Pov Elsa❄️
Sono le nove meno un quarto. Tra poco Hans verra a prendermi. Non voglio fare del male a suo fratello, ma devo, se no sarà mia sorella a soffrirne.
Aspetto alcuni minuti e sento la chiave girare nella vecchia serratura cigolante e Hans fa il suo trionfante ingresso. Nella mano tiene una corda. Dietro di lui c'è una fragile e indifesa Anna. Ha un aria stanca, ma sembra stia abbastanza bene. Questo mi rasserena. Cerca di mantenere il suo comportamento orgoglioso, nonostante sia sempre la mia piccola, goffa, e imbranata sorellina. Anche se so che sta bene quella visione agghiacciante mi provoca dei brividi alla schiena.
-cosa ci fa lei qui?- chiedo scocciata.
-è un incentivo...- sussurra.
-Andiamo.- conclude facendo cenno di seguirlo.
Tira la corda. -tu stammi davanti rossa.- dice spingendola.
-vacci piano Hans o quello che ucciderò adesso sarai tu.- sibilo.
Lui sorride. -Così bella anche con il male stampato in volto.-
Faccio una smorfia e continuo a camminare.
-sai a proposito, anche tua sorella ha un corpo niente male...- dice stuzzicandomi.
-cosa?!- ringhio.
-cosa le hai fatto?!- sbraitò fermandomi.
-niente rilassati o qui si ghiaccerà tutto.- continua.
-sai come ci staresti bene tu sotto forma di statua di ghiaccio? Li proprio vicino al camino, mentre ti sciogli lentamente.- sibilo.
-smettila Hans...- balbetta Anna tremante.
La sua voce mi da i brividi. Sembra un cane maltrattato.
-toccala un altra volta e io...-
-e tu?- mi sfida. Fa un sorriso malizioso e si gira continuando a camminare. Digrigno i denti e cammino dietro di loro.
Ci fermiamo davanti a una porta.
-mio fratello di solito si sveglia a mezzogiorno. Abbiamo tutto il tempo.- ride ammiccando con perfidia.
Entriamo facendo attenzione a non fare rumore.
-tengo a collo stretto Anna, tu fai con comodo.- dice prendendo Anna e strattonandola con noncuranza. La rabbia mi ribolle dentro. Mi avvicino al ragazzo apparentemente innocuo che dorme disordinatamente beato. Ha capelli folti e riccioluti, una corporatura robusta e il fiato pesante. Non voglio fargli del male. Devo trovare una soluzione. Passo le mani su tutto il suo corpo. Insceno una brina ghiacciata e qualche stalattite sul letto.
-morto.- mento.
Non l'ho ucciso, non lo avrei mai fatto, ho semplicemente mandato il suo corpo in ibernazione. Solo io, potrò rimediare tutta questa storia, e, non appena mi lascerà libera, farò tornare tutto alla normalità, beh, Hans avrebbe fatto il suo figurone sotto forma di ghiacciolo ambulante assieme ai suo simpaticissimi fratellini; Goyle e Funire.
Vediamo poi cosa succede a fare del male a mia sorella.
-perfetto.- sussurra compiaciuto mentre esamina il corpo da lontano. Andiamocene.
-okay, ma prima, prometti che mi lascerai qualche minuti con Anna.- ordinò.
Acconsente e usciamo.
Mi chiude nella mia stanza e lascia Anna li con me.
-Anna...- sussurrò con gli occhi lucidi.
-elsa...- le sue parole diventano singhiozzi
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ȘρᎯՀίΘ ᎯƲτરίƈε
Spero la storia non vi stia annoiando sappiate che ho in mente di aggiungere personaggi di altri film nel caso, a voi va l'idea? commentate. Baci❤️
Coeur de glace❄️
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❄️Frozen 2❄️
Novela JuvenilMolti si sono chiesi cosa fosse successo dopo che Anna fu riuscita a far tornare la pace ad Arendelle. Questa è una supposizione reale. Ps. È tutto nella mia mente, possono esserci fatti o luoghi non reali