Ero davanti alla casa di Crowley; Castiel aveva ragione, demoni ovunque, controlli a ogni centimetro, ma questo non m'importava, dovevamo avere quella pistola; così quando fui pronta scesi dall'auto imprecando tutto quello che mi veniva in mente: << Stupida auto... stupida... >> sbattei lo sportello e mi avviai al cancello, dove c'erano le sentinelle: << Scusate, avete per caso un telefono? Il mio si è scaricato >> e mostrai il mio cellulare, che in realtà era spento: << La macchina mi ha lasciato e dovrei chiamare qualcuno >> conclusi, i demoni, che molto svegli non erano, aprirono il cancello e uscirono, ma furono subito attaccati da Sam e da Dean: << Ottimo lavoro Annabeth >> mi disse quest'ultimo, ma subito altri demoni ci furono addosso: << Hai parlato troppo presto Dean >>
<< Fermi! >> tra i demoni si fece largo, un uomo basso e un po' grassotello: << Voi dovete essere i Winchester e la piccola Annabeth Colt. Seguitemi >> seguimmo il demone fino al suo studio: << Sedetevi >> ci disse e senza obbiettare l'ascoltammo: << Io sono Crowley e so cosa state cercando >> posò sulla scrivania un cofanetto, lo voltò verso di noi e lo aprì: << La colt >> dissi nel mentre Crowley me l'allungò: << Dovresti star attenta e tener stretto le tue cose dolcezza >> controllai quanti proiettili erano rimasti: uno: << Non bastano. Dovremmo fabbricarne altri e... >> dissi rivolgendomi a Dean e a Sam: << Anche questo è un problema risolto >> Crowley aggiunse un altro cofanetto e lo aprì, i proiettili della colt: << Perché ce li stai dando? >>
<< Perché voglio fare un patto con voi >>
<< Un demone degli incroci che vuole fare un patto con noi? Questa mi mancava... >>
<< Vedi Dean se Lucifero dovesse trionfare, dopo aver sterminato gli umani, sterminerà i demoni ed essendo sempre e comunque un angelo, perciò vi sto dando la colt, la dovete usare per uccidere Lucifero tutto chiaro? >>
<< Accettiamo >> disse Sam
<< Bene... ora cosa aspettate ad andare? >> mi alzai, ma poi mi bloccai: << Voi andate, vi raggiungo subito >>
<< No, rimaniamo qua anche noi >> dissero in coro i Winchester: << Non ci metterò molto >> sorrisi ad entrambe per rassicurali. Dopo averci lasciato da soli, ritornai a sedersi: << So cosa albeggia nella tua testa Annabeth. Pensi se quella collana reggerà contro Lucifero non è vero? Beh dovresti provare >>
<< In realtà non sono qui per parlare di questo. Sono qui per chiederti aiuto >>
<< Aiuto? A me? Tesoro io faccio patti >>
<< Allora dovrò fare un patto con te >>
<< È fuori discussione. Ma dimmi comunque >>
<< Mi serve un'altra collana, uguale a questa >> e la indicai: << È un oggetto troppo raro, non so se esistono duplicati. Ma perché ti serve? >>
<< Chiamalo, se vuoi diversivo, trappola o come tu voglia >>
<< D'accordo. Mi hai convinto >> Crowley aprì un cassetto della sua scrivania e mi passò una scatolina: << Ne esistono due di quelle collane, una l'hai indosso e l'altra è qui dentro. Sta attenta, Lucifero non è uno che si può ingannare facilmente >>
<< Neanche i Winchester >>
<< La cosa inizia a farsi interessante. Ma ora va. Il testone e Dean ti stanno aspettando >>.
Quando uscii dalla casa di Crowley, trovai Castiel e m'informò, dopo averlo detto ai due fratelli, dove si trovava Lucifero: << Bene cosa stiamo aspettando? >> cambiai le scarpe e indossai gli scarponcini: << Annabeth non è una buona idea >>
<< Dean, invece lo è, dobbiamo testare la collana e se funziona saremo più tranquilli >>
<< O-ok. D'accordo. Andiamo >> tutti insieme montammo sull'Impala e ci dirigemmo nel Missouri.
Arrivammo là che era notte e non c'era un anima viva: << Ma dove sono tutti? >> chiesi, ma nessuno della macchina aprì bocca, in quell'auto c'era solo tensione, molta tensione: << Ragazzi andrà tutto bene, vedrete >> li rassicurai, ma ancora nessuno parlò e come se non bastasse, Castiel era sparito nel nulla: << Fantastico, abbiamo perso l'angelo >> dissi sbuffando, sapendo già che i due fratelli non mi avrebbero ascoltato: << Trovato. Dean parcheggia qui >> ci disse Castiel apparendo nel nulla. Dean lo ascoltò e parcheggiò: << È su quella collina >> Sam e Castiel scesero dall'auto e si rifornirono di armi: << Non stiamo troppo correndo Annabeth? Potresti rimanere qua in macchina e non vederlo >>
<< Dean... ti prego... dobbiamo tentare e vi serve il mio aiuto >> si voltò per potermi fissare meglio: << Non voglio perdere nessuno di voi e tanto meno te. Annabeth non voglio lasciarti mai >>
<< Dean non succederà mai. Ma ora andiamo, Sam e Castiel ci stanno aspettando >> dissi mentre caricai la colt.
Castiel, Dean ed io avevamo optato di rimaner nascosti e l'unico che doveva parlare con Lucifero era Sam, dato che si era rivelato a lui. Ma non appena il fratello era in difficoltà, intervennero Dean e Castiel "Forza Annabeth, ce la puoi fare. Tu non sei una cagasotto, puoi affrontarlo, puoi ucciderlo e potrai vivere felice con Dean, Bobby e Sam" inspirai ed espirai e quando fui pronta uscii allo scoperto, puntando la pistola contro Lucifero e la caricai: << Ma non mi dire >> disse l'arcangelo dandomi ancora le spalle, per poi voltarsi: << Annabeth... sappiamo entrambe che tu non mi sparerai >> si avvicinò a me e a quel punto abbassai la pistola: << Visto? Tu non puoi uccidermi >> a quel punto rialzai la pistola e la puntai di nuovo su di lui: << Proviamo?! >> e sparai dritta al fronte dell'arcangelo, ma tutto ciò che avevamo previsto andò in frantumi, Lucifero non era morto: << Pensavate che quella pistola mi avrebbe ucciso? Quella pistola non può uccidere 5 cose ed una di quelle cose sono io. Quindi... dopo avermi tentato di uccidere, avete un altro piano? >> la pistola mi cadde dalle mani: << Oh tesoro non prendertela, questa è stata la tua ultima occasione per uccidermi >> ero ferma immobile, mentre Lucifero portò sotto al suo naso una ciocca di capelli: << Questo profumo... lo riconoscerei in mezzo a tutte le persone... solo tu hai questo profumo... profumo di chi ha comandato intere legioni di angeli, portandoli sempre alla vittoria... oooooh tu non sai la tua storia vero? >>
<< Annabeth non starlo a sentire... ritorna in te >> mi urlò Dean: << Vedi Dean >> Lucifero si avvicinò al Winchester: << Al contrario di te e Sam, io sono l'unico che può completare Annabeth e soprattutto so la sua reale storia. Ma tutto questo ve lo dirò a tempo debito. Ora ho una questione urgente da fare. Morte mi sta aspettando >> si allontanò da entrambe e iniziò a scavare finché non si fermò e iniziò a recitare un incantesimo, così corsi dai Winchester: << Questo è il momento adatto per scappare >> dissi aiutando Dean ad alzarsi e come fulmini e saette ci dirigemmo verso l'Impala, mi misi alla guida e a tutta velocità ci dirigemmo il più lontano possibile da quel luogo e soprattutto il più lontano possibile da Lucifero.
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Wherever you will go
FanfictionTutti conosciamo le vicende dei fratelli Winchester, ma se ci fosse un'altra persona pronta ad aiutarli nel loro viaggio? Annabeth figlia di cacciatori e cacciatrice lei stessa, non sa nulla della sua vera natura, un sigillo blocca i suoi veri pote...