Il titolo dice già tutto, questa è una raccolta di One Shots sui 5 Seconds Of Summer e sugli One Direction. Spero che li potrete apprezzare.
ATTENZIONE: in alcuni capitoli saranno presenti scene di sesso, attacchi di panico o situazioni di disagio c...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Seriamente, non ti attrae nessuno di loro?" La mia migliore amica, Christy, mi guarda sconvolta.
"Fisicamente sono dei bei ragazzi, non lo nego, ma sinceramente non uscirei con nessuno di loro. Sono degli sbruffoni, e il fatto che stiano giocando a petto nudo lo dimostra"
"Non capisco proprio i tuoi ragionamenti, ma li apprezzo. Più ragazzi per Christy" sorride, adocchiando la sua prossima preda. Il campo della scuola è il posto perfetto per farlo, dato che gran parte della squadra di calcio si allena sempre senza maglia.
"Non c'è molto da capire, non li trovo per niente interessanti" sbuffo, legando i lacci delle mie scarpe. "Soprattutto perché occupano anche lo spogliatoio delle ragazze, quindi io -come tutta la squadra di atletica- devo cambiarmi qui"
"Ci entrerei volentieri, lì dentro" sospira sognante. "Oh, mio dio. Quello chi è?" Indica il ragazzo che sta salendo sugli spalti in questo momento.
"Un'altra vittima dell'occupazione degli spogliatoi. È Shawn, ha fatto la prova per la squadra la settimana scorsa" lo osservo, mentre cambia le sue scarpe. Devo ammettere che con lui sì, ci uscirei proprio.
"Be', e perché non ci vai a parlare?" Mi chiede con un sorriso malizioso.
"Oh, ma smettila Christy, devo andare a scaldarmi" le do un pugnetto sulla spalla. "E poi non ho nulla da dirgli"
"Sì, certo. Senti, finalmente c'è un ragazzo che ti piace in questa scuola, parlagli"
"A me lui non piace" la mia voce è stranamente acuta. "E ora sono in ritardo" Mi giro verso il campo, posando casualmente lo sguardo su Shawn, che mi fa un cenno di saluto con la mano. Ricambio il gesto arrossendo, per poi scendere in campo. Riscaldo i muscoli mentre aspetto che tutti gli altri scendano in campo.
"Bene, ragazzi, dovremmo esserci tutti. Domani ci sarà la gara annuale delle scuole. Per chi non sapesse cos'è, si comprasse un vocabolario, perché il nome dice tutto. Non ho intenzione di perdere di nuovo contro la Miami East High School, quindi ingranate la marcia e iniziate a correre, deciderò io quando farvi smettere" il nostro Coach è gentile come sempre. La resistenza non è esattamente il mio forte, se non so per quanto tempo devo correre. Inizio a fare un giro del campo, e mentre sono a metà del secondo, un pallone mi finisce dritto sul naso e io cado sgraziatamente.
"Ops" la voce irritante di Indiana mi arriva alle orecchie. Come se non lo avesse fatto di proposito.
"Testa di cazzo" mi tiro su in piedi, guardandolo storto. C'è sempre stato un forte scontro tra la squadra di calcio e quella di atletica, e da quando noi due ne siamo i capitani, lo scontro è diventato ancora più evidente. Non mi sono mai lasciata calpestare da nessuno, e di certo non lo lascerò fare ad un ragazzo che ha il nome di uno stato. I suoi genitori devono essere davvero degli stronzi.
"Ti sei fatta male, pisellina?" Mi chiama così perché dice che sono la principessa sul pisello e che qualsiasi cosa mi infastidisce.
"La porta è larga almeno tre metri, ma tu sei comunque così scarso da non riuscirla a centrare" gli tiro indietro la palla, per poi passare una mano sul mio povero naso dolorante.
