Capitolo 8. In rassegnazione

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POV ELSA❄️
-cosa- dissi secca. Non riuscivo a capacitarmi delle sue parole. Ero immobile. Allibita. Vedo la neve cadere a grandi fiocchi davanti a me.
-cosa!- urlò sta volta. Il ghiaccio che si crea improvvisamente sotto i nostri piedi, fa scivolare alcuni troll che cadono con un tonfo sordo.
-Elsa calma. Le mie profezie non sono sempre accurate. Magari sbaglio.- sussurrai lui con voce tenue.
-no, magari. Ma tutto quello che hai predetto si è avverato! E succederà. Uno di noi deve morire.- ringhio.
-Elsa, anche se fosse, che colpa ne hai tu! Che colpa ne abbiamo tutti noi.- dice.
-avrei dovuto ucciderlo!- sibilo.
-la morte per mano della vendetta è una molte falsa Elsa.- continua lui.
-ti prego. Riposati. Rigenera la mente.- dice.
Le mie mani tremano e faccio fatica a stare in piedi. Strino i pugni e mi lascio andare. Cado sulle ginocchia e inizio a singhiozzare.
-cosa devo fare per salvare il mio regno? Mia sorella? Kristoff? Tutti!-
-Non lo so. Non posso predirlo...- dice amareggiato.
O io o Anna dobbiamo morire per mettere fine a questa tortura. Sangue regale verrà versato.
Non sopporto queste parole. Devo affrontare Hans.

POV Kristoff 🏇
Non so cosa fare. Anna ha nuovamente iniziato a singhiozzare e ormai abbiamo fatto il giro di tutto il regno e dintorni.
Gli unici posti che mancavano erano la montagna del nord e i troll.
-forza sven. Da granpapà, corri.- esclamo mentre Anna si stringe a me.
Il passo del mio amico a quattro zampe si da veloce, ci inoltriamo nella foresta. La luce del sole filtra fra le fitte chiome degli alberi soprastanti.
Vedo della neve in lontananza.
-Anna penso sia qui.- sussurro.
Lei alza lo sguardo.
-Elsa...- singhiozza.

ȘρᎯՀίΘ ᎯƲτરίƈε
Scusate se è corto ma non ho avuto molto tempo. Spero vi piaccia abbastanza ma il prossimo capitolo è uno sei miei preferiti baci.
Coeur de glace❄️

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