Capitolo 10

2.4K 104 30
                                    


LARA'S POV

«Allora? Che è successo?» continua a domandare imperterrita mia madre per la ventesima volta da quando siamo rimaste sole in camera mia.

Sono le 11:00 P.M e Lucas è già andato via da circa quattro ore. Prima di fare ciò, sorprendendomi, mio zio ha invitato lui e i ragazzi a passare insieme il Natale, prolungando poi l'invito ai loro famigliari e alla mia famiglia.

Domani mattina presto suonerà la sveglia e dovremo partire per andate a Nashdale, nonostante ciò mia madre vuole continuare questo assurdo interrogatorio che mi sta portando all'esasperazione.

«Lara, mi vuoi rispondere?» oh Dio, fatela smettere. Sono già pronta a fare un buco nel muro a forza di sbatterci contro la mia testa.

«Mamma basta. Te l'ho già detto, Luke odia Hanry e fidati...la cosa è reciproca» le dico per l'ennesima volta.

«Ok, questo l'ho capito. Vorrei solo sapere perché lo stava per pestare» ribatte mentre mi lascio andare a peso morto sul materasso rivestito dal copriletto che profuma di lavanda. Da quando ho scoperto che da un senso di calma ne ho la stanza pregna.

«Lara» mi richiama mia madre per farmi mantenere l'attenzione su di lei.

«Dimmi» rispondo poagnucolando.

«Ti stavo dicendo che mi sembra strano che Hanry abbia detto quelle cose» bofoncchia irritata.

«Insomma che-» diventa rossa come un peperone, manco stesse per rivelare al mondo i suoi segreti più perversi.

Oltre che l'aspetto ho preso da lei pure il carattere introverso e timido, ma all'occasione sappiamo entrambe tirare fuori il coraggio o la grinta a seconda dell'avvenimento.

Per non dimenticare i gusti sui ragazzi. Mio padre è in galera per qualcosa che riguarda la mafia e Luke è fuori, ma comunque ha a che fare con la mafia.

Almeno lui e mamma si sono incontrati in un modo diverso. Se mai io e il moro avremo figli sarà un casino spiegargli come siamo finiti insieme.

«Hai sentito proprio tutto eh?» le chiedo sorpresa dal fatto che nessuno si era accorto di lei che assisteva alla scena.

«Si» risponde sollevando gli occhi sui vari volumi contenuti nella libreria. Si porta una ciocca di capelli dorati dietro l'orecchio mentre accavalla le gambe coperte dal pigiama rosa a motivo scozzese.

«Posso farti una domanda?» mormora.

In risposta mi limito a mugugnare in senso affermativo.

È da tre ore che mi fa domande, una più una meno non mi cambia assolutamente niente. Devo solo sperare che dopo questa decida di andarsene e lasciarmi dormire.

«Come mai eravate al piano di sopra? Tu e Luke, intendo» domanda interessata catturando all'istante la mia completa attenzione.

«Che vuoi dire?» la guardo corrugando la fronte in una chiara espressione di confusione.

«Beh...non hai mai fatto entrare Hanry in camera tua, pensavo valesse lo stesso principio per Lucas» spiega sorpresa dalla mia decisione. La sua affermazione però mi fa sgranare gli occhi. Non mi ero mai soffermata a pensarci, ma forse mi viene naturale condividere anche il mio angolo nel mondo con Luke perché effettivamente è ciò che ho fatto fin ora.

Non posso farne a meno dopo che lui ha condiviso con me gioia e dolore. Ed io ho ricambiato senza essermene accorta.

«Stavamo andando in camera mia solo per avere un po' di privacy» ammetto. E capisco che questo non è più il mio angolo nel mondo, sarà uno dei nostri...

Sempre E Solo Noi (Mafia Romance)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora