𝐁𝐎𝐒𝐒 𝐖𝐎𝐌𝐄𝐍 {𝑺𝒕𝒆𝒑𝒉𝒆𝒏 𝑱𝒂𝒎𝒆𝒔}

𝑶𝒕𝒕𝒐

EXCITEMENT AND DISCOVERIES

Quando arrivo in cucina mi metto a preparare il caffè, continuando a dare le spalle al ragazzo misterioso

«Allora hai intenzione di parlare?» chiedo mettendo la cialda nella macchinetta del caffè

non ottengo risposta, bensì sento i suoi passi venirmi incontro e un respiro caldo sul collo, due mani tatuate si posano hai lati dei miei fianchi sul bancone della cucina

«Oggi mi hai eccitato da morire, soprattutto nel vedere come usavi la pistola, eri così elegante e sprigionavi una forza sovrumana che mi è arrivata dritta dritta del cavallo dei pantaloni» e così dicendo spinge la sua erezione già dura sul mio sedere

trattengo un gemito mordendomi il labbro inferiore

«Bhe grazie mi lusinga sapere che sono figa anche mentre combatto» dico cercando di reprimere le mie emozioni parlando con tono calmo

«Sei anche modesta» ridacchia per poi far scivolare la sua lingua calda sul mio collo e leccarlo

il mio corpo trema dall'eccitazione

«Che stai facendo Stephen?» dico con voce rauca e affannata

«Io non sto facendo niente.... Evelyn» sussurra al mio orecchio per poi mordicchiarlo

Cazzo il mio nome detto da lui è così sexy!

mi giro e mi ritrovo a due centimetri di distanza dalle sue labbra, alzo lo sguardo incrociando i suo occhi luccicanti dalla lussuria

poso le mani sul suo petto e le faccio salire fino al collo, prendo i capelli tra le dita e li tiro

lui sospira e si lecca le labbra

«Cos'è ti piace?» sorrido nel vederlo così preso da me

«Si continua» mi chiede poggiando la sua fronte contro la mia e avvicinando le nostre labbra

«Potrei continuare certo...ma ora devo andare a fare delle ricerche sul luogo misterioso quindi vado, ma se vuoi puoi venire con me» avvicino le labbra al suo collo posandoci un leggero bacio

a quel gesto arpiona con le mani i miei fianchi stringendoli con violenza, e avvicinando ancora di più i nostri corpi

«Perché invece non andiamo in camera? E non mi dire che qui non c'è n'è una perché non ti crederei» mi guarda negli occhi facendomi capire quanta voglia a di me

con la mano scendo sui suoi fianchi e lo avvolgo in un abbraccio

il suo corpo di irrigidisce all'istante, ma appena gli accarezzo la schiena si rilassa e ricambia l'abbraccio

«È una proposta allettante, ma ora la mia priorità sono quei bambini soli e tristi in un luogo sconosciuto senza le proprie famiglie e con quei pezzi di merda che gli fanno del male rovinandogli la vita per sempre» stringo gli occhi cercando di non farmi trascinare dal tornando del passato

«Capiscimi» per la prima volta in vita mia supplico una persona e cerco di essere capita da una persona e di avere la sua approvazione

si scosta da me e mi prende il viso nelle sue grandi mani pieni di anelli e tatuaggi

«Ti capisco ed è per questo che ora andremo a trovare tutte le informazioni possibili e una volta trovate andremo da quelle bestie senza cuore e li tortureremo fino a quando non chiederanno pietà» mi lascia un bacio sulla guancia e si fa da parte per farmi passare ma non prima di avermi tirato una sculacciata

«Ei metti giù le mani!» gli punto il dito contro ma tendendo un sorriso divertito sul viso

«Tanto prima o poi sarai mia» dice con convinzione mentre mi segue

«Ah ah contaci bello» gli do una pacca sulla spalla

«Ci conto» mi fa l'occhiolino scatenando una risata da parte mia

Il resto della giornata la passiamo dentro la stanza computer alla ricerca di informazioni

sono ormai le quattro di mattina e tutti dormono...Erik si trova stravaccato sulla sedia con la testa inclinata di lato e la bava alla bocca che gli scende sulla guancia schiantandosi sul pavimento

Connor e Michael stranamente si trovano insieme sul divano che dormono abbracciati come due bambini abbracciano il proprio pupazzo di peluche

Stephen invece è sdraiato sulle sedie con la testa sulle mie gambe che viene accarezzata della mia mano, russa come un orso se ve lo ste chiedendo, ma la cosa che mi fa più tenerezza sono le sue braccia avvolte hai miei fianchi che stringe con forza come se avesse paura che da un momento all'altro possa scappare.

Oggi ho notato un certo avvicinamento tra noi due e non so se questa cosa è positiva o negativa, so solo che tra di noi c'è una tensione sessuale pazzesca,

e non vedo l'ora di portare a termine la missione per dare libero sfogo alla mia parte eccitata messa ormai dormire da mesi

Comunque coe ho detto prima sono le quattro di mattina e io sono ancora con il PC aperto e la cartina con dei cerchi rossi disegnati sopra il tavolo che cerco di capire dove cazzo si sono nascosti

cerco di fare girare il criceto che ho in testa e come un lampo di genio mi viene in mente una frase che mi disse Finn anni fa:

"Se io dovessi rapire qualcuno lo nasconderei in Minnesota"

con frenesia schiaccio i tasti sulla tastiera metto insieme tutte le informazioni e finalmente arrivo a un risultato

«Cazzo si!» urlo alzandomi dalla sedia e saltellando

peccato che nel farlo la testa di Stephan sbatta sotto il tavolo facendolo imprecare

«Ahi porca puttana Evelyn....mi vuoi per caso uccidere??» si massaggia la testa guardandomi male

«Oh non rompere i coglioni adesso, più che altro concentrarvi su quello che vi sto per dire» dico entusiasta

loro mi guardano in attesa, lascio ancora un po' di suspense solo per dargli fastidio e poi parlo

«Ho trovato i bambini» urlo eccitata battendo le mani come una bambina

«Davvero e dove sono?» mi chiede agitato Erik asciugandosi con la manica della felpa la faccia bavosa

«Minnesota, ma ora non c'è tempo per le domande preparatevi in fretta che tra qualche minuti dobbiamo essere già in volo sul mio jet privato, le armi saranno già imbarcate insieme alle armature quindi non preoccupatevi, da qui prendete solo le cose con cui siete arrivati» parlo talmente in fretta da incartarmi con le mie stesse parole

li guardo e li trovo imbambolati e assonnatati, quindi per farli svegliare batto un pugno sul tavolo

«Muovete il culo stronzi quei bambini hanno bisogno di noi e io ho voglia di sangue!! Forza» ordino ritornando nei panni del grande capo quale sono.

Arrivo bambini e giuro su Dio che avrete la vostra vendetta

Aaaa finalmente abbiamo trovato i bambini, tenetevi pronti perché nel prossimo capitolo scorrerà molto sangue e molte lacrime.
In ogni caso spero che questo capitolo vi sia piaciuto lasciate una stellina o un commento.

🦋Butterfly🦋