🔹Capitolo Sei

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Demet's pov

La sveglia cominciò a suonare all'impazzata.

Mi voltavo e giravo nel letto di continuo, finché capii che dovevo alzarmi per forza o avrei fatto tardi.
Presi il telefono e notai la buona notte di Can.
Risposi con un bel buon giorno e il faccino sorridente finale.

Mi lavai velocemente e mi vestii, prendendo poi un caffè al volo e raggiungere la Gold, con dieci minuti di ritardo.

<Günaydın > dissi entrando e vidi Can parlare con Kymia, nonché l'interprete di Polen.

La gelosia arrivò al limite da subito.
Per quanto volevo nasconderlo, ero gelosa di lui.

Era evidente.

Mi avvicinai e tossii per richiamare la loro attenzione

<Günaydın Kymia, Günaydın Can > dissi, con sorriso forzato
<Demet... Günaydın > disse subito lei, mentre Can si limitò a salutarmi con semplice cenno
<Non devi registrare nulla oggi vero? > chiesi subito, per esserne sicura
<Yok. Sono passata per salutare Can! > rispose con quel sorriso snervante che portava anche sul set
Ovviamente Can.
Noi tutti eravamo degli stupidi.

Il suo personaggio faceva davvero brutti scherzi su di me.

<Ah... Tamam> dissi
<Ovviamente volevo vedere tutti Demet, scherzavo> disse, dandomi una pacca sulla spalla
<Mi fa piacere > risposi sorridendo.

Era un sorriso finto.
Per lei c'erano solo quelli.

<Can io vado... Ci vediamo stasera allora> disse, dandogli un bacio sulla guancia e farmi urtare lo stomaco
<Merhaba > disse poi a me
<Merhaba> dicemmo all'unisono io e Can

In quel momento avevo un elenco di domande da fargli, ma non volevo mostrarmi gelosa.

Trattenni.

<Can! > dissi, dopo un periodo di silenzio fra noi
<Dimmi >
<Perché sei silenzioso? >
<Dev'esserci per forza un motivo? > sorrise
<Evet. Tu non sei così e per esserlo vuol dire che hai qualcosa>
<No Dem. É tutto ok > disse, accarezzandomi il braccio e avvicinarsi a Çağri, appena arrivato.

Perfetto.

Nonostante la parte difficile da registrare, dovevo sapere di lui silenzioso nei miei confronti.

Sospirai e mi avvicinai anch'io a loro.

<Andiamo? Hanno appena finito di allestire il set al Luna Park, per la scena. Sei pronta Sanem? > disse Çağri

Quanto non volevo essere Sanem in quel momento.

<Evet. Purtroppo > dissi
<Avanti, forza... Can e Sanem hanno i momenti belli e brutti come tutti. Caricatevi e aprite il cuore, mi raccomando. Dovete spaccare> disse, sorridendo ad entrambi

Annuimmo e uscimmo dalla Gold per raggiungere il set.

Durante il tragitto, con Can, scambiammo poche parole visto che non eravamo soli in macchina.

Avevo un'ansia assurda.

Da una parte era un bene, visto la scena che stavamo per girare.

Arrivammo sul set e a quanto pareva, c'erano dei problemi tecnici e ci toccava aspettare.

<Inziamo male > dissi sbuffando
<Che hai Dem? Sei troppo ansiosa... Ora sistemano e registriamo > disse di rimando di Can

Non poteva capire quanto mi facesse male sapere di lui con Kymia, la sera.

✰𝙵𝚞𝚘𝚛𝚒 𝙳𝚊𝚕 𝚂𝚎𝚝 - + Audio Book Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora