Capitolo 23

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<< Eccoti qua Lucifero, vedo che c'è anche Minerva. Da quanto tempo >>
<< Vedo che la tua ossessione per lei non ti è mai passata Michele >>
<< Lei era destinata a me, ma tu sei arrivato per primo, con i tuoi subdoli giochetti >>
<< Oh così mi offendi Michele. Sai cosa facciamo? Combattiamo anche per lei... chi vince se la prende... mentre chi perde ritorna dentro alla gabbia... che ne dici? >>
<< So che sotto c'è un tranello, con te c'è sempre Lucifero >>
<< Nessun tranello... allora? >>
<< Allora combattiamo >> nel momento che i due fratelli stavano per iniziare a combattere, in lontananza vidi una macchina nera, un impala.
<< Sam? So che mi senti... Sammy devi svegliarti >>
<< Non si sveglierà, l'ho messo a dormire tuo fratello >>
<< No è ancora lì... e te lo dimostrerò >> Dean non si sarebbe mai arreso, ed io non potevo muovermi a causa di Lucifero, ogni sua parola io la eseguivo: << Adesso basta. Mi avete stancato. Lucifero iniziamo questo combattimento >> Michele si avvicinò sempre di più a Dean per toglierlo di mezzo, ma fu tolto lui, da un lato c'erano Castiel e Bobby.
<< Avete mandato via mio fratello >> Lucifero era al quanto infuriato, tanto che fece andare in mille pezzi Castiel e ruppe il collo a Bobby con un solo gesto.
<< Sammy... ti prego... risvegliati... prendi il controllo >>
<< Ora mi hai davvero stancato. Annabeth? Uccidi il Winchester lentamente, voglio che soffra >> mi avvicinai a Dean e iniziai a prenderlo a pugni, dall'altra parte lui non si difendeva, anzi si faceva prendere a botte: << Annabeth so che sei lì dentro anche te, riprendi il controllo... te sei forte, non sei una nullità... Annabeth risvegliati.... Ann >> alzai il pugno, ma non so il perché guardai dentro all'Impala e mi venne in mente la notte che avevo passato lì dentro con Dean: << D-Dean? >> mi staccai da lui e mi guardai le mani: << Annabeth ti ho detto di ucciderlo >>
<< No... hai smesso di darmi ordini ed è ora che tu dorma un po' >> con un gesto toccai Lucifero e cadde come un peso morto: << C-che cosa ho fatto? I-io ti ho quasi ucciso Dean >>
<< Come ti sei fermata? >>
<< Mi sono venute in mente le immagini di quella sera e sono tornata in me>>
<< D-Dean? A-Ann? >> Sam si era svegliato e Dean andò ad abbracciare il fratello: << Come ci sei riuscito? Sta dormendo >>
<< È stata Annabeth, anche lei ha ripreso il controllo >> corsi dai due Winchester e lo abbracciai: << Non abbiamo molto tempo >> mi tagliai e recitai un incantesimo, il portale della gabbia si riaprii nuovamente: << Addio Dean... addio Ann >> non potevo togliere a Dean suo fratello non potevo, così con una spinta nel petto di Sam e usando i miei poteri, feci uscire Lucifero e mandarlo nella gabbia: << C-cosa hai fatto Minerva? >> Michaele era tornato: << Quello che avrei dovuto fare moltissimo tempo fa >> da dietro la schiena presi un coltello e lo puntai contro Michele: << Quell'arma non è in grado di uccidermi >>
<< Di ucciderti no... ma di uccidere me si >> e me la conficcai dentro allo stomaco: << Noooo >> l'urlo dell'arcangelo fece tremare la terra: << Sapevo che sarebbe finita così. Ogni volta finisce così, ma non oggi >> Michele si avvicinò a me per curarmi, ma lo abbracciai e per l'ultima volta guardai Sam e Dean: << Mi dispiace >> chiusi gli occhi e mi buttai dentro alla gabbia con Michele. Poi il buio.

Pov's Dean
Annabeth stava puntando il pugnale contro Michele: << Quell'arma non é in grado di uccidermi >>
<< Di ucciderti no... ma di uccidere me si >> e con un colpo secco si pugnalò allo stomaco, sentii dentro di me una fitta al cuore, la terra iniziò a tremare all'urlo dell'arcangelo. Un'altra volta si era sacrificata per noi, per proteggerci: << Sapevo che sarebbe finita così. Ogni volta finisce così, ma non oggi >> non capii il significato delle parole di Michaele, che come un fulmine raggiunse Annabeth, quest'ultima l'abbracciò e mi rivolse uno sguardo triste è pieno di lacrime: << Mi dispiace >> e si gettò dentro al portale della gabbia insieme a Michele. Poco dopo il portale di chiuse. L'avevo persa. Persa di nuovo. Ma stavolta era per sempre: << Così questo era il suo secondo piano >> di fianco a me era comparso Crowley: << Piano? Quale secondo piano? >> domandò mio fratello incredulo: << Voi due avete mandato all'aria i suoi piani perfetti... e credetemi che se non vi foste messi in mezzo a quest'ora sarebbe ancora viva >> non riuscivo ancora a capire: << Crowley di che cosa stai parlando? >> chiesi al demone sperando che mi rispondesse il più chiaramente possibile: << Vedi Dean la sera che Annabeth ti ha lasciato e ridato indietro la collana, quella collana era un falso, me la chiese quella notte che vi ho dato la colt. La collana che tu le hai regalato è sempre stata con lei. Il suo piano era di mettervi al sicuro e non di non intromettervi nel suo piano. Ci stava anche riuscendo, aveva Lucifero in pugno. Ma l'arrivo di Sam e tuo ha mandato all'aria il suo piano. Così ha dovuto mettere in atto il piano B, ovvero quello di sacrificarsi. Lucifero non l'avrebbe mai uccisa, anche se l'ha tradito e questo lei lo sapeva. Così come sapeva che avrebbe ripreso il controllo del suo corpo e così è successo e purtroppo sapeva che mettendo in atto quel piano sarebbe morta >>
<< Quindi Annabeth sapeva di morire? >> questo era impossibile, mi aveva giurato che non mi avrebbe mai nascosto niente: << Si Dean... è sempre successo. Annabeth è la reincarnazione di migliaia e migliaia di Minerva >>
<< Quindi ora che è morta, Annabeth si reincarnerà nuovamente >>
<< No testone. Tutto questo era fino a quando non incontrava Lucifero e Michele >>
<< Quindi è morta per sempre >> sussurrai in preda alle lacrime, mi accasciai per terra: << Dean ci ha salvato. Mi ha salvato. Se non fosse stato per lei, io avrei ancora Lucifero in corpo e sarei dentro alla gabbia >> tentò di consolarmi mio fratello: << Pensa sempre prima agli altri e poi a se stessa. È sempre stato così Sam. Ma stavolta toccava noi salvarla e invece non ci siamo riusciti >>
<< Beh ora che facciamo? >> mi rialzai in piedi: << Quello che ci ha detto di fare: andare avanti e...>>
<< continuare a cacciare e fermare tutti i mostri >> disse la voce di Bobby, mi voltai e lo vidi vivo, accanto a se c'era Castiel: << Dio ci ha portato in vita >> ci spiegò Castiel.
<< Beh noi andiamo a caccia volete unirvi? >> Bobby non se lo fece ripetere due volte: << Andate, io ho un lavoro da portare a termine >>
<< Allora ci si vede Castiel >>
<< Si Dean >>.

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