Capitolo 5. Incubi.

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POV Anna💕
Iniziai a correre. Sempre più veloce, correvo col cuore in gola mentre la paura mi contorceva lo stomaco. Sentivo le risate di Hans riecheggiare nel castello. Sentivo sempre più freddo. Facevo fatica a muovermi mi stavo irrigidendo. Mi stavo congelando. Sento i suoi occhi sulla mia nuca. La sua mano si appoggia al mio collo.
-sai, sto immaginando come ci starebbe una corda su questo piccolo collo lentigginoso.- sogghigna. Urlò vedo mia sorella trafitta e mi ritrovo nel letto a urlare. Era solo un incubo.
-Elsa! Kristoff! Elsa!- urlò tra i singhiozzi.
La porta si spalanca e Kristoff entra agitato.
Mi viene vicino e mi abbraccia.
-Anna, sh, va tutto bene.- dice accarezzandomi dolcemente le guancia asciugandomi le lacrime.
-Elsa non può venire, per ora sto qui io. Spero vada bene. Come ti senti cos'è successo?- chiede pacato. È così dolce.
-ho fatto un incubo. Avevo il cuore gelato e Hans voleva uccidermi. Poi, poi ho visto Elsa morire- balbettai.
-va tutto bene adesso Anna, era solo un sogno.- mi rassicura.
-lo so, lo so, ma la paura mi perseguita.- continuo.
-e se dovesse tornare mi ucciderebbe, e lo stesso farebbe con te e Elsa, vi torturerebbe.- sussurro nel cuore della notte. Guardo fuori dalla finestra mentre inizia a piovere, le gocce si infrangono sul vetro e un brivido mi trapassa tutta la schiena, un lampo illumina il nero cielo notturno e il mio cuore sobbalza.
Kristoff mi circonda fra le sue braccia e mi fa sdraiare. Sento le sue labbra unirsi alle mie e subito mi calmo. Dopo un po la mia lingua incontra la sua. Le fitte mi tartassano lo stomaco.
Le sue mano mi accarezzano le guance e poi mi accarezzano tutto il lato B. Alza la vestaglia e mette la sua possente e delicata mano sulla mia schiena nuda. Mi accarezza e inspirò il suo profumo. Odora d'erba sudore e libertà. Penso di essere dipendente da questa sua fragranza assurda.
Gli mordo delicatamente il labbro inferiore e lui sorride fra le mie labbra.
-grazie.- sussurrò dolcemente.
-e di che? Le tue labbra sono come una droga.- dice fievolmente.
La sua lingua si riunisce alla mia e subito dopo mi rimbocca le coperte. Si sdraia al mio fianco.
-tranquilla Anna. Rimango con te.- dice.
Mi accarezza le guancia finché non mi addormento.
Vedo Kristoff sul fondo di una stanza e Hans lo sta per trafiggere. La sua spada è così vicina al suo petto che sta per bucargli il cuore. Cerco di aiutarlo urlo, ma il tutto non fa altro che aizzare la sua ira contro il mio amato. La lama gli trapassa la cassa toracica e io torno a urlare.
-vedi Anna, tutti quelli che ami non saranno con te per sempre.- sibila pulendo la spada dal sangue. Guardo il corpo senza vita di Kristoff.
Urlò, i polmoni mi bruciano ma non ha nessun effetto.
-perderai. Ogni cosa. Sei una stupida illusa!- ringhia minaccioso avanzando a passo veloce e sguainando la spada.
-Hans!- urlò.

ȘρᎯՀίΘ ᎯƲτરίƈε
Hei ragazzi. Spero che vi piaccia e spero anche che i capitoli non siano troppo corti. Commentate perfavore così so se vi piace :)
Coeur se glace❄️

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