🔹 Capitolo Ventisei

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Can's pov

Continuammo a ballare, dimenticandoci di tutti e di tutto.

Poi, proprio come un sogno, qualcuno ci aveva appena portati fuori.
La sua costante presenza era diventata pura pressione.
Non sopportavo più i suoi atteggiamenti e quella sera, era più appiccicosa del solito.
Incrociai gli occhi di Ilker ed era così palese quanta rabbia gli faceva Kymia.

<Can, allora? Balliamo? > ribatté e annuii

Lasciai la mano di Demet e presi la sua, in cambio, Birand, si propose a ballare con Dem.

Prese la palla al volo e io stavo per esplodere.

<Can perché hai questa faccia? > disse Kymia, avvicinandosi al mio orecchio.

Ci arrivava facilmente, visto la sua altezza.

<Che faccia dovrei avere Kymia? Noi due abbiamo parlato o sbaglio? >
<Evet. Abbiamo parlato e dimmi... Dov'è la tua donna? Quella sera non mi hai detto che volevi prendertela? Non mi hai detto che c'era questa donna nella tua vita? >
<Fermati un momento.... Dove vuoi arrivare? >
<Voglio sapere perché non c'è o se pensi che sono così stupida da non capire che fra te e Demet c'è qualcosa... Lo volete nascondere, come un cioccolato ai bambini e mi chiedo perché, Can! >
<Tu stai sbagliando tutto... Non è Demet la ragazza a cui mi riferivo quella sera > dissi.
Provai ad essere convincente ma sapevo che non lo fui, poi molto.
<Allora dov'è? Perché non annunci il tuo fidanzamento? Io non credo a tutto questo >
<E a cosa credi? >
<Due sono le possibilità. O tu e Demet state insieme, ma non volete dirlo per delle assurde ragioni, o non c'è nessuna lei, e lo hai detto solo per tenermi lontana da te... Ma Can guardami - prese il mio viso e il mio corpo diventó un blocco di cemento - se lo hai detto per non farmi illudere ti sbagli. Dimmi chiaramente che fra me e te non ci sarà mai niente.... >
<Quando ti ho illuso Kymia? Te l'ho sempre detto o sbaglio? >
<Forse perché c'è Ilker di mezzo? Hai paura che lui possa dire qualcosa? >
<Cosa vai a pensare? >
<Allora perché? A volte percepisco interesse verso di me Can... Sono sincera e anche sul set, percepisco complicità con te. Can e Polen hanno smesso di stare insieme per colpa di Sanem, ma Can e Kymia, perché non possono stare insieme? >
<Perché Can, ovvero io, sono già sentimentalmente occupato. Non sono dovuto a dirti con chi, perché lei preferisce stare all'oscuro dalla stampa. >
<Tamam. Quindi tutto quello che ho fatto per te è sprecato... Non c'è speranza > disse con occhi lucidi
<Yok. Non c'è mai stata in realtà e ora, devo andare, scusami > dissi e mi staccai

Anche Demet si liberò di Birand e insieme andarono a bere qualcosa al tavolo.
Mi avvicinai a loro e mi riempii il bicchiere di cocktail.

<Allora Can... Ti ho detto che gireremo sulla neve fra qualche giorno? > mi disse Çagri improvvisamente
<Ayyyy. Non vedo l'ora > dissi con sorriso
<Ho studiato quella parte... È davvero divertente > disse Dem ridendo
<Evet. Anch'io ho sbirciato e sono sicuro che ci divertiremo da matti >
<Con due come voi, mi pare ovvio > disse Birand
<In realtà andremo tutti. Anche coloro che non registreranno, perché faremo una mini vacanza >
<Çok hoş> disse Dem con occhi a cuore e intanto che continuavano a parlare, io mi persi nella sua bellezza.
Squadrai ogni centimetro del suo corpo.

Demet mi aveva colpito fin dal primo giorno perché era bella in modo naturale. Mi piacevano le donne semplici e lei "indossava" la sua bellezza in modo naturale, senza esaltarla. Quella, secondo me, era la vera bellezza d'una persona.
Per non parlare del suo carattere. Sempre solare e allegra.
Riusciva a migliorare l'umore a tutti e far amare le lunghe giornate lavorative.
Nell'ultimo periodo, a causa dei nostri problemi, si era leggermente spenta.
Tutti l'avevano notato, ma quella sera sentii che le cose sarebbero tornate a posto.
Avevo il portachiavi nella tasca e non vedevo l'ora di poter stare solo con lei e approfondire il nostro discorso.

✰𝙵𝚞𝚘𝚛𝚒 𝙳𝚊𝚕 𝚂𝚎𝚝 - + Audio Book Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora