27.Perché?

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Sono passati ormai cinque mesi e io non ho fatto altro che studiare per l'esame di maturità, passando pomeriggi interi con la testa china sui libri. Ci sono stati, tuttavia, anche aspetti positivi: Ho finalmente preso la patente e comprato una nuova macchina, è una Ford GT. Io e Brandon abbiamo inoltre festeggiato il nostro decimo mesiversario a Boston, ci siamo presi un weekend tutto per noi e siamo stati benissimo, abbiamo visitato: Il Freedom Trail, detto "sentiero della libertà" è un percorso gratuito che attraversa l'intera città; Old North Church, si tratta della chiesa più antica di Boston e io, in quanto molto credente, non potevo non visitarla; Samuel Adams Brewery, Brandon mi ha praticamente costretta ad andarci poiché è una tappa obbligatoria per tutti coloro che amano la birra (anche se a me non fa impazzire); E infine abbiamo visitato il Boston Public Garden, ovvero il polmone verde della città di Boston. Penso a quanto io sia stata bene in quei due giorni e a quanto vorrei nuovamente staccare da tutto e ritornare lì, in quella magnifica città.

-Emma, è pronta la colazione! Allontanati un po' dai libri, prendi aria! Esclama mia madre, interrompendo i miei pensieri

-Lo sai che tra una settimana ho l'esame di maturità, non posso andare male!

-Se Maometto non va dalla montagna, la montagna va da Maometto. Dice mia madre, poggiando sulla scrivania un sandwich.

Mi posa un bacio sulla fronte e torna in cucina. Continuo a studiare fino alle sei del pomeriggio, sono esausta dopo tutte quelle ore di studio, quindi chiamo Zoe per chiederle di incontrarci. Mi serve una distrazione in questo momento e a lei, in questo campo, non la batte nessuno. Passiamo l'intera giornata a fare shopping, a passeggiare e a mangiare, non si perché, ma lo studio mi fa venire non poca fame.

-Kelly ha organizzato una festa per la fine della scuola, ci sarai? Mi chiede lei ad un certo punto

-Una festa? Con quella gatta morta? Neanche per idea!

Non voglio andare ad una festa di qualcuno che odio e soprattutto se l'odio è reciproco. Festeggierò con i miei genitori, guardando un film e mangiando patatine. Vedo l'espressione delusa di Zoe, cerca ripetutamente di convincermi, ma io resto della mia idea.

-Brandon ci va, non vorrai lasciarlo nelle mani di quella strega!

-Brandon è grande, sa badare a se stesso, non ha bisogno sempre di me.

-Sei proprio noiosa!

Successivamente torniamo entrambe a casa propria, io mi faccio una doccia calda e mi metto direttamente il pigiama. Sembrerò una sfigata a passare il giorno, in cui tutti gli altri festeggiano la fine della scuola, a casa, ma a me sta bene così, non m'importa dell'opinione degli altri. Tuttavia la serata non è andata come me la immaginavo, mamma era stanca dopo tutte quelle ore di lavoro e papà faceva la notte in ospedale, quindi sono stata inchiodata sul divano, per forse due ore, da sola a mangiare patatine. Sono le dieci e le mie palpebre non reggono più, mi addormento sul divano. Vengo però svegliata dallo squillo del mio telefono. Ma chi è che chiama a quest'ora? Ovviamente: Zoe. Le rispondo e le chiedo perché stesse chiamando, sembra molto agitata, mi dice di venire immediatamente a casa di Kelly. Faccio ciò che mi dice, indosso qualcosa di più decente ed esco di casa. Vedo Zoe aspettarmi pochi metri più avanti della casa, è sconvolta e sta mangiando le unghie.

-Zoe, cos'è successo? Che hai?

-Io non sapevo cosa fare, se intervenire o meno, così ho chiamato te.

-Intervenire per cosa? Chiedo il confusa

Zoe si sposta di lato e mi indica la vasca idromassaggio, situata nel giardino di Kelly. Lei e Brandon si stanno baciando, le sue mani sono posate sul suo fondo schiena e lo stringono forte. Non riesco a respirare, mi sento morire, è come se tutto il mondo mi fosse crollato addosso, non so cosa fare, cosa dire, so solo che il mio cuore si è spezzato. Perché mi fa facendo una cosa del genere? Pensavo che ci amassimo, che andasse tutto bene tra di noi, ma evidentemente non è così. Sento una lacrima dopo l'altra scendere sul mio viso, è come se stessero facendo una gara di velocità.

-Pezzo di merda. Mormoro tra me e me

Kelly apre gli occhi, vede che li sto guardando pietrificata e continua a baciare Brandon, stavolta con più intensità. Cosa devo fare? Andare lì, fare una scenata di gelosia, bombardare Brandon di parolacce, oppure andare via ed estraenearmi dal mondo intero? Prima che possa scegliere, Brandon si allontana da Kelly, esce dalla vasca ed avvolge intorno alla sua vita l'asciugamano come se niente fosse, come se non mi avesse appena tradita. Appena mi vede non dice niente, rimane lì immobile. Io mi volto e mi dirigo verso la macchina, fermata però da lui. Mi prende per un braccio e mi dice:

-Emma, ti prego, posso spiegare.

-Spiegare che cosa? Hai appena baciato Kelly come se io e te non stessimo insieme!

-Non andartene così, parliamone!

-Vai a fanculo Brandon! Esclamo io entrando in macchina.

Chiudo lo sportello e metto in moto. Non vado a casa, bensì in una zona isolata della città, rimango in macchina e inizio a piangere. Mi chiedo solo perché? Prova un sentimento o è soltanto per il suo stupido "desiderio sessuale"? In questi cinque mesi siamo stati davvero benissimo, ci capivamo a vicenda, ci completavamo a vicenda, e dopo quello che ha fatto sembra essere svanito tutto. Perché se amava Kelly, non poteva lasciarmi e basta, perché tradirmi? Perché ferirmi e mancarmi di rispetto in questo modo? La cosa che mi fa più innervosire è la frase che ha detto: "Posso spiegare", ma spiegare cosa? Cosa potrebbe dire che migliorerebbe la situazione?  Comunque sia, da oggi in poi non voglio avere più niente a che fare con lui, non voglio sentirlo, non voglio vederlo, non voglio sapere cosa sta facendo o se sta bene, non voglio sentire neanche pronunciare io suo nome, io e lui abbiamo chiuso per sempre.

Spazio aurrice✨
Ciao amici! Cosa pensare di questo capitolo? E soprattutto, cosa pensate di Brandon? Ha sbagliato secondo voi? Cosa fareste al posto di Emma? Fatemelo sapere e intanto votate questo capitolo per farmi capire che vi è piaciuto❤️

-Anna

Mi fai impazzireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora