Avevo ottenuto la memoria e i miei poteri, ma non pensavo che ricordare facesse così male, da quando ero tornata dall'inferno insieme a Crowley, non ero riuscita a dormire, sentivo ancora le labbra di Lucifero sulle mie e nella mente mia mente riecheggiava la sua voce: << Non sei riuscita a dormire? >> alzai lo sguardo e vidi Dean sulla soglia
<< No. Troppi pensieri in testa >> dissi mettendomi a sedere sul letto: << Ieri sera volevo parlarti, ma non ti ho trovato. Dove sei stata? Ti ho cercato da per tutto >> mi domandò serio Dean: << Sono stata in giro, volevo schiarirmi le idee e ho fatto una passeggiata >> mentii senza ritegno, sapevo che Dean se la sarebbe presa dopo aver scoperto la verità, ma ancora non mi sentivo pronta ad affrontare l'argomento "Dean Winchester": << Ho capito. Ti lascio ai tuoi pensieri >> sembrava deluso, come dargli torto. Una volta i miei pensieri glieli dicevo senza problemi, ma come avrebbe reagito se avesse saputo che ero stata all'inferno con Crowley? E soprattutto come avrebbe reagito se avesse saputo la conversazione di Lucifero? No per ora era meglio tenerlo nascosto.
<< Non gliel'hai detto! Perché? >> appoggiato sulla cassapanca c'era Crowley: << Entra come se fosse camera tua Crowley e sinceramente sono cose che non ti riguardano >>
<< Tesoro prima o poi lo scoprirà te l'assicuro >>
<< Non lo scoprirà, sarò io a dirglielo. Comunque cosa devo la tua visita? >>
<< Abbiamo un problema. Un grosso problema. Si tratta di Astaroth >>
<< E quindi? Finché è all'inferno non succederà niente >>
<< È libero. Essendo un principe dell'inferno o duca, può venire di qua come se niente fosse. Quindi è un problema anche vostro >>
<< Fantastico. Avverti gli altri, io scendo tra un attimo >> vidi Crowley scomparire, così mi alzai dal letto e indossai una felpa e presi un vecchio libro di mio padre e lo sfogliai. Quel nome non mi era nuovo, così lo cercai li sopra e guarda un po' lo trovai. Chiusi il libro e lo portai con me nello scendere giù.
Quando arrivai infondo alle scale, Crowley aveva già comunicato "il problema" ai Winchester e a Bobby, così entrai nella stanza: << Chi è questo Astaroth? Si può uccidere? >> domandò Dean sfogliando un libro: << È un principe o duca dell'inferno. Nella gerarchia dei demoni, Astaroth è a capo degli spiriti impuri perturbatori di anime. Gli piace mostrarsi nella forma di un angelo caduto. Per non parlare che è al comando di 40 legioni di demoni >> dissi mentre mi versavo del caffè nella tazza, ma quando alzai gli occhi, ero fissata da tutti, così m'inventai subito qualcosa: << Che c'è? Devo recuperare la memoria persa, così mi sono data alle letture >> e bevvi un sorso di caffè, entrai nello studio di Bobby e passai il libro a Sam, sicura che l'avrebbe letto: << Ok, ma sappiamo che cosa vuole? >> chiese il più piccolo dei Winchester: << Oh certo.... vuole riportare Lucifero fuori dalla gabbia e per farlo gli serve Annabeth e la formalina magica che solo lei conosce. Ma per questo possiamo stare tranquilli dato che ha perso la memoria >> Crowley sottolineo l'ultima frase con ironia. Appoggiai la tazza sulla scrivania e presi Crowley per un orecchio: << Scusatemi >> dissi ai due fratelli, presi il demone e lo portai fuori: << Chi altro può parlare con Lucifero nella gabbia? >>
<< Nessuno che io sappia. Perché? >>
<< Come perché? E me lo chiedi? Lui sa che ho la memoria >>
<< Lui si ma Astaroth no >>
<< Non pensavo che tu fossi così ottuso Crowley. Diamine sei il re dell'inferno. Pensaci. Astaroth parla con Lucifer e lui gli spiffera tutto e boom sarà di nuovo libero. Io non ho intenzione di pugnalarmi ancora per sbatterlo dentro. E sai cosa accadrà dopo? >>
<< Fammi indovinare l'apocalisse? >>
<< No... la terra diventerà un campo di battaglia tra angeli e demoni. Tutti gli esseri umani moriranno >>
<< Beh in questo caso ti consiglio di far visita alle tue vecchie legioni cara >>
<< Legioni di angeli e al comando di arcangeli? Scordatelo. Non sono più Minerva >>
<< Lucifero ti deve aver dato altro oltre alla tua memoria o sbaglio? >>
<< C-che cosa stai dicendo? >>
<< Avanti Annabeth, siamo entrambe due strateghi, sai perfettamente a cosa mi riferisco >>
<< Non so come, ma mi ricordo cos'è successo con Lucifero e con Michele, quando ancora, non so come, ero al comando delle legioni >>
<< Ti ha baciata? >>
<< C-che cosa? No! Bleah che schifo! Cosa ti salta in mente. Perché? >>
<< Perché quei ricordi si sbloccano solo con un bacio Annabeth cara e lui ha posato le sue labbra sulle tue. Sei arrossita >>
<< Se solo ne farai parola con qualcuno. E sappiamo entrambe di chi stiamo parlando. Ti pianto un proiettile della Colt in fronte. Ora sparisci >> e scomparve nel nulla "Dannato! Maledetto Crowley" mi sedetti sui gradini d'ingresso e portai le mani tra i capelli, ero talmente sconvolta che non sentii uscire nessuno: << Hey... stai bene? >> di fianco a me c'era Sam: << È solo una piccola emicrania. Non ti preoccupare >>
<< Dean non vorrebbe che tu lo sapessi, ma è preoccupato per te e di quello che ti possa fare Astaroth >>
<< Oh certo preoccupato. Non era tanto preoccupato quando andava con le altre >> Sam si voltò di scatto verso di me, ed io mi morsi la lingua: << Come fai a saperlo? Ah certo Crowley >>
<< Raccontami qualcosa Sam. I-io purtroppo non ricordo quasi niente di me e di Dean >> mentii ancora una volta: << Non avevo mai visto mio fratello così innamorato di qualcuno. Era come se fosse stato stregato da te e così eri tu. Quando pensavamo che tu fossi morta, ha provato con ogni suo sforzo di farti ritornare indietro, non si è mai arreso. Ma dopo tre mesi ha rinunciato. E per dimenticarti ha provato di tutto, ma niente, tu eri sempre nella sua testa. E ora si maledice che non ti ha cercato abbastanza e che doveva continuare. Eravate una gran bella coppia >>
<< Quanto vorrei ricordare tutto ciò >>
<< Vado dentro ad avvertire Dean che stai bene. Sai mi ha mandato fuori per controllare se fosse tutto ok e che stessi bene >>
<< Digli che sto bene >>
<< Ok >> Sam si alzò e andò ad informare Dean "Ricordare sembrava difficile? No! Perdonare è difficile" mi alzai e mi diressi verso l'Impala e guardando i sedili posteriori mi vennero in mente le immagini di quando io e Dean avevamo passato la notte lì dentro: << Annabeth? Dobbiamo parlare >> mi voltai e vidi Castiel preoccupato, molto preoccupato.
STAI LEGGENDO
Wherever you will go
FanfictionTutti conosciamo le vicende dei fratelli Winchester, ma se ci fosse un'altra persona pronta ad aiutarli nel loro viaggio? Annabeth figlia di cacciatori e cacciatrice lei stessa, non sa nulla della sua vera natura, un sigillo blocca i suoi veri pote...