Let Me Be Your Super Hero.|BAKUGOU XREADER

30 ~ Stronger.

(T/N)'S POV

Mal di testa, mal di stomaco e tachicardia, non erano di certo dovuti ai postumi dell'alcool, o meglio, in parte erano dovuti anche a quelli, ma per lo più erano causati dall'enorme quantità di stress che mi si era scagliato addosso senza che potessi farci niente. Ieri sera, presa dalle belle parole di Mina, presa dalla bella serata, il divertimento, la musica, l'alcool e la voglia di potermi sentire libera da quelle quattro mura che aveva creato la mia mente, mi sono fatta prendere un po' troppo la mano. Non pensavo che ritrovarmi in questa situazione potesse rivelarsi così tanto scomodo. Avevo più volte fantasticato di poter passare una notte insieme a Bakugou, l'avevo sempre trovato un uomo bellissimo, ma quando mi immaginavo il tutto, non andava a finire così, eravamo felici, spensierati e una volta rivestiti, lui tornava il solito stronzo di sempre. 

MA ORA?

Credo di aver appena affrontato uno dei miei risvegli più traumatici in assoluto. Il risveglio dal coma? Una passeggiata confronto a questo. Appena i primi raggi del sole sono venuti a scontrarsi contro i nostri occhi, ci siamo svegliati, ci siamo guardati dritti negli occhi, sorridendoci, poi come un fulmine a ciel sereno, abbiamo subito ricordato cosa fosse accaduto la notte appena trascorsa ed è da quel preciso momento che siamo fermi così, l'uno affianco all'altro, coperti solo dal leggero lenzuolo, mentre continuiamo a tenere lo sguardo fisso sul soffitto. Che situazione imbarazzante. Ho letteralmente paura di ogni suo tipo di reazione. Non so cosa mi sia preso ieri sera, avevo semplicemente bisogno di qualcuno che mi dedicasse attenzioni ed ho finito con l'esagerare. Non mi pento di niente, o almeno me ne pento in parte, non pensavo che Bakugou potesse essere un'amante così passionale e così.. Pretenzioso. Non pensavo che mi sarebbe piaciuto così tanto fare sesso con lui, tanto dai dover continuare fino a notte fonda. Non pensavo neanche che lui volesse ciò che volevo io. Intendiamoci, non mi aveva mai dato segni di interesse nei miei confronti, le attenzioni che aveva avuto nei miei confronti erano più che rimandabili ad un puro gesto di scuse, niente più.

- E se invece provasse qualcosa per me? - mi interrogai.

Impossibile, uno come lui, che può avere tutte quelle che vuole, certamente non potrebbe fermarsi a pensare solo ed esclusivamente a me, soprattutto per il tipo di rapporto che abbiamo instaurato. Il nostro non si può definire "amore e odio" per il semplice fatto che tra noi, c'è solo odio. O meglio, da parte sua c'è solo odio, da parte mia, un po' d'interesse e di affetto ci sono. Ma non credo si possa dire niente più di questo.

Il ragazzo attirò la mia attenzione schiarendosi la voce. Non spostai lo sguardo dal soffitto per paura di incrociare le sue iridi rosse.

Bakugou:" Io non ti amo."

Tirai un sospiro di sollievo, mentre lui continuò il suo discorso.

Bakugou:" Ieri sera è stato bellissimo, questo è innegabile.. Ma.. Ecco.. Io non provo niente per te, quindi, facciamo che questa cosa rimarrà tra noi due.. Non lo diremo a nessuno e faremo finta di niente, ok?"

Perfetto, aveva appena ammesso di non amarmi, non avrei dovuto preoccuparmi di niente, quella di ieri sera sarebbe stata un'esperienza indimenticabile che avrei costudito gelosamente nella mia mente.. Nel mio cuore.. Eppure.. Perché tutto d'un tratto la mia giornata si è incupita? Perché tutto d'un tratto non sono più felice?

BAKUGOU'S POV

Potevo aver fatto sbaglio più grande? Eravamo fermi da più di mezz'ora a fissare il soffitto, o meglio, lei lo fissava, ma essendo accoccolata a me, appena sotto il mio braccio, potevo ancora intravedere il suo seno coperto da quel lenzuolo leggero, non potevo fare a meno di percorrere con gli occhi ogni sua singola forma nascosta. Avrei voluto farla mia ancora una volta, ma non era la cosa giusta, non saremmo mai potuti stare insieme, prima o poi avrei combinato qualcosa di stupido che l'avrebbe fatta allontanare, l'avevo già ferita una volta non potevo farlo di nuovo. Non se lo meritava, ma cazzo, avrei sicuramente invidiato l'uomo che me l'avrebbe portata via.