🔹 Capitolo Trentacinque

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Can's pov

Dopo aver fatto l'amore, rimanemmo uno stretti all'altro, nel nostro letto che profumava di noi.
Del nostro amore.
Sentivo il respiro di Dem sul mio petto che mi sfiorava dolcemente e approfittai in quel momento ad accarezzarle i capelli, passando le dita dolcemente fra le ciocche morbide.

Il mio telefono, prese a suonare.
La nostra vita era fatta di amore, passione, ma soprattutto di telefoni che suonavano molto spesso.

<Chi può essere? Sei appena rientrato> disse sbuffando Dem, facendo il finto broncio.

Capivo benissimo come ci si sentiva.
Dopo Erkenci Kus, eri super richiesto e il telefono suonava di continuo.

Il suo un pó meno e questa cosa, anche se non lo mostrava, la rendeva molto triste.
Voleva esserci anche lei nel mio successo con Erkenci Kus ed ero d'accordo quando diceva che non c'era nessun "Can Divit senza la sua Sanem".
Ma le donne erano letteralmente partite e molto spesso, mi associavano al personaggio, dimenticandosi che ero Can Yaman e non Divit.

Ma quello, era solo un dettaglio.
<È Ilker > dissi e portai il telefono all'orecchio, mentre con l'altra mano, continuai a stringere Dem
<Can... La partenza è prevista per dopodomani. Tamam? > disse e ahimè, sentii da subito il magone.

La prima volta che lasciavo Dem per qualche giorno.

<Tamam. Preparo tutto >
<A presto > disse e chiuse.

Posai il cellulare di nuovo sul comodino e strinsi anche con l'altra mano, la mia bellissima donna

<Dem... >
<Dimmi >
<Sarà qualche giorno solo>
<Non dirlo. Sento già la mancanza >
<Credo che dovremmo abituarci a partire da questo viaggio>
<Capisci che non solo devo lasciarti, ma devo anche dividerti? Insomma, le tue "Ragazze" sanno che sei single e...>
<Se vuoi che sappiano di noi, allora diciamolo. Ora. Con un post! >
<Tu sei matto >
<Dem, a te non basta sapere che sei la cosa più importante per me? Ovunque io vada, tu sarai con me >
<Lo so. Tranquillo... È la nostra prima volta divisi! Vedrai che la prossima volta andrà meglio... Perché so che ci sarà una prossima volta e io sono contenta per te, lo sai questo?> disse, mettendosi poi su me, a cavalcioni e mandarmi dritto all'inferno

<Questa posizione mi ispira parecchio > non terminai la frase, che si avventó su di me, baciandomi appassionatamente
<Dem... Fuoco Dem... Pasión de Dem...> dissi, mentre la toccavo dappertutto.

Era già nuda.

Uno spettacolo.

<Ora mi parli anche in spagnolo? > disse con mezzo sorriso fra un bacio e un altro
<Si.. ti amo >
<Te amo> disse anche lei e finimmo per far l'amore ancora e ancora.

Quei due giorni passarono in fretta, ero nella mia camera a mettere la camicia che Dem mi aveva appena stirato.

Era strana.
Silenziosa.
Ma non pensai fosse solo per la mia partenza.
Ormai la conoscevo e difatti, mi disse che le doveva arrivare il ciclo e aveva mal di pancia.

<Can> mi richiamò e intanto mi stavo mettendo le scarpe
<Dimmi >
<Nelle nostre ultime volte non abbiamo usato preservativi. Credi sia successo qualcosa? >

✰𝙵𝚞𝚘𝚛𝚒 𝙳𝚊𝚕 𝚂𝚎𝚝 - + Audio Book Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora