17.Nathan

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Mi alzo di scatto dal letto, mi dirigo verso l'armadio e lancio sul letto tutti i miei vestiti più corti, sono corti perché io di solito non metto queste cose, ma ci sarà sicuramente qualcosa di bello. Ne scelgo uno bianco perla arroccato in vita, è senza bretelline ed arriva poco sotto il sedere, come scarpe scelgo degli stivali neri che arrivano sopra il ginocchio, mi trucco mettendo ombretto bianco, eye-liner, mascara e rossetto rosso, lascio i capelli sciolti, prendo la poshette ed esco di casa salutando i miei genitori, un po' contrari al mio abbigliamento. Prendo un taxi e mi dirigo al locale di Brandon, mi sto un po' pentendo della mia scelta, ma non ho intenzione di tornare indietro. Arrivo al locale e vedo che c'è un uomo molto alto e robusto all'entrata. Non mi dire che è una festa privata! Vedo Zoe in fila, indossa un vestito blu a monospalla molto corto, mi avvicino a lei e le chiedo:
<<Sapevi che era una festa privata?>>
<<In realtà no, ma non intendo fare la figura della scema andandomene>>
<<Non possiamo entrare, dobbiamo andare via per forza>>
Prima che Zoe possa rispondermi l'uomo all'entrata ci chiede i nomi, glieli diamo, ma ci dice che non siamo sulla lista. Quando stiamo per andare via Zoe si mette a piangere, o meglio, da finta di piangere.
<<La prego! Il mio ragazzo è lì e mi hanno detto alcuni miei amici che sta pomiciando con una ragazza! Mi faccia entrare, la scongiuro!>>
Un'espressione molto incuriosita ricopre il mio volto, l'uomo all'entrata sembra accettare la richiesta di Zoe e sgancia la corda rossa che collega le due estremità dell'entrata del locale.
<<Viene anche la mia amica con me!>> Esclama poi Zoe prendendomi la mano e trascinandomo dentro il locale.
Appena entriamo ci guardiamo e scoppiamo entrambe a ridere. Date un premio Oscar a questa ragazza! Zoe mi porta al bancone, ordina drink per entrambi e mi porta vicino ad un gruppo di ragazzi, sono molto carini, uno di loro mi sorride senza mai togliermi gli occhi di dosso.
<<Piacere, io sono Zoe e lei è la mia amica, Emma>> Dice Zoe stringendo le mani di ciascun ragazzo
<<Piacere Nathan, loro sono Mark e Dave e Nate>> Risponde il ragazzo che prima mi stava sorridendo indicando altri tre ragazzi accanto a lui.
<<Piacere>> Aggiungo io timidamente
Iniziamo a parlare e a chiacchierare con loro, scopro che vanno tutti al college tranne Nate che va all'ultimo anno di liceo, dopo qualche minuto Nathan mi chiede:
<<Ti va di ballare?>>
Non mi va molto, ma dico sì vedendo che Brandon ci sta fissando. Nathan mi prende la mano e mi porta in pista. Posa le sue mani sui miei fianchi ed iniziamo a ballare, non mi stacca un minuto gli occhi di dosso e l'apprezzo anche perché il seno non è poi così coperto.
<<Perché Brandon ci fissa?>> Mi chiede ad un certo punto guardando in direzione di Brandon
Sorrido lievemente, poi mi sporgo verso di lui e cerco di baciarlo, si allontana e mi chiede:
<<Di già?>>
<<È quello che voglio>>
Lui si avvicina a me ed inizia a baciarmi, è così dolce e così delicato che il bacio inizia a piacermi. Poco dopo Zoe si avvicina a noi e mi da una pacca sulla spalla. Vedo che imita la faccia di Brandon, è fuoriso. Continuo a baciare Nathan, il nostro bacio viene però interrotto da Brandon che dà, passando, una spallata a Nathan.
<<Ma che gli prende?>>
<<Niente, vieni, andiamo nel privè>> Gli dico io prendendogli la mano
Ci sono alcuni ragazzi, ma trovo il modo di farli andare via, successivamente metto una mano sul petto di Nathan e lo spingo leggermente per farlo cadere sul divanetto, mette le braccia sul poggiatesta e sorride confuso. Mi avvicino e mi metto a cavalcioni su di lui. Sento le sue mani sui miei fianchi, le sposto sul mio fondo schiena, mi metto i capelli da un lato e inizio a baciarlo sul collo. Gli sbottono la camicia ed inizio a lasciargli baci anche là, mi sposto poi sulla sua bocca, successivamente trascino le mie mani dal suo petto fino ai suoi pantaloni per slacciargli la cintura, mi ferma prendendomi per un polso.
<<Sei sicura di volerlo fare? Il proprietario, Brandon, potrebbe entrare a momenti>>
<<Bene>>Rispondo io ghignando
Mi alzo da lui, mi avvicino alla tenda ancora aperta e la chiudo per suscitare la curiosità di Brandon, mi avvicino a Nathan risiedendomi su di lui, mi slaccio la cintura, gli abbasso la cerniera e gli tolgo i pantaloni e l'intimo, lui fa lo stesso con me. Non smettiamo mai di baciarci, successivamente lui prende un preservativo, lo mette e...

BRANDON'S POV

È finalmente arrivato il momento dell'inaugurazione del mio locale, non ci credo ancora, sembra un sogno. Vorrei condividere questa mia felicità con Emma, ma lei è arrabbiata con me, la capisco, ma non è proprio come sembra, avevo fatto quella scommessa prima, prima di innamorarmi di lei, prima che accadesse tutto questo. Tornando a noi, in questo momento sono in camera mia che mi preparo, indosso una camicia con i primi bottoni sbottonati e un jeans, metto un po' di profumo maschile, sistemo i capelli con le mani, metto le scarpe ed esco dalla mia camera. Vedo mia madre e mio padre che mi aspettano già pronti.
<<Sei bellissimo oamore mio!>> Esclama mia madre accarezzandomi
<<Tranquillo, non ti rivolgeremo la parola per tutta la sera>> Aggiunge mio padre ironicamente
Usciamo di casa ed entriamo in macchina diretti al locale, arrivati scendiamo dall'auto e ci avviciniamo alla porta d'ingresso, prendo le chiavi e la apro. È già tutto pronto, le luci, i drink, i tavoli, è tutto al suo posto. Chiamo la guardia destinata a stare all'ingresso per far entrare o meno gli invitati e sistemo le ultime cose. Dopo qualche ora arrivano tutti: Cameriere, Barman, Dj e tutti gli invitati. La festa inizia ed è grandiosa, dopo un po' vedo però entrare Emma con Zoe, non le avevo invitate perché sapevo che non sarebbero venute, ma mi fa piacere che ci siano. Passo l'intera serata a guardare Emma con quel cazzone di Nathan, non l'ho mai sopportato, ma è il figlio di un caro amico di mio padre quindi non potevo non invitarlo. Vedo che ad un certo punto si avvicinano sempre di più e si baciano. Una volta finita la festa ammazzo Nathan! Lo prometto! Dopo un po' si avvicina Zoe a loro che imita la mia faccia, ma che diavolo intendono fare? Prendermi in giro? Che lo facciano, tanto non m'importa. Non riesco più a rimanere lì calmo così mi avvicino a loro e dò una spallata a Nathan, mi avvicino ad una ragazza ed inizio a fare il cascamorto anche se non ho la minima voglia di farlo, o meglio, non ho la minima voglia di farlo con lei. Vedo Nathan ed Emma dirigersi nel privè e subito dopo dei ragazzi uscire da lì. Ma che vogliono fare da soli?! Poi realizzo le vere intenzioni di quei due e un'inarrestabile rabbia sale in me, cerco di resistere, ma non ci riesco, dopo circa cinque o dieci minuti mi precipito nel privè. Vedo Emma e Nathan che lo stanno facendo sul divanetto, stringo i denti dall'ira e mi precipito verso di loro.

Mi fai impazzireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora