12.Ti amo

145 16 19
                                    

Alla fine ieri non ho più studiato, non mi andava proprio, ho pensato tutto il pomeriggio a Brandon e che mi sentivo terribilmente in colpa per quello che gli ho detto, oggi, quando andrò a scuola gli chiederò scusa, non mi va che ci sia tutta questa tensione tra di noi.

Oggi è una bella giornata, splende il sole e il cielo è di un azzurro così chiaro che quasi vedo oltre esso. Mi alzo dal letto e metto la prima cosa che trovo, ovvero un jeans ed un maglione, pettino i capelli, mi lavo i denti e vado a scuola con l'autobus, non ho voglia adesso di chiedere a mia madre o a mio padre accompagnarmi. Arrivata a scuola rimango un po' nel cortile ad aspettare Brandon, quest'ultimo arriva dopo dieci minuti. Appena lo vedo mi avvicino a lui e gli chiedo scusa, non si è offeso, ha detto che aveva capito che il mio era solo nervosismo.
<<Ti va di saltare la scuola oggi?>> Mi chiede lui prima di entrare
Accetto con molto piacere, ho bisogno di distrarmi, non posso pensare sempre e solo alla scuola ed ai compiti. Entriamo nella sua auto, collega il suo telefono alla radio per farmi ascoltare la sua Playlist e mette in moto. Arriviamo in un luna Park, è molto grande, ci sono molte attrazioni, quali: Ruota panoramica, montagne Russe, chiosco degli hot dog ecc.
<<Ma non è chiuso?>>
<<Sì, ma il proprietario è mio zio quindi tranquilla>> Risponde lui prendendomi la mano e dirigendosi verso la ruota panoramica. Fa un cenno ad un uomo vicino ad essa per azionarla e mi fa salire su una delle seggiole. Arriviamo pian piano in cima, è bellissimo, da qui si può vedere tutta la città, stare qui sopra mi fa sentire potente, il capo ed è magnifico. Mi prende dolcemente il viso con due dita, lo fa girare verso di lui, si avvicina a me e mi bacia. Abbiamo bisogno di questi momenti tutti per noi, momenti in cui l'unico pensiero è la felicità dell'altro.
<<Io ti amo, Emma Slone>>
Mi ha detto veramente "ti amo" o è solo una mia immaginazione? Se è un sogno non svegliatemi!
<<Anche io ti amo, Brandon Fennon>>
Successivamente ci baciamo nuovamente ed iniziamo pian piano a scendere.
<<Adesso di porto in un altro posto, ci stai?>> Mi chiede lui tendendomi una mano per aiutarmi a scendere dalla seggiola.
<<Certo che ci sto>>
Ringraziamo il signore addetto all'attivazione della ruota panoramica e saliamo in macchina. Parcheggiamo vicino ad un locale chiuso. Perché mai mi avrà portata qui? Apre la porta con delle chiavi ed entriamo, c'è molto buio così Brandon accende la luce. Vedo dei divanetti attaccati al muro, sono di un colore verde porpora, le pareti sono tutte blu notte e sul soffitto c'è un enorme sfera per illuminare l'area, al lato della stanza c'è un'altro spazio, ci entro e vedo infondo un bancone con dietro una parete di alcool, degli sgabelli davanti al banco e e dei tavolini sparsi nella stanza, al centro c'è un'enorme pista da ballo e affianco, attaccato al muro, un piccolo palcoscenico con sopra un'attrezzatura da dj. Brandon mi prende la mano e mi porta in un'altra stanza, non c'è una porta, bensì una tenda rossa, la sposto e vedo una stanza più piccola delle altre, ma secondo me, la più bella, le pareti sono tutte rosse colme di lucine led, ci sono dei divanetti neri e davanti ad essi un tavolino, al muro c'è, invece, una piccola parete con bottiglie di alcool e dei bicchieri da drink, immagino che si tratti del privè.
<<Ti presento la mia discoteca, ti piace?>>
<<È bellissima Brandon, ma perché è chiusa?>>
<<Sto aspettando la licenza per vendere gli alcolici, tra qualche giorno arriverà>>
<<Sono contentissima per te amore mio, davvero>>
Dopo di che lo bacio. Mi butta sui divanetti e inizia a spogliarmi senza mai smettere di baciarmi. Quello che sto provando adesso è indescrivibile, un mix tra passione e paura.
<<Proprio qui?>> Chiedo io
<<Proprio qui, sarai finalmente mia adesso>> Risponde lui malizioso
Prende un preservativo, lo apre con i denti e lo mette. All'inizio fa un po' male, ma poi il piacere sostituisce il dolore. Brandon non smette mai di guardarmi negli occhi, il suo sguardo mi tranquillizza e mi fa venire voglia di baciarlo.

Quando abbiamo finito Brandon si sdraia accanto a me e mi guarda. Non pronunciano una parola, ci parliamo con gli occhi. Dopo qualche minuto cerco di alzarmi, ma vengo fermata da Brandon, mi prende per un bacio e mi avvicina al suo viso, inizia a baciarmi.
<<È stato... Fantastico>> Sussurro io
Sento, poi, il mio telefono squillare, vedo chi è e mi appare sullo schermo il nome di mia madre. Rifiuto la chiamata, metto giù il telefono e ritorno a fissare Brandon. Sento di nuovo lo stesso squillo, decido di rispondere questa volta.
<<Mamma, dimmi>> Dico io sbuffando
<<Dove sei? Mi hanno detto che non sei andata a scuola>>
<<Sono da... Sono da Zoe, ha bisogno del mio aiuto>>
<<Da Zoe? Sicura? Perché ho parlato prima con Zoe, mi ha chiesto dov'eri, era preoccupata per te dato che ogni volta che ti assenti l'avvisi>>
Cazzo!
<<Sono con il mio ragazzo, Brandon>> Dico, in seguito, sicura di me stessa
<<Non mi piace questo ragazzo, ti conduce nella cattiva strada, ti ha fatto ritirare il compito, ora ti ha fatto fare sciopero, domani cosa farà? Ti farà andare dalla preside?>>
<<Non è affatto vero, tu non lo conosci, Brandon è una brava persona>>
<<Bene, allora fammelo conoscere tu, domani sera a cena>>
Dopo quelle parole attacca lasciandomi senza parole. Racconto a Brandon ciò che ha detto mia madre e lui risponde, con molta tranquillità, che per lui non è un problema.
<<È se poi non piaci ai miei genitori e non mi fanno uscire più con te>>
<<Piacerò loro sicuramente e, in caso contrario, devi dare quello che senti, se senti di volermi lasciare allora mi lasci, altrimenti no>>
Successivamente, vedendomi preoccupata, aggiunge:
<<Ti prometto che farò il mio meglio per fare loro una buona impressione>>

Spazio autrice✨
Ciao amiciii. Cosa ne pensate di questo capitolo? Secondo voi andrà a finire bene è la cena tra Brandon e i genitori di Emma? Leggete il prossimo capitolo per scoprirlo, intanto mettete una stellina a questo se vi è piaciuto ❤️

-Anna

Mi fai impazzireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora