Mi fai impazzire

23.Maiale

Passano diverse ore e io le impiego a studiare e a scegliere il vestito per la festa. Alla fine opto per un vestito bordeaux paiettato, è alquanto corto e lascia la schiena scoperta. Scelgo dei tacchi dello stesso colore, mi trucco, piastro i capelli e mi dirigo poi in cucina per aiutare mia madre a preparare le ultime cose.

<<Ti aiuto>> Le dico io prendendo una teglia

<<Sei molto bella. Brandon ti farà un sacco di complimenti>>

Cosa?? Dove avete messo mia madre? Sorrido dopo quelle parole. Forse mia madre ha capito che non può tenermi intrappolata in casa per tutta la vita e forse anche che posso avere un fidanzato. Verso le otto e mezza usciamo di casa ed andiamo dai nostri nonni. Lì c'è tutta la famiglia e, come a Natale, mi diverto un sacco. Verso le dieci e mezza avviso mia madre che Zoe mi sta aspettando sotto casa. Per fortuna non sono l'unica ad andarmene, mio cugino Emanuele, di venti anni, va ad un'altra festa con la sua ragazza. Saluto tutti ed esco di casa. Vedo Zoe, l'abbraccio e mi complimento per la sua bellezza. Fa lo stesso con me. Successivamente saliamo in macchina, dirette alla festa. Davanti al locale, entro dentro, è una festa pubblica questa volta. Vedo Brandon, poso il cappotto e mi precipito verso di lui. Allarga le braccia e mi bacia.

<<Sei bellissima. Però ho paura>> Mi dice lui

<<Di cosa?>>

<<Mi fai impazzire con questo vestito addosso quindi credo che qualche volta durante la serata dovrai dirmi qualcosa di veramente noioso per non farmi veni->>

<<Okay, ho capito, basta così>> Lo interrompo io baciandolo

Iniziamo a ballare e a bere. Sono alquanto ubriaca, ma mi sto divertendo moltissimo. Zoe ha già addocchiato un ragazzo e lo sta baciando da forse un'ora. Dopo un po' sento qualcuno chiamarmi da dietro. È un ragazzo che non conosco. Mi da un biglietto, dopodiché ritorna a ballare. Lo apro e vedo ceb c'è scritto:

"Ciao Emma, non sai quanto sei bella stasera. Ti aspetto nel bagno delle ragazze, sono nella seconda cabina. Tieni gli occhi chiusi quando la apri oppure la sorpresa è rovinata"

Ma chi me l'ha mandata? Brandon? Non mi resta che scoprirlo. Cerco di passare tra la folla, una volta arrivata al bagno apro la porta della seconda cabina ed entro, chiudendo gli occhi.

<<Brandon?>> Chiedo io

Non ricevo risposta alcuna. Sento però il rumore della porta chiudersi. Brandon mi fa voltare, dandogli le spalle. Sento il suo respiro sul mio collo e poi successivamente anche dei piccoli baci. Avverto un brivido di piacere. Apro gli occhi poiché sono voltata dall'altra parte. Posa le sue mani sui miei fianchi e le fa scendere sempre più giù.

<<Brandon>> Sussurro io godendo

Con una mano mi abbassa le palpebre e mi fa voltare. Sento le sue labbra appoggiarsi sulle mie e le sue mani accarezzare ogni punto del mio corpo. Lo bacio anche io sul collo, dopo un po' gli sbottono la camicia e comincio a lasciargli baci anche sui pettorali. Salgo poi su e lo bacio sulle labbra. Sto vivendo un momento magico adesso e non voglio che qualcuno ci interrompa. Cerco di aprire leggermente gli occhi, ma vengo interrotta dalle sue mani. Dopodiché mi volta velocemente e mi spinge, facendo scontrare la mia faccia con la porta della cabina. Sento i suoi baci sul mio collo con sempre più passione. Comincia a farmi male così gli dico:

<<Brandon, rallenta, mi stai facendo male. Mi lascerai il segno>>

Anche questa volta non risponde, continuando a fare ciò che stava facendo.

<<Okay, basta così>> Continuo io cercando di voltarmi, ma lui non mi lascia.

<<Brandon, ho detto di smetterla!>> Esclamo io

Ma che cosa gli è preso?

<<È per quello che mi hai detto prima? Devo dirti qualcosa di noioso?>> Chiedo io cercando di capire cosa gli stia succedendo

<<Adesso basta, Brandon! Lasciami!>> Esclamo io

Questa volta riesco a divincolarmi dalla sua presa. Non appena mi volto non riesco a credere a quello che sto vedendo. Il ragazzo che mi ha baciata fino ad un attimo fa non era Brandon, ma Kevin!

<<Brutto maiale che non sei altro! Sei un porco!>> Urlo io

Kevin sorride maliziosamente, successivamente mi fa voltare un'altra volta, facendomi sbattere contro la porta.

<<K-Kevin, che stai facendo?>> Chiedo io impaurita

Non mi risponde, bensì mi alza il vestito con una mano e mi stringe forte.

<<Lasciami Kevin! Ti prego!>> Lo scongiuro io

Non mi lascia, anzi mi sfila le mutandine. Sento il rumore della busta di un preservativo aprirsi.

<<No, no, no! Ti prego no! Questo no! Lasciami!>>

Sento delle lacrime scendere sul mio viso, dopodiché urlo disperatamente il nome di Brandon con la speranza che arrivi.

<<Brandon! Brandon! Aiutatemi!>>

<<Stai zitta! Sei mia stasera!>> Ordina Kevin subito dopo

Sento la porta del bagno aprirsi. È una ragazza. Sta bussando proprio alla porta della nostra cabina per sapere se fosse tutto okay. Kevin la rassicura e le dice che stiamo avendo il "nostro momento d'intimità". Cerco di dire alla ragazza che non è vero, ma Kevin mi tappa la bocca con una mano. Sento qualcun'altro aprire la porta. La ragazza dice che è occupato, ma la persona appena entrata sembra non ascoltarla. Sento tutte le porte delle altre cabine aprirsi. Poi arriva il momento della nostra, ma è chiusa. Io intanto piango senza dire niente, a causa della mano di Kevin sulla mia bocca.

<<Emma!>> Esclama una voce familiare: Zoe

<<Mmm! Mmm!>> Cerco di urlare

<<Apri questa porta>>

Non ricevendo alcuna risposta, Zoe esce dal bagno ed io mi arrendo al fatto che Kevin sta per stuprarmi. Prima di cessare tutte le mie speranze, sento nuovamente la porta del bagno aprirsi.

<<Di là>> Informa Zoe

È tornata per fortuna!

<<Emma, apri!>> Ordina Brandon

Sono contenta di sentire la sua voce.

<<Io e la tua ragazza ci stiamo divertendo un po', vattene via>> Risponde maliziosamente Kevin subito dopo

<<Kevin! Brutto bastardo! Giuro che se non esci entro venti secondi butto giù questa porta!
>> Esclama Brandon riconoscendo la sua voce