Capitolo 14

272 5 0
                                    

Dean mi aveva appena lasciato da sola quando all'improvviso una forte emicrania si rifece sentire, in quella stessa giornata ne avevo avute due; mi piegai su me stessa dal dolore, finché non arrivò Sam a tenermi su: << Ann che ti prende? Che succede? >>
<< L-La testa... m-mi fa male >> Sam mi prese in braccio e mi portò al piano di sotto: << Che succede? Che ha? >> Dean si era messo in mezzo alla porta di cucina: << Ann non sta bene. Bobby chiama qualcuno >> Bobby non fece in tempo a prendere il telefono che svenni.
<< Allora? Come sta? Le era mai capitato? >>
<< Si... poco prima del tuo ritorno. Forse le due cose sono collegate >> lentamente aprii gli occhi e il primo voltò che vidi era quello di Dean, seduto di fianco a me sul divano: << Buongiorno bella addormentata. Hai dormito bene? >> e mi sorrise, quel sorriso che mi faceva scogliere ogni volta: << Beh se sono svenuta, ho dormito bene si. Che è successo? >> domandai tirandomi su lentamente: << Sei svenuta e Bobby ha chiamato aiuto. Dobbiamo scoprire l'origine dei tuoi mal di testa e il ritorno di Dean. Le due cose sembrano collegate >>
<< Ragazzi andiamo. Pamela ci sta aspettando >> ci disse Bobby entrando in casa e prendendo le chiavi della macchina, così aiutata dai due fratelli Winchester, mi alzai e mi portarono in macchina. Pamela era una vecchia amica di Bobby, una sensitiva: << Bene. Sedetevi intorno a quel tavolo e prendetevi per mano e chiudete gli occhi >> senza dir niente guardai Sam e poi Dean e presi le mani di entrambe per poi chiudere gli occhi. Pamela cominciò a evocare qualcuno, ma quando la donna pronunciò il nome di qualcuno, i suoi occhi andarono completamente bruciati e il mio mal di testa tornò. Sam e Bobby portarono all'ospedale Pamela mentre Dean mi aiutò a salire in macchina e ci dirigemmo verso casa: << Come stai? >>
<< B-bene credo >>
<< Non sei di molte chiacchiere oggi >>
<< Dean, cosa vuoi che ti dica eh? Da quando sei tornato i mal di testa hanno preso il sopravvento, per non parlare degli occhi bruciati di Pamela. Hai visto cos'è successo? Maledizione, non dovevamo andarci, dovevamo rimanere a casa >>
<< Se rimanevamo a casa, non avremmo mai avuto quel nome. Appena Bobby arriverà a casa, evocheremo quell'essere e lo uccideremo, così i tuoi mal di testa avranno fine ed io scoprirò se è veramente quell'essere ad avermi portato in vita >>
<< Vengo con te e Bobby >>
<< Non se ne parla, tu starai in casa e farai delle ricerche. In queste condizioni non sei in grado di cacciare >> Dean fermò la macchina e si voltò verso di me: << A quanto vedo, in questi 4 mesi che sei stato via, non sei cambiato per niente, sei il solito sbruffone >> aprii la portiera e scesi, ma fui subito seguita: << Annabeth aspetta >> mi prese per un polso e mi fece voltare: << No Dean. Ho smesso di aspettare. Sai.. quando eri morto, ho provato di tutto per farti tornare, ma niente. Così mi chiusi in quell'orribile motel e aspettai il tuo ritorno dal regno degli inferi, ma tu non arrivavi >> Dean mollò la presa sul mio polso: << Tranquillo torno a casa, voglio solo schiarirmi le idee all'aria aperta e da sola >> lo rassicurai prima che iniziasse a dare di matto: << Non fare tardi >> mi disse mentre mi diede le spalle e salì sull'Impala.
Quando arrivai a casa, erano tutti li: << Allora? >>
<< È stato un angelo a portare indietro Dean ed è lo stesso angelo a causarti quei mal di testa >> mi confidò Bobby: << Un angelo? Ma per favore! Gli angeli non esistono! Ragazzi mi sa che dovete bere meno e dormire di più >> sorrisi al termine di quella frase, anche perché sapevo benissimo che gli angeli non esistevano, era tutta una menzogna, così mi sdraiai sul divano e iniziai a leggere qualche libro di Bobby, fino a quando non mi addormentai.

Pov's Dean
<< Si è addormentata >> disse Sam mentre la copriva con il plaid: << E forse è meglio che la lasci andare. Dean lei è ancora innamorata di te, ho visto come ti guarda e come arrossisce >>
<< Sammy io non volevo. Volevo solo che voi due foste felici >>
<< Dean è tutto ok. Ora riposati, ti vedo stanco >> Sam mi picchiettò la mano sulla spalla, dopo quel gesto lasciò lo studio studio di Bobby. Mi sdrai per terra di fianco a Annabeth, volevo proteggerla, ma il dio Morfeo mi raggiunse e lentamente chiusi gli occhi.
<< Dean. Dean >> sentivo chiamarmi, così mi alzai e vidi Castiel in cucina: << Cosa ci fai qui? >>
<< Volevo controllare come stavate. Quella è Ann? >> indicò Annabeth con lo sguardo: << Si è lei... ma ancora non ho capito cosa centri tu con lei >>
<< È molto semplice. Ho ricevuto ordini dall'alto e dovevo proteggere te e l'arma di dio. Siamo agli inizi >>
<< Agli inizi? Che cosa intenti Castiel? >>
<< L'apocalisse. Annabeth sta iniziando a sentire la presenza degli angeli, sotto forma di mal di testa, più andrà avanti e più i suoi poteri si risveglieranno. Dean se le vuoi davvero bene stalle vicino. Troppi demoni vogliono l'arma segreta di dio e fortunatamente non sanno che è proprio Annabeth ad averla >>
<< Ma questa arma di dio che cos'è esattamente? >>
<< Sai già la storia di Lucifero non è vero? >> accennai un si con la testa: << Dio ordinò a Michele di cacciare Lucifero. Cadde sulla terra e una contadinella lo salvò più di una volta. La contadinella era la lontana parente di Annabeth. Michele non andava a genio questa "Unione" così rinchiuse Lucifero in una gabbia e se questa gabbia dovesse riempirsi e liberare Lucifero, l'apocalisse avrà inizio, perché scaglierà su tutte le persone innocenti la sua ira. Così dio avendo immaginato i piani di suo figlio, costruì un'arma, un'arma talmente forte da far tremare demoni e angeli >>
<< Annabeth >> sussurrai mentre la guardai dormire: << Credi che il mal di testa e far bere il suo sangue siano poteri? No, riuscirà a fare molto di più. Quindi Dean non l'abbandonare >>
<< Non l'abbandonerò mai >>
<< Bene. Anche perché tu sei la sua ancora >>
<< La sua che? >>
<< Ancora. Sarebbe una persona su cui aggrapparsi e non perdere il controllo di se stessi e Annabeth ha scelto te >>.

Wherever you will goDove le storie prendono vita. Scoprilo ora