Let Me Be Your Super Hero.|BAKUGOU XREADER

57 - Deal With.

(T/N) POV'S

Fatico a svegliarmi, questi giorni sono stati così intesi che ancora arranco. Vorrei svegliarmi ma non riesco. Se non fosse per colpa del mio cellulare che sta continuando a ricevere notifiche a raffica, rimarrei a crogiolarmi sotto il calduccio di queste coperte così morbide ed invitanti, ma temo che alla prossima notifica, lancerò il telefono contro il muro, quindi, per evitare questo mio gesto, mi conviene scoprire chi mi sta intasando di messaggi.

- Shinso, Shinso, Mina, Kiri, Hatsume, Sero... Perchè mi ha scritto Sero? Ah, fanculo, leggerò dopo il suo messaggio. Shinso, Mina, Mina... Bakugou? - 

Come per magia mi sembra che tutti i messaggi siano scomparsi, tutti tranne il suo. Voglio leggerlo, ma vedere il suo nome scritto sullo schermo del mio telefono mi fa ribollire il sangue nelle vene, eppure non vedo l'ora di sapere cosa mi abbia scritto.

Katsuki.

Buongiorno. Come stai?

Sono giorni che mi manda il buon giorno e la buona notte, senza contare il suo strano interessamento alla mia persona. Credo ce la stia mettendo tutta, ma non riesco ancora a perdonarlo. Mi alzo dal letto per aprire le finestre, aspetterò un po' prima di rispondergli. Mentre la luce invade tutto lo spazio attorno a me, mi ritrovo a fissare quel mazzo di fiori sul comodino. Mi viene da ridere solo a guardarlo.

<<Questo è per te.>> mi disse, porgendomi il mazzo con poca delicatezza. L'ho accettato solo perché è venuto sotto casa mia a mezzanotte, con la faccia sporca di sangue e il suo costume da Hero completamente ridotto in brandelli, a detta sua avrebbe voluto portarmelo nel pomeriggio, ma a causa di un villain insistente, non era riuscito a liberarsene in fretta. Ricordo di come, ancora ansante, mi ha guardata negli occhi per qualche millesimo di secondo, poi allungando il braccio mi ha praticamente sbattuto i fiori in pieno viso, mentre imbarazzatissimo, ha portato il suo sguardo altrove. E' stato dolcissimo, ma l'avrei comunque preso a schiaffi. Non so perché, ma l'avrei fatto. 

Ho apprezzato comunque lo sforzo, non solo quello. In cinque giorni ha mostrato davvero un impegno non indifferente. Di tanto in tanto mi chiama per sapere come sto, se voglio vederlo, se ho voglia di parlargli, se dovesse ricevere risposta negativa, subito chiude la chiamata. Ma poi arriva il messaggio di scuse per aver riattaccato senza preavviso. Sembra un cucciolo smarrito, ma con un ego e una scurrilità fuori dal comune. 

Mi siedo tranquilla al tavolo della cucina per fare colazione e decido di ispezionare tutti i messaggi che mi sono arrivati questa mattina. So già che i messaggi di Shinso sono per darmi indicazioni precise per l'allenamento di oggi e per la festa di domani sera. Ma gli altri? Inizio a scrollare i messaggi. Inizio dai messaggi di Mina.

Mina.

(T/N)! Ci sarai domani sera, vero?
Non vedo l'ora di vederti!
Come ti vestirai?

Incredibile, ancora non sa se andrò o meno e mi chiede già come mi vestirò? Beh... Non lo so. Quindi tanto vale aspettare prima di risponderle. La lascerò sulle spine. Non voglio neanche vedere i messaggi di Kirishima, perché sicuramente mi chiederà le stesse cose che mi ha chiesto Mina, ne sono più che certa. 

Hatsume.

Per oggi niente allenamenti. Ci vediamo domani sera! Non vedo l'ora di farti vedere i miei Baby!

Riesco a sentire la sua energia da qui. Ora tocca a Sero... Chissà cosa vorrà...

Sero.

Hey! Come stai? E' un po' che non ci si vede! Domani sera ci sarai alla festa vero? Abbiamo tutti voglia di vederti!