Capitolo 5

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Irrompemmo dentro al covo di vampiri e li uccidemmo tutti, nessuna pietà per quegli esseri.
<< Sei stata brava poco fa >> mi voltai e fissai Dean guidare

 << Sei stata brava poco fa >> mi voltai e fissai Dean guidare

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<< Si vede che i tuoi genitori ti hanno addestrato bene. Ti muovi bene >> ero in macchina da sola con Dean, avevamo preferito che Sam salisse con suo padre, così da reculare un po' il loro rapporto: << Sei un porco Dean >>
<< Non pensavo a quello Annabeth. Nel combattimento, non lasci mai punti scoperti dev'essere perché hai iniziato presto. Hai mai pensato di smettere e rinunciare a tutto? >>
<< Una volta si. Volevo mollare tutto e scappare con James, il mio ex ragazzo. Ma la morte dei miei genitori mi ha fatto aprire gli occhi. Noi non siamo come la gente comune, noi combattiamo cose che loro non credono che esistano. Come puoi tu, cacciatore, farti una vita normale dopotutto quello che sai e che esiste. È assai impossibile >>
<< L'hai più rivisto? >>
<< No. Ed è meglio così Dean fidati >> notammo la macchina di John accostare, così Dean lo seguì: << Ragazzi cambio di programma. Sam ha avuto una visione. Si va Salvation nell' Iowa. Sam ha visto il demone con gli occhi gialli. Ann quanti proiettili speciali ci sono nella Colt >>
<< Uno >>
<< Dannazione, non è abbastanza >> imprecò John arrabbiato: << Se vuoi li posso fabbricare, è un gioco da ragazzi >> Dean e John mi guardarono sbalorditi: << Sai fabbricare quel tipo di proiettile? >>
<< Sì, è un segreto che viene tramandato nella nostra famiglia >>
<< Bene, al primo motel ci fermiamo così Annabeth può fabbricarne altri >> ordinò John prima di ritornare in macchina e ripartire: << Sei piena di sorprese Colt >>
<< Mi hai troppo sottovalutato Winchester >>.
Per tutta la notte avevo fabbricato quel proiettile, ora non ne avevamo uno, ma un centinaio; ero immersa nella lettura del libro di Elkins quando mi apparve sotto agli occhi un incantesimo per un sigillo, guardai il disegno ed era rappresentato quello che avevo sull'anello: John doveva essersi sbagliato, oppure non era arrivato a leggere fin lì, dato che glielo avevo "rubato", feci in tempo ad imparare l'incantesimo che bussarono alla porta, nascosi il diario e mi sdraiai sul letto e accesi la tv: << È aperto >> nella stanza entrò tutta la famiglia Winchester: << Hai già finito? >> mi domandò John: << Certo, questi dovrebbero bastarvi. Se poi finissero, faccio sempre in tempo a crearvene degli altri >>
<< Perfetto. Annabeth... io e i ragazzi volevano andare a berci una birra, ti vuoi unire? >>
<< Certamente >>.
Sam e John erano seduti al bancone a bere birra, mentre io e Dean avevamo deciso di fare una partita a bigliardo: << Non immaginavo che sapessi giocare. Sei la prima ragazza che vedo >> presi la mira mi colpii la palla, mandandola in buca

 Sei la prima ragazza che vedo >> presi la mira mi colpii la palla, mandandola in buca

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<< So giocare anche a poker se lo vuoi sapere >>
<< Complimenti. Ann ascoltami >> mi alzai e me lo trovai davanti: << Sai che le visioni di Sam si avverano sempre. Quindi sai che domani incontreremo occhi gialli e voglio che tu faccia una cosa per me >>
<< Sono tutta orecchi Dean >>
<< Domani, se si dovesse metter male, ti prego scappa, corri lontano da quel luogo e mettiti in salvo. Non cercare di far l'eroina quando sappiamo entrambe che non ce la faremo >>
<< Ma Dean... >> mi zittì con un dito: << Promettimelo, almeno saprò che sarai al sicuro >>
<< Te lo prometto >> e dietro alla schiena incrociai le dita: << Bene, ora stai a vedere Annabeth come ti straccio >> a quelle parole scoppiai a ridere.
Il giorno dopo arrivammo a Salvation, ma non eravamo riusciti a fermare Azazel, lui era già sparito "Dannazione" << Siamo arrivati troppo tardi >> disse John alquanto furioso, ma proprio in quell'istante suonò un cellulare, era quello di John: << Pronto? No, non avrai mai la Colt.... Ok ho capito. Ci vediamo stanotte >>
<< Papà ma chi era? >> domandò Sam preoccupato: << Era Meg, vuole la Colt. Stanotte >>
<< Ma stanotte occhi gialli riapparirà qua, non possiamo dargliela >> concluse Dean: << Infatti non gliela daremo. Annabeth tieni >> e mi lanciò la Colt: << Dean devi trovare una pistola facsimile della Colt >> senza dire niente aprii il mio zaino e me tirai fuori una: << Questa è la gemella fasulla dell'originale >> e la passai a John: << Siete molto avanti voi Colt >>
<< La tenevo per precauzione e per fortuna che il mio sesto senso non sbaglia mai >>
<< Bene ragazzi. La fine è giunta. Annabeth aiuta i miei ragazzi se ce ne sarà bisogno >>
<< Sarà fatto signor Winchester >> vedemmo John salire sulla sua auto e allontanarsi sempre di più da noi: << Ecco il piano: Sam tu verrai con me, mentre tu Annabeth starai in motel >>
<< C-cosa? >> dicemmo in coro io e Sam: << Dean non può rimanere in motel. È troppo fondamentale per la riuscirà della nostra vendetta >>
<< No Sam! Ho giurato a papà che l'avrei protetta >> Dean mi prese su di peso e mi portò in camera mia, buttandomi sul divano e oppure uscire di fretta e chiudere la porta a chiave: << Dean Winchester se uscirò da qui, giuro che ti ammazzo >>
<< Allora ti aspetto tesoro >> mi rispose dall'altra parte della porta "Maledizione a quei due". Stavo facendo avanti e indietro per la stanza quando mi venne in mente un'idea, presi una forcina e scassai la porta, questa si aprii e corsi subito al luogo dove Azazel sarebbe comparso.
Quando arrivai vidi Sam per terra, mentre Dean era sollevato da terra e tenuto per il collo: << Fermo >> urlai arrabbiata: << Oh ma guarda chi si è degnata di farsi viva >>
<< Lascialo andare >>
<< Sai Annabeth se lo uccidessi, tu e Sam non avreste più legami con la vostra famiglia. Quindi perché dovrei darti ascolto? >> presi fuori la pistola e me la puntai sotto al mento: << Ho detto lascialo, se no giuro che mi ammazzo e morta non ti servirò a niente stronzo >> Azazel mollò Dean, così abbassai la pistola: << Vedo che sai ragionare. Ma voglio che butti a terra quella pistola >> feci come disse, non volevo che per un mio sgarro pagassero Dean e Sam: << Vedo che porti ancora l'anello, per quanto tempo dovrò aspettare finché tu lo tolga? Senza quel sigillo sarai imbattibile e soprattutto lui sta aspettando te, ti sta aspettando da tantissimi anni. Tu sei l'unica e la sola adatta a lui. Tu sei la sua regina >>
<< Lui? Lui chi? >>
<< Tutto a tempo debito cara >> la questione si stava facendo troppo seria e pericolosa, così distolsi lo sguardo da Azazel e vidi Dean impugnare la Colt: << Hey stronzo >> occhi gialli si girò, mi buttai a terra e Dean sparò mancandolo: << Dannazione >> disse buttando la colt per terra: << Dean stai bene? >>
<< Ti avevo detto di restare in motel perché non mi hai ascoltato? >>
<< Dean basta, se non fosse venuta ci avrebbe ucciso occhi gialli. Più che prendersela con lei, dovremmo ringraziarla >>
<< Ringraziarla? Per poco non si sparava. Ma ora andiamo, sentiamo se papà ha risolto tutto con quella puttana >> Dean chiamò più volte suo padre, ma non rispose: << Dev'essere successo qualcosa non risponde >> provai io a chiamarlo, finché rispose: "Ciao Annabeth... scommetto che stai cercando John. Beh lui non può parlare ora"
<< Meg... cosa gli hai fatto? >>
"È vivo per ora. Portatemi la Colt e lo lasceremo libero"
<< Ti conviene non mentire, perché sai cosa succederà se lo farai >>
"Tranquilla non posso lasciarti morire, anche se l'idea mi allatta" e riattaccò: << Maledetta puttana >> e con la forza ruppi il cellulare: << Hanno preso John e se non le diamo la vera Colt lo ucciderà. Cosa facciamo? >>
<< Ho un'idea. Dean chiama Bobby e usiamo questo >> Sam fece vedere la foto della trappola del diavolo che avevo fatto in motel: << Che cos'è? >> chiese Dean: << Non lo so. Ma so solo che Ann lo disegna ovunque in camera sua, ad ogni entrata. Dev'essere una trappola per i demoni >>
<< Togli il dev'essere Sam. È proprio una trappola. Quando un demone è al suo interno, non può più uscire e i suoi poteri diminuiscono, a meno che la trappola non si spezzi o si scolori >>
<< Allora catturiamo quella stronza >> concluse Dean raccogliendo la Colt e più carichi che mai andammo a casa di Bobby.

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