Oggi me ne starei volentieri a casa sotto le mie calde e invitanti coperte.
Non ho proprio voglia di andare a scuola, anche perchè ieri sera non ho dormito per niente, quindi devo avere un aspetto orribile.
Decido, però, di andare comunque a scuola per far vedere a Samantha e Krista che nonostante tutto sto bene.
Perchè adesso cercherò di dimenticare e di andare avanti.
Se ci penso piango, se cerco di dimenticarlo muoio.
Anche se si sa che la runa che guarisce un cuore spezzato è la più dolorosa.
È la frase che mi ha colpito di più in Shadowhunter. Ed è vera fino in fondo.
Apro l'armadio e prendo quello che capita.
Vado in bagno e quando vedo il mio riflesso sullo specchio prendo paura per le mie pessime condizioni.
Prendo del correttore e fondotinta cercando di nascondere le occhiaie. E devo dire che tutto sommato ci riesco.
Visto che oggi nessuno mi da un passaggio mi toccherà andare andare scuola a piedi cosa che odio.
Esco di casa e trovo davanti casa mia una macchina, non è di Daniele perchè se no non sarei riuscita a sopportare di vederlo senza scoppiare a piangere, è di Christian.
《Stella》saluta.
《Ehi》
《Sai, visto che tu e Daniele avete litigato..E a te non piace andare a scuola a piedi..sai ho pensato che ti avrebbe fatto comodo un passaggio》dice.
《Grazie》dico abbracciandolo.
《Niente. Dai su andiamo che se no dobbiamo aggiungere un ritardo alla tua collezione》dice facendomi l'occhiolino.
《Divertente》scherzo.
Arriviamo a scuola subito, e sopratutto senza ritardo.
Miracolo!
Adesso la mia voglia di scendere da quest'auto per entrare a scuola è pari a zero.
《Perchè non scendi?》Chiede Christian.
《Non voglio entrare a scuola》dico con una bambina capricciosa.
《Dai andiamo》dice, così decido di entrare.
Percorriamo i corridoi e tutti gli sguardi sono puntati su di noi. O per meglio dire su di me.
Christian mi prende la mano e sussurra:《tranquilla》
Annuisco e entro in classe.
Naturalmente questa giornata doveva partire con una voce stridula e fastidiosa. Samantha.
《Moore, che aspetto. Dovresti curarti un po' di più》dice ridacchiando.
《E tu dovresti farti cucire quella bocca schifosa》dico guardandola dritta negli occhi.
Con quelle parole va dalle sue schiavette.
In classe entrano Michelle e Jace.
《Ciao Stella》dicono.
《Ehi ragazzi》
《Come va?》Chiede Jace.
Domanda di riserva? Perchè mi chiedete come va, se sapere benissimo che va male?
Così mi limito a rispondere con un alzata di spalle.
《Afferrato》dice Jace voltandosi.
In classe entra Daniele, che cerca me con lo sguardo, abbasso gli occhi sul libro cercando di non incrociare il suo.
STAI LEGGENDO
My victory is you
Lãng mạn{Completa} Stella è una ragazza di 16 anni, forte e determinata, dolce e gentile, ma si accorge che le manca un pezzo di sè: l'amore. Ama la pallavolo ed è proprio questa che la porta ad un esperienza indimenticabile. Ogni anno la sua squadra si is...