Mi fai impazzire

25.Il video

Passo i giorni successivi rinchiusa in casa, tra quattro mura, senza parlare o vedere nessuno, non mi sento ancora pronta per uscire, andare alle feste, vedere gli altri come se niente fosse. Non ho sentito neanche molto Brandon e Zoe, mi sono distaccata da tutti e da tutto. Ogni sera, quando mi metto sotto le coperte, percepisco le mani di Kevin sul mio corpo, la sua violenza, le sue imposizioni e la sua voce autoritaria. Mi sento una stupida per non aver capito prima che colui che mi stava toccando e baciando e che colui che io stavo toccando e baciando non era Brandon, bensì quel maiale di Kevin. Mi alzo la mattina, faccio colazione, i compiti e mi richiudo in camera mia, questa è la mia vita dopo quella sera, ho perso il conto delle lacrime scese sul mio viso nei momenti di disperazione, nei momenti in cui mi sentivo persa. I miei hanno provato a mandarmi da uno psicologo, ma ho rifiutato, non voglio parlare con gli altri delle mie personali vicende ed emozioni.

Questa mattina ricomincia la scuola, non sono per niente contenta perché Kevin sarà lì, lì a ridere di me, a godere del mio dolore e a raccontare a tutti di quello che stava per fare. Se fossi nei suoi amici, e lui mi dicesse di aver provato a fare una cosa simile, io non lo asseconderei, anzi, non lo contatterei più perché un uomo che fa una cosa del genere non è degno di amare, di essere amato e di avere amici. Non è giusto, non è corretto approdittarsi di una ragazza contro la sua volontà e con l'inganno.

<<Emma, come stai? Hai saputo del video?>> Mi chiede Zoe, raggiungendomi dinnanzi agli armadietti

<<Sto bene e comunque non mi interessa di niente> Rispondo io, prendendo i libri dall'armadietro.

<<No, lo devi assolutamente guardare>>

<<Zoe, ti prego, basta, so che vuoi aiutarmi, ma lasciami da sola per un po'>>

Detto ciò mi dirigo in bagno, lì vedo un gruppo di ragazze, dove è presente anche Kelly, che guarda un video. Mi avvicino per vedere di che si tratta e vedo che ci sono io, con gli occhi chiusi, che bacio Kevin. Come hanno avuto quel video? E chi ci ha registrati?? Cerco di capire da che inquadratura è registrato il video e capisco che Kevin aveva deposto una piccola telecamera all'angolo della cabina. Rimango sconvolta vedendo quelle immagini: Io che tocco e bacio Kevin e lui che fa lo stesso con me. Il video è tagliato fino a quando non ho scoperto che il ragazzo in questione era Kevin e non Brandon.

<<Che puttana, ha tradito Brandon proprio nel suo locale>> Commenta Kelly

Appena mi vedono, mi squadrano dall'alto al basso e alzano le sopracciglia, guardando poi altrove.

Esco di corsa dal bagno e mi precipito nel laboratorio, all'interno del quale non si trova mai nessuno. Inizio a piangere a dirotto, non bastava essere quasi violentata da Kevin, per di più hanno postato il video in cui io tradivo Brandon. Dopo un po' entra nell'aula Brandon, si precipita verso di me e chiede:

<<Che cos'hai?>> Mi chiede lui prendendo il mio viso tra le sue mani

<<Non l'hai visto, vero?>>

<<Visto cosa?>>

Veniamo interrotti dall'arrivo di Zoe, prende il telefono dalla borsa e mostra il video a Brandon. Vedo i suoi pugni stringersi, la sua mascella serrarsi e percepisco la sua ira crescere sempre di più. Una volta finito il video, esce dal laboratorio, seguito da noi due, e cerca Kevin in tutta la scuola. Una volta trovato lo afferra per il collo e lo sbatte agli armadietti. Lo riempie di offese e di minacce, dopodiché gli tira un calcio nelle parti basse e pugni in faccia. Alcuni ragazzi provano a fermarlo, ma invano. Io non muovo un muscolo, Kevin si merita quello che gli sta accadendo, ha sbagliato e deve pagare. La rissa viene interrotta dal preside, allontana i ragazzi l'uno dall'altro ed ordina:

<<Nel mio ufficio, adesso! E voi in classe!>>

Facciamo tutti quanti ciò che dice. Ascoltando tutti gli altri insegnanti spiegare, io non capisco nulla, sento, ma non ascolto, il mio corpo è in classe, ma la mia mente è con Brandon. Mi sento terribilmente in colpa perché se rischia di essere espulso è solo per colpa mia, non è la prima volta che Brandon fa le risse con gli altri per me. Dopo circa due ore entrano in aula sia l'uno che l'altro. Il mio sguardo è fisso su Brandon, mi fa un occhiolino e si siede. Finite tutte le lezioni, io, Zoe e Brandon, ci fermiamo davanti scuola.

<<Che ti ha detto? Verrai espulso?>> Chiedo io ansiosa

<<Sospeso per una settimana e devo scrivere una tesina sulle risse a scuola>>

Sentendo quelle parole, io e Zoe facciamo una faccia alquanto stranita. Segue poi Zoe dicendo:

<<Solo? Non fraintendermi, meglio così, ma stavi quasi per ammazzarlo e poi ti ricordo che non è la prima rissa che fai>>

<<Ho raccontato lui tutto quanto e I motivi della rissa e, che sia chiaro, l'ho fatto solo perché mi ha praticamente pregato di farlo, sarei stato a casa con il sorriso, sapendo di aver picchiato quel verme>>

Non dico niente, mi avvicino a lui e lo bacio.

<<Non sai quanto sono stata preoccupata, i miei sensi di colpa erano infiniti>>

<<Adesso dobbiamo capire come eliminare quel video da internet, perché giuro che farò a botte con chiunque vedrà quel video e ti definirà come una pu->>

<<Mio padre è un informatico, può aiutarci lui>> Lo interrompe Zoe

Dopodiché torniamo tutti a casa, finisco tutti i compiti ed esco nuovamente per andare al negozio del padre di Zoe. Fortunatamente nel giro di mezz'ora riesce a cancellare il video e ad eliminare ogni sua traccia dal web. Una volta finito, invito Brandon a casa mia. Prima di entrare Brandon posa due dita sul mio mento e mi alza il viso.

<<Emma, noi due sappiamo cos'è realmente successo, sappiamo che non sei una poco di buono e che non saresti mai andata a letto con lui, quindi lascia perdere quei bastardi>>

Annuisco e lo bacio, voglio lasciarmi alle spalle tutto questo casino e andare avanti, con Brandon.