Tutti conosciamo le vicende dei fratelli Winchester, ma se ci fosse un'altra persona pronta ad aiutarli nel loro viaggio?
Annabeth figlia di cacciatori e cacciatrice lei stessa, non sa nulla della sua vera natura, un sigillo blocca i suoi veri pote...
Papà era morto e questa cosa non la digerisco. Aveva promesso che avrebbe trovato una soluzione, invece ci ha mentito, ha mentito a me, a Sam e a Ann. Dopo la morte ci John io e Sam avevamo cacciato e quando decidemmo di prendere un giorno di pausa, andammo da Bobby: << Sam, Dean vi trovo bene >> mi guardai intorno se la riuscivo a vedere: << Se la stai cercando non c'è Dean >> << Come non c'è Bobby. Eravamo sicuri che sarebbe tornata da te >> disse Sam un po' preoccupato: << È venuta da me, c'è stata solo un giorno e poi è sparita. Nessuna traccia di lei >> << Dannazione... non potevi chiamarci? >> domandai infuriato: << Scusate se ho avuto da fare. E poi stiamo parlando di Annabeth, vedrete starà bene e quando vorrà essere trovata si farà viva >> quanto ancora dovevamo aspettare? Mesi? Anni? No! L'avrei trovata, le avrei raccontato tutto e soprattutto le avrei chiesto scusa, anche se non era nel mio stile: << Andiamo Sam >> << Dove? >> << A cercate Annabeth >> stavamo per uscire, ma Bobby ci fermò: << Ragazzi fidatevi non la troverete, si sa nascondere bene la ragazza >> << Non m'importa Bobby. Si potrà nascondere da noi, dai demoni, ma non si nasconderà da Ash >> e così io e mio fratello di dirigemmo verso il Roadhouse.
Pov's Annabeth Erano passati mesi da quando avevo lasciato la casa di Bobby, i Winchester e soprattutto avevo lasciato la caccia. Stavo provando ad avere un nuovo inizio, lontano da tutti e tutto. << Signorina Bennet mi sta ascoltando? Signorina Bennet >> ritornai in me e distolsi lo sguardo dalla finestra e mi concentrai sulla professoressa che mi stava chiamando: << Si? >> << La mia lezione è così noiosa per lei? >> "A dire la verità si" << No. Mi scusi mi ero distratta un secondo >> << Riprendiamo >> tornai a seguire la lezione sul libro, ma sulla pagina che la professoressa stava leggendo avevo disegnato non so quante trappole del diavolo e simboli che non avevo mai visto. << Allison ma che ti prende? È da ieri che ti vedo assente >> mi domandò Cathleen preoccupata per me: << Scusa Cath, ma ho tanti pensieri nella testa >> << Lo vedo. Sai cosa facciamo? Stasera usciamo e beviamo >> << Beviamo? Ma se te odi bere >> le dissi ridendo: << Beh farò un eccezione, un eccezione per la mia migliore amica >> << D'accordo. Ma ora andiamo alla prossima lezione >> la presi a braccetto e insieme ci dirigemmo verso la lezione più noiosa dell'intero universo: la storia. Stavo cercando qualcosa da mettermi nell'armadio: << Dannazione non ho niente da mettermi. Cath mi puoi aiutare? >> la mia compagna di stanza lasciò il suo trucco in sospeso e diede un occhiata dentro al mio armadio: << Concordo con te. Non ha nulla da metterti. Ma dato che io sono una persona buona e gentile, ti presterò uno dei miei vestiti. Mi raccomando trattolo bene >> la mia amica andò a prendere un vestito nel suo armadio e me lo pose: << Stai scherzando vero? >> lo guardai stranita: << Senti Allison stasera vuoi rimorchiare o no? Quindi fidati della sottoscritta e mettiti questo >> me lo provai e mi guardai allo specchio
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