Quanto si sta bene. Non mi alzerei per nulla al mondo. Rimarrei sempre con le mie comode e irresistibili coperte.
Sono quasi le 10:30 e devo alzarmi.
Non sono andata a scuola, perchè dai chi ha voglia di andare a scuola, dopo che sei stata tutto il giorno con i tuoi amici.
Prendo il telefono e noto 15 chiamate perse da Daniele. Con 10 messaggi.
Decido di scrivergli un messaggio visto che a quest'ora sarà a scuola.
A Daniele:
*non sono venuta a scuola perchè ho un mal di testa allucinante*Da Daniele:
*Sto arrivando*A Daniele:
*cosa???*Da Daniele:
*lo vedrai*Mi alzo e vado in cucina mia madre è al lavoro, mentre mio fratello a scuola.
Decido di prendermi qualcosa per il mal di testa, ma ci sono tante di quelle medicine nel bagno che non capisco quale sia quella corretta.
Allora ricorro al metodo più semplice: Google. Lui non mi abbandona mai.
Dopo aver preso una pasticca il dolore si è già alleviato.
Mi butto sul divano, ancora in pigiama, ma quelli sono i dettagli e comincio a girare i canali, in cerca di qualcosa di interessante.
Dopo un po' suonano alla porta e ho il presentimento che sia Daniele.
Quando la apro, infatti, non rimango stupita nel vederlo.
Sarà scappato da scuola, visto che ha ancora lo zaino sulle spalle, sopra ad un giubbino leggero. Tra le mani ha un mazzo di fiori. Che sono semplicemente bellissimi, sono camelie rosa chiaro.
Sono il mio fiore preferito. Perchè la rosa è troppo scontata. La camelia quasi nessuno la conosce e a me sta bene così, perchè mi piace che sia solo il mio fiore preferito.
《Sorpresaa》esclama quando varca la porta.
《Che ci fai qui?》mi siedo sul divano.
《La lezione si stava facendo sempre più noiosa e in più il professore mi ha fatto arrabbiare quindi ho deciso che se non volevo una nota per aver risposto male, sarebbe stato meglio venire da te.》dice porgendomi i fiori.
Chissà che cosa lo ha fatto arrabbiare.
《Grazie sono bellissimi》dico immergendo i fiori nell'acqua.
《Lo sai vero, che adesso forse ti beccherai la sospensione. Invece di una nota?》dico, sistemando i fiori.
《Sì, ma è per una buona causa.》dice dandomi un bacio.
《Perchè il ti sei arrabbiato?》Chiedo curiosa.
《Dobbiamo fare dei progetti e allora il professore ha fatto le coppie. Ho chiesto di poter stare con te. Ma lui ha preferito mettermi in coppia con Krista e poi ti ha messo con Christian. E mi sono arrabbiato.》dice.
《E perchè?》Chiedo infastidita.
Si è arrabbiato lui perché io sto con Christian mentre lui sta con quella Krista che gli fa gli occhi dolci ogni volta che lo vede.
《Come perchè. Ti ha messo con Christian, e sembrava piuttosto contento.》
《E secondo te a me fa piacere che tu lavori con quella Krista che ti segue come un cagnolino e ti fa gli occhi dolci》dico cercando di mantenere la calma.
《Dimmi una cosa》
《Cosa?》chiedo.
《Tu e Christian siete stati insieme?》
Abbasso lo sguardo 《era tantissimo tempo fa》sussurro.
《Perchè non me lo hai detto?》
《Dovevo? È successo un anno fa e poi non era niente di molto serio.》spiego.
Era partito tutto per uno stupido gioco, da un bacio al gioco della bottiglia, dove nessuno dei due era del tutto sobrio.
Con il tempo sia io sia Christian abbiamo capito che il gioco non c'entrava niente e neanche l'alcol perchè quando ci siamo baciati un altra volta eravamo ad un parchetto, da soli. Avevamo deciso di metterci insieme, ma poi qualche mese dopo ci siamo lasciati perchè lui è dovuto partire; così siamo rimasti amici.
《Potevi dirmelo almeno》vedo che sta cercando di mantenere la calma. Anche se non capisco tutta questa gelosia.
《Ma qual è il problema? Ci siamo lasciati tanto tempo fa e adesso io sto con te》
《Ma lui ti ama ancora》dice serrando la mascella.
《Non è vero. Me lo avrebbe detto, non è uno che si fa problemi a dire certe cose》spiego.
Menomale, la conversazione viene interrotta dal telefono di Daniele.
《Chi è?》Chiedo una volta che ha finito di parlare.
《Jace. Ha detto che devo tornare a scuola perchè hanno detto che se rientro subito, mi danno una settimana di sospensione se no un mese.》dice sbuffando.
《E allora che ci fai ancora qui?》chiedo.
Prende lo zaino e scappa fuori.
Non ci credo ancora che abbia fatto tutta questa scenata.
Che poi lui non si è mai fermato a pensare al fatto che potrebbe darmi fastidio che faccia il progetto con Krista.
Prima di sparire grida 《poi ne riparliamo》
《Zitto, e vai a scuola》urlo ridendo.
《Aspetta devo fare una cosa》
Torna indietro, mi prende per la vita e mi solleva. Mi bacia sorridente.
Bacerei il suo sorriso all'infinito. È così bello e sono felice di sapere che la causa di questo sono io.
Mentre mi bacia il mondo è scomparso ci siamo solo io e lui. Il nostro litigio è scomparso ed è bastato un bacio per far tornare tutto come prima.
Uno zoo intero si scatena nel mio stomaco facendomi sentire benissimo è una sensazione magnifica. Credo che amare una persona sia la cosa più bella che la vita ci riservi e Daniele è la mia felicità io ho bisogno di lui per essere felice.
《Menomale che esiste il tuo sorriso. Non ricordo neanche perchè mi sono arrabbiato》dice dandomi un altro bacio.
《Perchè stavamo litigando?》Chiedo ridacchiando, facendo finta di niente.
《Daniele, devi andare a scuola》dico.
《Uff. Ci vediamo dopo》dice, mettendomi giù.
Rientro in casa. E mi risiedo sul divano.
Non ci credo ancora che deve fare il progetto con Krista.
Maledizione.
Ma non poteva capitargli qualcuno di cui mi potevo fidare.
Comincio a fare una bella maratona di film, mi rivedo twilight perchè è la prima saga che mi è venuta in mente.
Riesco a vedere i primi due, perchè poi suonano il campanello e vado ad aprire.
Quando apro la porta non riesco a credere ai miei occhi.
Sulla soglia della porta si trova mio fratello, ha i capelli scompigliati e ha un occhio nero, con labbro che sanguina.
《Che diavolo hai combinato?》
-----------------------------------
*spazio autrice
Ciao ragazziiii,
Cosa combinerà Krista? E Christian ama ancora Stella? Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate.Lasciate una stellina se volete☺
Al prossimo capitolo❤
STAI LEGGENDO
My victory is you
Romance{Completa} Stella è una ragazza di 16 anni, forte e determinata, dolce e gentile, ma si accorge che le manca un pezzo di sè: l'amore. Ama la pallavolo ed è proprio questa che la porta ad un esperienza indimenticabile. Ogni anno la sua squadra si is...