9 ~ I'd just as well kill you today

588 54 6
                                    


Kirishima:" Stai tranquilla, vedrai che andrà tutto bene!" la sua voce squillante mi raggiunse dall'altra parte del telefono.
(T/N):" Ma.. Ma io sta mattina sono anche passata a prenderti il caffè e le ciambelle.. Mi stavo completamente dimenticando che sarei dovuta andare da quello stronzo.. Non posso darmi malata?"
Kirishima:" Non faresti altro che rimandare, così facendo!"
(T/N):" Uffa.. Dici che se portassi il tuo caffè a lui, lo accetterebbe?"
Kirishima:" Beh, penso proprio di si! Anzi, potrebbe essere un'ottimo modo per iniziare la vostra collaborazione! Ti ho già spiegato come fare, basta che lo ignori e andrà tutto bene!"
(T/N):" Mi ci vorrà tanta pazienza, e non penso di averne abbastanza ultimamente.. Ci proverò!"
Kirishima:" Se dovessi aver bisogno di qualsiasi cosa chiamami, non fare gesti avventati! Ora ti saluto, è appena arrivato Denki, buona giornata (T/N)!"
(T/N):" Si... Buona giornata anche a voi.."

Dopo l'accaduto del week-end avevo sperato di poter rimandare il più possibile questo scambio di agenzia. Invece, il fatto di averci rimuginato sopra per tutto il tempo, non fece altro che avvicinarmi sempre di più alla data prevista per il nostro scambio.

La mattinata era già partita nel peggiore dei modi, non avevo voglia di farla finire peggio. Per abitudine ero passata a prendere la colazione per il mio capo, ma dopo la telefonata avuta con lui, mi decisi di portarla al mio nuovo "capo".

Mi ero imposta di dovermi comportare il meglio possibile nei confronti del biondino scontroso, infondo, se l'avessi assecondato, molto probabilmente i giorni sarebbero passati più velocemente e soprattutto più tranquillamente, in fondo cosa avevo da perdere? Presi un bel respiro, forzai un grosso sorriso e mi incamminai verso l'agenzia di Bakugou. Qualche minuto più tardi arrivai davanti a questo grosso palazzo, a quanto pare, voleva farsi riconoscere in tutto per tutto. L'edificio che mi si presentava davanti aveva almeno tre piani, era completamente dipinto di nero, con una "x" arancione che spezzava quel cupo colore. Avevo intuito quanto fosse eccentrico il ragazzo, ma non pensavo che lo fosse a tal punto da dover ricreare il suo simbolo anche sulla facciata dell'edificio.

Nuovamente presi un bel respiro e ri-forzai quel falso sorriso e finalmente entrai. Non appena varcai la soglia dell'enorme porta a vetro oscurata, mi ritrovai davanti una scrivania bianca, vuota. Ero sicura di trovare una segretaria o qualcosa di simile. Mi avvicinai al mobilio bianco, aspettando, magari, l'arrivo di qualcuno. Passarono almeno cinque minuti, non c'era ancora traccia di nessuno. Mentre i miei occhi scrutavano quell'entrata così vuota, notai un biglietto appoggiato alla scrivania.

" SALI AL TERZO PIANO, RAGAZZINA."

Immaginavo che quel biglietto fosse rivolto a me, quindi mi diressi verso il corridoio cercando un'ascensore o delle scale. Fortunatamente, il ragazzo non aveva badato a spese, e un'ascensore con le porte dipinte di verde, come le granate che portava ai polsi, si aprii. Mentre attraversavo con calma i primi due piani, iniziai a tremare leggermente, la tensione iniziava a farsi sentire. Un brutto presentimento mi attanagliava lo stomaco.

Finalmente l'ascensore si fermò. Le porte si aprirono e cercai di sorridere il più possibile, per non mostrare al biondo il mio disagio. Ed eccolo li, l'ascensore si apriva direttamente nell'ufficio di Bakugou. Il ragazzo era seduto alla sua scrivania, intento ad esaminare delle scartoffie, quando fece saettare i suoi occhi cremisi sopra la mia figura.

(T/N):" Buon giorno! Ho.. Ho pensato di portarti la colazione.. Per iniziare bene la giornata.. Sai porto la colazione ogni giorno a Kirishima.."
Bakugou:" NON HO BISOGNO DI QUESTE LECCATE DI CULO, NON SEI QUI PERCHE' LO VOGLIO IO, TANTO MENO RIMMARRAI QUI, FINITE QUESTE SETTIMANE."
(T/N):" Ok, non ti porterò più la colazione... Ho capito.. Quindi.. Cosa facciamo? Ricognizione? Allenamento? Ronda? Scartoffie?"
Bakugou:" Tu prenderai il posto del caricatore umano.."
(T/N):" Oh.. Ok.. Cosa dovrei fare esattamente?"
Bakugou:" La mia segretaria si è ammalata, quindi, prego, la scrivania al piano terra è tutta tua." sorrise sornione, convinto di avermi colpita nel profondo.
(T/N):" EHM, SCUSAMI.. IO SONO UNA HERO, NON UNA SEGRETARIA, FORSE TI E' SFUGGITO QUALCOSA.."
Bakugou:" Credo che ti si addica di più il posto da segretaria, infondo, non sei neanche capace di difenderti da uno stupido villain di merda."
(T/N):" Sono giorni che ci incontriamo, continui a sputare sentenze su di me, ma ancora non mi hai sfidata, hai per caso paura di perdere?"
Bakugou:" Io? Paura di perdere? Ho paura di ammazzarti piuttosto! Ora, lasciami solo, devo lavorare, e anche tu hai del lavoro da fare, sparisci!"

Let Me Be Your Super Hero.|BAKUGOU XREADERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora