lo richiamò jungkook avvicinandosi lentamente a lui
<FALLO SMETTERE TI PREGO JUNGKOOK>disse mentre alcune lacrime solcarono il suo volto
<So-sono qui>sussurrò il più piccolo prendendo una sua mano per stringerla con la sua
<S-sono qui>sussurrò prima di svenire definitivamente sul freddo pavimento seguito dopo una mezz'oretta da Taehyung, stremato dai forti dolori<Si,sarà proprio divertente>
STAI LEGGENDO
Madhouse
FanfictionTAEKOOK Due bambini nati e cresciuti nello stesso ospedale psichiatrico Abbandonati a loro stessi Nessuno li avrebbe aiutati se non l'amore che riservavano l'uno per l'altro