🔹 Capitolo Due

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Tornai a casa con una sensazione assolutamente piacevole.

Avevo lavorato in altri progetti, con altri bellissimi attori, ma Can era qualcosa di unico.

Raggiunsi la mia stanza e chiamai subito Neslihan, chiedendole di raggiungermi.

Dovevo vedermi con lui e quindi, volevo un consiglio su come vestirmi.

Mi posizionai davanti allo specchio e provai a pensare a Can.
Vidi riflesso, il mio stupido sorriso e lo cancellai subito.

"Davvero ho un sorriso del genere quando lo penso?"

Ruotai gli occhi al cielo e cominciai a sbirciare fra i primi vestiti.

Finalmente sentii il campanello.

Feci entrare la mia adorata amica, che si portò una mano sulla fronte non appena vide la mia camera sommersa di vestiti e scarpe.

<Dem... Cos'è successo? > chiese mentre cercava di raggiungere il letto, scansando le scarpe a terra
<Succede che stasera mi vedo con lui e io... >
<Alt. Lui chi? >
<Can... Il mio partner > dissi portando le mani sulla fronte
<Wow... Avete già un appuntamento... > disse, ridendo maliziosamente
<Stai calma... È un modo per sdebitarmi con lui. Gli ho graffiato la macchina>
<Tu cosa? Che hai combinato Demet? > rideva
<La smetti di ridere? >
<Mağfiret... Sto pensando come tu abbia fatto >

Raccontai brevemente quello che era successo e mi tirò uno dei reggiseni sparsi per la stanza in faccia

<Questo Yaman ti ha già giocato i sensi > continuó a ridere
<Çok güzel> dissi con occhi a cuore
<Non avevo dubbi Dem... Ho visto qualche scena di quando interpretava Ferit Aslan >
<Niente a che fare... Ha cresciuto capelli e barba per interpretare il suo personaggio e non mi aspettavo fosse ancor più bello con questo nuovo stile, ma ho ricevuto una meravigliosa sorpresa a quanto pare >
<Racconta... Cos'è successo quando l'hai visto? Mi hai sempre detto che ogni volta che hai conosciuto il tuo partner, sei stata attenta alle sensazioni che provavi da subito e fin'ora ti è andata bene, Can quindi ha avuto anche lui un buon effetto su di te>
<È diverso. Can mi ha lasciata a bocca aperta. Quando è entrato, mi si sono bruciati tutti i neuroni, giuro. Ha un'aura pazzesca>
<Ti ricordo che devi lavorare con lui a lungo, ce la farai? > rise
<A proposito di questo, senti quello che ti dirò ora - mi guardò perplessa - prometto che non mi innamoreró di lui >
<Perché Dem? Cos'è questa promessa? >
<Non posso innamorarmi. Devo lavorarci per un lungo periodo come anche tu hai detto e potrei compromettere il nostro rapporto, quindi avere problemi sul set poi. Mai unire lavoro e amore, lo dicevi sempre tu o sbaglio? >
<Le tue sono soltanto parole comunque. Sei fritta già da ora>
<Guarda te ad esempio... >
<Che intendi? >
<Quando hai lavorato con Burak, mi hai detto che ti eri presa una cotta per lui... Cos'è successo dopo? >
<Demet è diverso. Burak era fidanzato, Can no. Almeno credo >
<Lo spero... Cioè, spero che andrà tutto bene. Sono particolarmente agitata >
<Se Can non è impegnato e il set permetterà voi di mettere in gioco dei sentimenti, non privartene. Non ti ho mai vista con tanta grinta Dem! Di questo progetto sento già odore di successo internazionale > disse, abbracciandomi.

<Spero andrà tutto bene. Mi conosci e sai che sto morendo dall'ansia >
<Tranquilla. Ogni volta che hai bisogno ci sono ... Lo sai>
<Questo è il copione comunque> dissi e neanche tempo di farglielo vedere, che me lo tolse dalle le mani
<Fammi vedere-cominció a sfogliare - guarda Dem... Provo a fare Can Divit e tu Sanem, ovviamente > disse
<Fammi leggere la mia battuta però > risi e dopo averla letta, sentii il mio cuore pulsare all'impazzata
<Stai bene? > disse sorridendo
<Evet... >

✰𝙵𝚞𝚘𝚛𝚒 𝙳𝚊𝚕 𝚂𝚎𝚝 - + Audio Book Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora