Pov Anna💕
Kristoff era sempre molto agitato per via di Hans, non sapevamo dove fosse finito ne se volesse vedetta, scoprimmo infine che Elsa ci aveva mentito, non aveva davvero ucciso i fratelli li aveva ibernati, anche Funire era ancora vivo.
La notizia mi aveva scosso ma avevo cercato di non darci peso; erano passati quasi tre mesi in tranquillità e io mi ero rimessa.
Imparai a suonare il vìolino e mi ci mettevo d'impegno tutti i giorni nella sala prove.
Ad un certo punto sentii bussare e mi fermai.
-avanti.- esordii.
La porta si spalancò lasciano entrare il mio ragazzo in tutto il suo splendore.
-Principessa Anna...- disse lui prostrandosi in sublime inchino. Sorrisi arrossendo, la sua galanteria mi faceva sentire piccola, protetta e amata.
-so che si sta esercitando ma le andrebbe di venire a fare una passeggiata con me?-
-volentieri, dove vuole portarmi?- chiesi tenendogli testa allegra.
-sorpresa vostra altezza.- rispose lui cingendomi con le sue braccia.
Annuii e andai velocemente a cambiarmi misi un corpetto verde e nero simile a quello del incoronazione di mia sorella con una gonna corta dopo il ginocchio decorata con piccoli gialli.
Andai vicino alla fontana del palazzo e lui arrivo con Sevn a seguito.
-mi porti lontano eh?- chiesi sogghignando.
Lui annuì e mi aiutò a sedermi sulla renna. Sali anche lui è iniziammo la passeggiata, Sven andava con un andatura veloce.
-ora, metti questa.- disse porgendomi una bandana blu corallo.
-perché?- chiesi curiosa.
-mettila e basta Anna.- disse sorridendomi. Ricambiai al sorriso e mi coprii gli occhi. Legai stretto sulla nuca e mi sentii immediatamente spaesata.
-quanto devo stare così?- chiesi
-aspetta, si paziente.- disse dolcemente.
Annuii e rimanevo nel ignoto. Cinque minuti prima di arrivare sentii freddo.
Lui mi coprii vedendomi tremare.
Mi aiutò a scendere e per poco non finii con la faccia nel erba. Però quella sotto i miei piedi non era erba, sembrava tipo sabbia... No, neve. Era neve.
Mi fece togliere la benda. Rimasi senza fiato. L'imponente castello di Elsa si mostrava davanti a noi in tutto il suo splendore. -È ancora qui...- sussurrai a bocca aperta.
-già, vieni...- disse porgendomi la mano e aiutandomi a salire le scale ghiacciate.
Entrammo. Era bellissimo, l'immensa sala con la fontana luccicava lasciando spazio alle scale ai lati, tutto brillava nel immensità eterna del ghiaccio.
Salimmo ancora fino ad arrivare all'ultimo piano. Si sentiva della musica, violino e pianoforte si univano lasciando spazio a un armoniosa melodia.
-suonano da soli...- dissi sorpresa.
-incantesimo di Elsa.- spiegò lui.
Poi mi prese e mi tirò a se.
-mi concede questo ballo?- senza aspettare una risposta iniziammo a danzare.
Danzammo per davvero tanto perché quando mi fermai mi facevano male i piedi. Ormai era buio, l'aurora boreale si mostrava vivace sopra di noi. Guardai Kristoff. Mi sorrise e si avvicinò. Mi prese le mani e mi guardò negli occhi.
-sai Anna, io voglio passare tutti i giorni della mia vita così, voglio passarli con te, diventare vecchio e poterti svegliate tutte le mattine con un bacio, avere figli e accudirli insieme.- si inginocchiò lasciandomi una manco che portai alla bocca mentre le lacrime iniziavano a scendermi sulle guance.
-Anna, vuoi diventare mia moglie?- chiese dolcemente. -si!- urlacchiai.
-c'è si...- risposi pacata. Non c'è la facevo.
-si! Kristoff!- dissi un ultima volta. Lui mi prese fra le sue braccia possenti e mi fece girare. Subito dopo unimmo le nostre labbra. Era tutto perfetto mi sarei spostata col ragazzo che amavo.
•
STAI LEGGENDO
❄️Frozen 2❄️
Teen FictionMolti si sono chiesi cosa fosse successo dopo che Anna fu riuscita a far tornare la pace ad Arendelle. Questa è una supposizione reale. Ps. È tutto nella mia mente, possono esserci fatti o luoghi non reali