36 - I need you to stay.

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DABI'S POV

Dabi:" Sei davvero sicuro che funzionerà?"
Shigaraki:" Stai per caso mettendo in discussione i miei piani?"
Dabi:" Non ho detto questo. Solo che mi sembra davvero una mossa azzardata."
Shigaraki:" I nostri movimenti in città sono stati del tutto persi. Siamo semplicemente spariti nel nulla. Era questo quello che volevamo, o no?" chiese togliendosi la fastidiosissima mano che portava sul volto.
Dabi:" Certo, ma non possiamo commettere nessun passo falso, gli Heros non sono così stupidi."
Shigaraki:" E' appunto per questo che abbiamo fatto perdere le nostre tracce. E' tutto sotto controllo, niente può andare storto questa volta, stanne certo."

Scrollai le spalle, allontanandomi dal ragazzo rugoso, per potermi godere la vista dall'alto di quel grattacielo. Avevo molti dubbi, molte domande, ma se davvero fosse andato tutto secondo i piani, questa volta, avremmo preso tutto quello che ci spettava. Finalmente il mondo intero ci avrebbe riconosciuto, finalmente avremmo avuto voce in capitolo, riuscendo a prendere il potere della città e chissà, forse del mondo intero. 

(T/N)'S POV

(T/N):" Bakugou.. Svegliati.. Farai tardi al lavoro." cercai di svegliarlo delicatamente.
Bakugou:" Lo so dannata comparsa.. Lasciami solo altri cinque minuti.." ringhiò.
(T/N):" Solo cinque però.. Vado a prepararti il caffè intanto."

L'unica risposta che ricevetti da parte del biondo fu il suo darmi le spalle, rotolandosi nel letto. Non lo biasimavo, era più di una settimana che non dormiva. Questo mi faceva sentire terribilmente in colpa. Sapevo che lo stava facendo per me, ma non poteva ridursi in quello stato per proteggermi. Con calma preparai il caffè, cercando di lasciargli più tempo possibile per riposare, anche se quei cinque o forse dieci minuti, non avrebbero cambiato lo stesso il suo bisogno di sonno. Una volta pronto, andai nuovamente dal ragazzo, aprii leggermente la porta.

(T/N):" Baku- WOW SCUSAMI. - chiusi velocemente la porta - Perdonami, non sapevo ti stessi cambiando."
Bakugou:" Che c'è (T/N), ti ricordo che mi hai già visto nudo, questa volta ho indosso i boxer, non vorrai dirmi che ti vergogni..?" chiese.
(T/N):" No che non mi verg- CIOE'.. Vorrei giusto lasciarti la tua privacy."
Bakugou:" Da quando vivi con me non ho più la mia privacy. In ogni stanza in cui io vada, tu mi segui."
(T/N):" Perdonami se non mi va di urlare per chiederti le cose.."
Bakugou:" Infatti l'altro giorno era di vitale importanza chiedermi che film volevo guardare, mentre ero in palestra ad allenarmi."
(T/N):" Lo era eccome. Smettila di dubitare delle mie buone intenzioni e muoviti, altrimenti il caffè si fredda troppo!" chiusi il discorso allontanandomi dalla porta.

Certo che non era di vitale importanza chiedergli che film avrebbe voluto vedere, volevo solo passare del tempo con lui. Mi piacerebbe avere delle attenzioni particolari da lui, una coccola, un'abbraccio.. Un bacio. Dio. Quanto tempo era passato dal primo e ultimo bacio che ci eravamo scambiati. Eppure, dentro di me, sapevo che questi miei capricci non si sarebbero mai realizzati, sapevo benissimo il motivo per cui lui mi teneva così stretta a se. Sapevo che lo faceva per redimersi. Ma non era questo che volevo. Ma intanto, cercavo di godermi appieno ogni momento che potevo passare con lui.

Iniziai a radunare le mie cose, preparando un piccolo zainetto, quando il biondo finalmente mi raggiunse in cucina. Ultimai i preparativi e sotto lo sguardo attento di Bakugou, imbracciai la mia cartella, pronta per uscire.

Bakugou:" Non hai intenzione di aspettarmi?" chiese stizzito.
(T/N):" Devo andare da Aizawa."
Bakugou:" Ci state mettendo davvero tanto con queste messe a punto. Winry sarebbe stata in grado di farlo più velocemente." continuò infastidito.
(T/N):" Non è così semplice come pensi.. Ora vado, appena finisco, ti raggiungo in agenzia. A più tardi!"
Bakugou:" Si, fa come vuoi."

Non appena chiusi la porta alle mie spalle, infilai le cuffie nelle orecchie e a passo svelto andai alla fermata dell'autobus. Una mezz'ora più tardi, mi trovai davanti all'ufficio di Aizawa, pronta per affrontare una nuova giornata, sperando che tutto andasse per il meglio, sperando che questa volta sarebbe stata la volta buona. Varcai la soglia della porta con un sorriso, sperando di uscirne con uno ancora più bello.

Let Me Be Your Super Hero.|BAKUGOU XREADERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora