Mi fai impazzire

18.Inerme

EMMA'S POV

Io e Nathan continuiamo a baciarci senza smettere finché non arriva lui: Brandon. Percepisco l'ira crescere in lui. Stringe i pugni e irrigidisce la mascella, si precipita verso Nathan, lo prende dalla camicia e lo butta sul pavimento.
<<Non la devi toccare!>> Esclama lui continuando a prenderlo a pugni.
Nathan riesce a liberarsi e si mette a cavalcioni su di lui per picchiarlo a sua volta.
<<Nathan, lascialo! Ti prego, lascialo!>>
Nathan si volta verso di me. Brandon apporitta, però, di quella distrazione per tirargli un calcio nelle parti basse e tirargli pugni sull'addome e sul viso.  Come sempre ci sono ragazzi che fanno video ed altri che ridono. Io mi avvicino a Brandon e cerco di spostarlo, mi aiutano Zoe e Dave. Brandon e Nathan vengono allontanati l'uno dall'altro. Hanno entrambi il viso ricoperto di sangue.
<<La festa è finita!>> Esclama successivamente la madre di Brandon.
Tutti gli invitati escono dal locale, Zoe mi dice che mi aspetta fuori e si accoda alla folla. I genitori di Brandon lo guardano delusi e poi escono anche loro. Vedo Brandon seduto sul divanetto a gambe aperte e con la fronte appoggiata ai palmi delle mani. Mi sento terribilmente in colpa per quello che ho fatto, mi sono comportata da stupida. Mi dirigo verso il bancone degli alcolici, prendo una bottiglia a caso, un tovagliolo e ritorno nel privè. Mi siedo accanto a lui in silenzio.
<<Ma perché cazzo ti sei comportata in quel modo stasera?>> Chiede Brandon senza alzare il tono di voce
<<Volevo... Volevo farti rodere per quello che mi avevi fatto>> Rispondo io girandogli dolcemente il viso. Verso un po' di alcool sul tovagliolo e poi lo poso sullo zigomo dal quale esce sangue.
<<Ahi!>> Esclama lui, poi continua:
<<A proposito di quello che credi ti abbia fatto>>
Non lo lascio finire di parlare poiché dico:
<<Non quello che io credo che tu abbia fatto, è quello che hai fatto, è ben diverso>>
<<Non ti ho usata>>
Mi metto a ridere sarcasticamente e continuo a tamponare la ferita. Mi guarda negli occhi, io lo guardo negli occhi, Brandon si avvicina sempre di più alla mia bocca, sono completamente inerme, lascio che mi baci. Posa le sue mani sul mio viso e io tra i suoi capelli. Dopo un po' mi allontano, lo guardo un'altra volta e, a malincuore, esco dalla stanza, prendo le mie cose ed esco anche dal locale. Vedo Zoe che mi aspetta davanti alla sua macchina.
<<Finalmente!>> Esclama lei appena mi vede
<<Scusa, stavo parlando con Brandon. Ho combinato un casino, sono stata una vera e propria bambina stasera>>
<<Non ti definirei così, le bambine non fanno sesso sul divanetto di una discoteca>> Risponde lei con tono ironico
Saliamo in auto e torniamo ognuna a casa propria. I miei genitori dormono già, così cerco di non fare il minimo rumore e, camminando in punta di piedi, mi dirigo dapprima in bagno per farmi una doccia e poi in camera mia per andare a letto. Penso e ripenso al bacio con Brandon, non dovevo farlo, ma quando sono con lui sono completamente priva di difese, è come se mi stregasse, non riesco mai a muovere un muscolo. Mi sistemo meglio sotto le coperte e mi addormento. La mattina seguente mi alzo verso le sei, seguo la mia morning routine e vado a scuola. Lì vedo gruppi di ragazzi sparsi per tutti i corridoi della scuola con in mano un telefono, stanno ridendo. Cerco Zoe e le chiedo perché tutti stessero ridendo.
<<Il video di Brandon che fa a botte con Nathan è andato virale>>
<<Brandon lo sa?>> Chiedo io preoccupata
Ultime parole famose. Appena Brandon entra nell'edificio e vede tutti quei ragazzi fissarlo e ridere si avvicina ad uno di loro, gli strappa il telefono dalle mani, guarda il video e getta il telefono per terra urlando:
<<Se vi permettete anche un'altra sola volta a vedere questo video e ridere di me vi farò diventare come il ragazzo del video! Vi va?>>
Dopodiché si volta verso di me e mi guarda. Kelly lo raggiunge poco dopo e lo bacia. Lui le mette le mani sul sedere e la porta in un'aula ancora vuota. Ma che cazzo gli prende? Prima vuole a tutti i costi fare pace con me e poi bacia davanti a me Kelly? Zoe mi guarda subito dopo. Sono sul punto di piangere, ma non lo faccio, appena suona la campanella entro in classe, Brandon e Kelly si sono appena staccati l'uno dall'altro. Che schifo!
<<Buongiorno ragazzi, come sapete domani iniziano le vacanze Natalizie. Tutti noi insegnanti abbiamo deciso che, in quanto Natale, non vi assegneremo compiti, ma un progetto che si intitola: Il Natale perfetto. Dovete dunque fare un tema in cui scrivete ed elaborate le cose che rendono, per voi, il Natale perfetto, cose che vi fanno sorridere e che vi rendono felici>> Ci informa la signorina Roberts
Vedo tutti esultare per non avere niente da fare in questi giorni, ammetto che un sorriso scappa anche a me. Mi piace studiare, ma prendere una pausa dalla scuola non mi dispiace.
<<Ragazzi, venite, facciamo una foto!>> Esclama Kelly
Tutti si avvicinano a lei, lo faccio anche io. Mi ritrovo vicino a Brandon, dopo qualche secondo sento la sua mano sulla mie schiena e poi scendere fino al mio sedere. Sto cominciando a sentire molto caldo! Fa movimenti roteatori con la mano.
<<Okay, fatta!>> Esclama subito dopo Kelly
Ci allontaniamo l'uno dall'altro e, una volta finite le lezioni usciamo da scuola.
<<Ma che ti è preso in classe?>> Chiedo io raggiungendo Brandon
<<Ti ho messa in imbarazzo? Perché non sembrava, anzi, sembrava che godessi>> Risponde lui con un ghigno sul viso
<<Non puoi fare così! Non puoi cercare di farti perdonare, poi baciare davanti a tutti Kelly e poi toccarmi dove ti pare e piace!>>
<<Anche tu ieri hai fatto la stessa cosa con Nathan!>>
<<Lasciamo stare!>> Esclamo io andando via ed entrando in macchina
Anche se mi ha messa in imbarazzo, il gesto di Brandon in classe non mi ha dato proprio fastidio, forse perché era lui a farlo, forse perché era lui a toccarmi e nessun'altro.