𝐁𝐎𝐒𝐒 𝐖𝐎𝐌𝐄𝐍 {𝑺𝒕𝒆𝒑𝒉𝒆𝒏 𝑱𝒂𝒎𝒆𝒔}

𝑽𝒆𝒏𝒕𝒊𝒔𝒆𝒕𝒕𝒆

Prima di leggere volevo ringraziare tutti per i 18k di visualizzazione. Non me lo sarei mai aspettata dico davvero. Perciò grazie mille❤️

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MY WEAKNESS

Quando entro tutti smettono di parlare e puntano i loro occhi su di me

«Chi sete voi? Qui non potete stare è riservato hai dipendenti» mi dice un tizio alzandosi dalla sedia e venendomi vicino

«Certo infatti io sono un dipendente che vuole parlare con Turner del Elettric Red» gli rispondo sorridendo

Lui mi guarda e fa calare i suoi occhi su tutto il mio corpo, si lecca le labbra e ritorna sul mio viso

«Bambolina qui non si scherza, se vuoi possiamo andare a giocare fuori» prende tra le dita una ciocca dei miei capelli

Con uno scatto metto una mano sui suoi coglioni rafforzando la presa secondo dopo secondo

«Neanch'io sono qui per giocare testa di cazzo. Quindi ora levati dalla palle oppure frantumo le tue» ringhio con rabbia

Spalanca un paio di volte la bocca alla ricerca di aria, ed essendo incapace di parlare muove la testa velocemente come segno di assenso

«Perfetto, grazie mille» levo la mano e sorrido

Lo sposto dalla mia visuale, trovandomi poi quattro uomini che mi fissano con stupore e uno a capo tavola che mi guarda con ammirazione

Turner

Cammino verso il tavolo e quando sono lì poggio le mani aperte sulla superficie in vetro

«Tu devi essere Bill Turner giusto?» chiedo guardando l'uomo affascinate che mi è davanti.

Bill è un uomo dall'apparenza sexy e sicura di sé, ha gli occhi azzurri e i capelli neri,le labbra sono sottile e rosee, il suo fisico è bene impostato con le braccia grosse che trasudano sesso

Sul collo ha tatuato un lupo che gli ricopre tutta la gola, mentre da dietro la camicia bianca si intravedono altri tatuaggi che io definirei originali e molto ma molto sexy

«Si sono io lei è....?» Si alza e mi affianca

«Evelyn Silenti è un piacere conoscerla» cinguettò sensuale porgendogli la mano

«Il piacere è tutto mio My Lady» prende la mano e ci lascia un lieve bacio sopra senza mai staccare gli occhi dai miei

Ad un certo punto sento un grosso sbuffo alle mie spalle, mi volto e vedo Stephen con i pugni stretti lungo i fianchi, la mascella serrata e gli occhi pieni di rabbia puntati su Turner

Senza dargli troppa importanza ripongo nuovamente la mia attenzione su Bill

«Prego si sieda e mi dica cosa l'ha spinta a venire qui» fa alzare uno dei suoi uomini e mi dà una mano a sedermi

«Bhe il motivo è molto semplice Bill, sono qui per proporti un affare» faccio scivolare le mie unghie sul tavolo in vetro

Accavallo le gambe facendo alzare di più il vestito sulle mie cosce

Il suo sguardo inevitabilmente va a finire lì e io sorriso soddisfatta

«Spiegati meglio» incrocia le mani sul tavolo

«Sono venuta a conoscenza di una nuova droga in circolo, e sappiamo tutti che tu sai chi sono non è vero?» poggio la schiena sullo schienale

A quella domanda vedo il suo pomo d'Adamo muoversi su è giù